-Louis svegliati!-, Harry mi scosse con dolcezza, -C'è tua sorella al telefono!-
"Oh no".
Ero stordito, mi faceva male il collo e mi sentivo un brutto odore addosso ma afferrai lo stesso il cellulare: -Non era in programma dormire qui, lo so, scusatemi. Torno tra poco.- e attaccai senza aggiungere altro.
-Allora che dice?-, lui arrivò in salotto con una tazza di tè caldo in mano, -Per te. Hai dormito tanto eh.-
Il sole fuori era già alto, non volevo nemmeno sapere che ora fosse.
-Si sono solo chieste dove mi ero cacciato. Scusami Harry, io non volevo...-
Lui mi zittì: -Hey ma di che ti preoccupi? Va tutto bene, ieri sera sei collassato e ti ho steso con una coperta. Se mi avessi disturbato ti avrei svegliato ovviamente.-
Tra un sorso e l'altro lo ringraziai ancora.
-Ma come mai abbiamo già legato tanto dopo circa... quattro giorni che ci conosciamo?- domandò lui accomodandosi vicino a me.
-Non lo so ma mi piace.-
-Anche a me.-
-Avrei voluto conoscerti prima.-
-Avrei potuto non sbagliare numero e non conoscerti mai.-
-Ma è andata così, mi dispiace.- dissi scherzando.
-Sono contento.- rispose serio guardami negli occhi.
-Sai, non dimostri 21 anni, sembri della mia età, sei maturo, alto... ti manca solo la barba!- osservai cercando di cambiare argomento perché le farfalle nella mia pancia avevano ripreso a volare.
-Oh lascia stare! Quella non cresce.-
-Hai una bellissima voce.- ammisi finendo anche l'ultimo sorso di tè in fondo alla tazza.
"Non solo la tua voce è bellissima...".
Questo ragazzo mi faceva impazzire, lo conoscevo appena ma non mi sentivo così vivo da un po'. Era un raggio di sole.
"Louis non ti innamorare!" mi ripetevo.
Non mi sarei innamorato ma sentivo tanto quando ero con lui.
-Grazie! Devi farmi sentire la tua ancora.-
-Nah, non posso competere!- ma lui fece spallucce.
-Domani sera sei libero?- domandò all'improvviso.
-Si in teoria, studio durante il giorno ma la sera no. Perché questa domanda?- domandai a mia volta curioso e speranzoso che mi chiedesse di rivederci.
-Avevo detto che ti avrei portato in un posto.-
-Allora si, sono libero sicuro.-
La sera dopo mi impegnai a non agitarmi e partire in paranoia pensando ad Harry.
-Hanno suonato alla porta!-, un nodo ala gola.
-È per me! A dopo.- dissi lasciando un bacio sulla fronte di mia mamma mentre mi infilavo la giacca di jeans.
-Fai il bravo.-
Con un gesto di mani salutai veloce le mie sorelle e uscii dalla porta.
-Harreh!-
Era illuminato da un lampione e lo vedevo a malapena ma indossava una giacca di pelle ed una bandana. -Quanto tempo eh.- disse dandomi una pacca sulla spalla.
-Ma mica non avevi un'auto?-
-Me l'ha prestata il mio amico, quello che mi aiuta in studio.-
-Gentile...- osservai saltandoci dentro.
Harry accese il motore e la radio, e guidò fino ad un luogo che mi era capitato di vedere di sfuggita un paio di volte.
Scesi dall'auto estrasse le chiavi per aprire la porta e mi fece segno di seguirlo.
Era buio lì dentro, non vedevo niente.
D'istinto allungai le mani in avanti e "per sbaglio" lo toccai.-Tranquillo, sono qui.- mi rassicurò prendendomi la mano e trascinandomi dietro a lui.
Ora in quel buio vedevo la luce. Lui cercò qualcosa sul muro e premette un interruttore che illuminò una stanza dai muri rossi e neri, con una vetrata, un impianto di registrazione e un'apparecchiatura professionale.
Rapidamente gli lasciai la mano che ancora gli stringevo pensando che la cosa potesse infastidirlo dato che non c'era più niente di cui avere paura.
-Wow...- mi sfuggì.
-Bello vero?-
Mi voltai verso di lui: -Ora che mi hai portato qui devi anche farmi sentire qualcosa.-
-Qualcosa di mio?-
-Posso avere questo onore?-
-Certo!- e senza farselo ripetere mi spiegò che pulsante schiacciare al suo segnale.
Mi accomodai sulla sedia girevole e lui si chiuse dietro il vetro, si mise le cuffie, schiacciò qualche tasto e mi alzò un pollice. Premetti il bottone e nella stanza si diffuse una bella melodia. -Now you were standing there right in front of me, I hold on it's getting harder to breathe, all of a sudden these lights are blinding me, I never noticed how bright they would be...-
Mi feci scivolare sulla sedia, chissà che faccia da rimbambito avevo.
Harry era... wow. Mozzafiato. Cantava ad occhi chiusi, la voce meravigliosa echeggiava nella stanza e mi venne la pelle d'oca.
Rimasi stupito da quella canzone, era stupenda, come lui. Speravo non aprisse gli occhi sennò avrebbe riso di me e dalla mia faccia da bambino sognante, mi sentivo come quando mi innamorai per la prima volta.
Quella stanza non aveva più pareti, niente più pavimento e soffitto. Per me c'era lui, e basta.
-Amico, come sono andato?- domandò improvvisamente, io nemmeno mi accorsi che aveva finito e la musica era cessata.
-Sono senza parole.-
-Non esagerare! Ora però, mi devi un favore.-
-Tutto quelli che vuoi.- risposi alzandomi.
-Canta.-
Dal nervoso cominciai a ridere: -Non canto davanti a nessuno, e mai lo farò.- annunciai alzando le mani.
-Nemmeno se...- fece lui, -Nemmeno se cantiamo insieme? Dai, per favore, scegli tu la canzone e io canto con te.-
Pugno allo stomaco. Harry voleva cantare con me? Voleva sentire la mia voce? -Senti, io non so cantare bene come canti tu...-
-Non fare storie, non ti credo.- disse spingendomi verso l'armadio con i cd per sceglierne uno con la canzone che desideravo.
-Uhm... Questo! La numero 5!- feci estraendo il cd dei The Fray. Andai dietro la vetrata aspettando che lui mi raggiungesse, mi porse delle cuffie e la musica partí.
Panico.
Sebbene mi vergognassi e la mia intenzione non fosse affatto quella di cantare, aspettai che Harry attaccasse prima di me per poi seguirlo:
-Step one, you say we need to talk...-
-He walks, you say sit down, it's just a talk...- mi aggiunsi imbarazzato e cominciai a sudare un po'. Sussultai quando Harry mi prese una mano.Incrociò le dita con le mie. Mi sorrise.
-He smiles politely back at you...- cantai a fatica.In quel momento sembrò piovere il cielo.
Tutte le stelle in quel momento brillavano meno di quanto ai miei occhi brillasse Harry Styles.
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𝗡𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝘀𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗶𝘂𝘁𝗼 »𝗹𝗮𝗿𝗿𝘆
Short StoryNotifica da "Numero sconosciuto": Buongiorno splendore! Come stai oggi? Ieri sera è stato uno sballo! #34/5K storie "larry" [22.04.2020] #1/16 storie "doncaster" [02.05.2020] #1/75 storie "lou" [15.06.2020] #3/37 storie "haz" [02.05.2020] #1/11 stor...