-c a p i t o l o 29-

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Busso alla porta e mi apre Tayler qualche istante dopo. Appena lo vedo mi fiondo tra le sue braccia in lacrime.

"Ei piccolina che hai" chiede chiudendomi la porta di casa alle spalle e appoggiandosi ad essa con la schiena sempre con me tra le braccia "mi ha lasciata..." sussurro affermandolo più per me stessa che per lui

"per il video?" Annuisco "io non ho mai detto che volevo baciarlo, ho detto tutto io contrario, ha minacciato di fare del male a Payton... Non sapevo cosa fare" dico continuando a sussurare smettendo lievemente di piangere.

"Tranquilla, tornerà da te non appena capirà che non riesce a starti lontani e soprattutto deve farti spiegare perché scommetto che non l'ha fatto" scuoto la testa in segno di negazione.

"Vieni andiamo a dormire che è tardi e soprattutto se stai ancora bagnata ti ammalerai" annuisco e saliamo entrambi in camera sua. Mi dà una maglietta e un pantalone della tuta e, dopo essermi legata i capelli, mi sdraio a letto al suo fianco.

Mi svegliai il giorno dopo e per prima cosa notai che Tayler non era lì con me. Presi il telefono e notai che erano quasi le 5 di sera e anche svariate chiamate perse da mio fratello, Nick, Tony e Charli.

Non richiamai nessuno e non risposi nemmeno ai messaggi. L'unico che volevo sentire era solo ed esclusivamente Payton.

Senza che nemmeno me ne fossi accorta sto piangendo di nuovo. Scendo dal letto e vado verso il bagno. Mi lavo la faccia notando di avere delle occhiaie assurde e gli occhi rossi.

Scesi le scale notando che Jackson e Nick erano lì con Tayler. Tornai di sopra senza farmi notare dato che non avevo voglia di sentirli. Fallii nel mio intento sentendo Nick chiamarmi quando ormai ero sull'ultima gradino.

N:"cazzo fermati" mi urla dietro
Io:"che c'è" chiedo con ancora le lacrime che mi rigano il volto
N:"perchè l'hai fatto" lo guardo confusa
Io:"fatto cosa?" Chiedo sperando non si riferisca a quello che credo
N:"ieri sera, hai voluto baciare Jackson... Senza che lui ti dicesse nulla"
Io:"non è andata così" urlo e tento di spiegarmi
Io:"ha minacciato di fare del male a Payton... Non sapevo che fa-"
N:"cazzate su... Sapevi benissimo che c'era un'altro modo per uscirne"
Io:"quindi non mi credi?"
N:"no... Inventati una scusa migliore"

Questa fa male... Molto male
"Sai che c'è Nick vai a farti fottere okey? Ti odio. Cazzo sei il mio migliore amico, sei tutto per me, vai a fanculo" urlo per poi correre verso la porta.

Esco di casa correndo. Sento qualcuno chiamarmi e spostarmi bruscamente. Non realizzo subito ma dopo qualche secondo.

Nick privo di sensi a terra. Mi stendo al suo fianco e gli prendo la testa posandola sulle mie ginocchia.

Le lacrime scendono senza interruzioni sulle mie guancie. La mia voce spezzata da un attacco d'ansia che mi fa notare solamente la segretaria dell'ospedale che ho appena chiamato.

L'ambulanza arriva in pochi minuti e intanto Jackson e Tayler sono usciti per il casino e ala vista di quella scena si sono precipitati a prendere la macchina per andare in ospedale.

Appena arrivati io mi sono riuscita lievemente a calmare. Entriamo e aspettiamo che qualcuno ci dica qualcosa cosa che succede solo 2 ore dopo.

Dr:"voi siete gli amici di Nick Austin?"
jk:"si siamo noi"
Dr:"beh il vostro amico è..."

Payton pov's
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Heilà come state? Sono le 7 di mattina e il sono in corriera e non riesco a dormire lol
Non odiatemi per questo capitolo e soprattutto per la suspense che vi lascio ma capirete tutto nel prossimo capitolo (che penso sia anche l'ultimo)

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-S✨

𝗤𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗖𝗵𝗲 𝗘𝗿𝗮𝘃𝗮𝗺𝗼 ▸ 𝑃𝑎𝑦𝑡𝑜𝑛Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora