-c a p i t o l o 32-

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Apro lentamente gli occhi e mi accorgo di essere ancora in giardino, tento di alzarmi ma due braccia me lo impediscono.

Mi volto appen e per poco non scoppio a piangere mentre abbraccio nick.

Non era un sogno o la mia immaginazione, nick è davvero qua accanto a me, addormentato con le braccia attorno alla mia vita.

Gli sposto alcuni ciuffi di capelli dagli occhi e la fronte mentre una lacrima riga il mio volto.

Vedo i suoi occhi aprirsi lentamente e sorrido non appena li incontro. "Mi sei mancato così tanto" dico in un sussurro "anche tu bimba"

[...]

Io e il mio migliore amico ci spostiamo in salone dove ci mettiamo a guardare, come nostro solito, un film mangiando schifezze varie fino a tarda notte quando ci addormentiamo, di nuovo, sul divano abbracciati.

Mi risveglio sentendo la porta di casa aprirsi, alzo lo sguardo e incontro quello di Payton "ei" dice in un sorriso "ei..." Dico ricambiando, anche se fingendo, il sorriso.

"Posso parlarti?" Annuisco e vado con lui al piano di sopra in quella che era La stanza di entrambi.

"Che mi devi dire?" Chiedo dopo svariati minuti di silenzio, ottenendo da lui solo uno sbuffo. "Beh ecco, mi sono... Si, ecco, fidanzato..." Dice insicuro mentre guarda fuori dalla finestra mentre il mio sguardo si sposta ai miei piedi. Sento come un vuoto dentro, lui è andato avanti e ha fatto anche bene.

ma io no, non sono pronta a un'altra relazione, non sono pronta ad avere accanto qualcuno che non sia lui, non riesco ad andare avanti, almeno non ancora...

"Beh ecco, bravo, sono felice per te e vi auguro il meglio" dico alzandomi e andando verso la porta ma vengo bloccata da lui mentre la mia mano si posa sulla maniglia. "Seria? C'è ti va bene? Sei andata avanti così?" Chiede "cosa avrei dovuto fare? Starmene. Piangere per il resto dei miei giorni?" Chiedo ironica mentendo "beh pensavo, che si ci stessi ancora male, ma vedo che sei andata avanti... E mi fa piacere" dice in uno sguardo quasi malinconico "sono andata avanti, come hai fatto tu... Ora se non ti dispiace torno dal mio migliore amico..." Esclamo mentendo mentre esco da quella stanza. Richiudendomi la porta alle spalle, basta che questa specie di strega non mi allontani ancora di più da lui, se succedesse non so come la potrei prendere.

Vado in bagno e mi chiudo dentro, mi faccio un bagno caldo
Penso di essere stata dentro la vasca per più di un'ora, esco solo quando noto che le mie mani sono molto raggrinzite e che ormai è Mezzanotte passata.

Vado in camera mia senza prestare attenzione a se ci sia o meno Payton e, dopo essermi vestita, mi metto sotto le coperte ma senza addormentarmi. Rimango a fissare le stelle fuori dalla mia finestra che pian piano vengono coperte da una nuvola che fa scatenare un temporale.

Fulmini, lampi e tuoni continuano a sentirsi e vedersi e per quanto ci provi non riesco ad ignorarli. I temporali mi spaventano, fin da quando ero bambina. Un lampo di infrange esattamente nella via difronte a casa mia e dopo pochi secondi un tuono, fin troppo rumoroso, si fa sentire.

Tento di calmarmi ma non ci riesco, almeno fin quando non sento due braccia cingermi in vita, riconosco il suo profumo e finalmente riesco ad addormentarmi sentendomi a sicuro.

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Scusate per l'enorme attesa
👁️👄👁️
-S✨

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𝗤𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗖𝗵𝗲 𝗘𝗿𝗮𝘃𝗮𝗺𝗼 ▸ 𝑃𝑎𝑦𝑡𝑜𝑛Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora