ᏉᏗᎷᎮᎥᏒᏋ pt 2 [one shot]

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Tenevo Harry saldamente per mano, in un attimo ci trovammo in mezzo alla Foresta Proibita e alzai gli occhi al cielo.
Non c'era bisogno di controllare l'orologio: era mezzanotte in punto.
I miei apparvero dal nulla insieme ad una gelida folata di vento. Mia madre schioccò le dita 4 volte e delle fioche luci c'illuminarono <<Draco, bimbo mio!>> disse mia madre con la voce piena di malinconia e stringendomi in una presa ferrea. Feci una smorfia di disgusto e d'imbarazzo: tutte queste moine proprio davanti al mio ragazzo?! Era davvero imbarazzante.
Mio padre sorrise e mi strinse anche lui in uno stretto abbraccio ma poi vide Harry e alzò un sopracciglio <<ma che ci fa qui Potter?>> mi chiese <<hai spifferato tutto?!>> mormorò guardando Harry dritto negli occhi ma Harry sosteneva convinto il suo sguardo <<buona sera>> disse con un enorme sorriso. Presi fiato <<madre, padre, ricordate quando vi dissi di essermi innamorato?>> chiesi <<si, troppo bene>> disse mio padre alzando gli occhi al cielo  <<ma questo non giustifica la presenza di... un mortale qui>> <<beh, Padre... Harry... adesso è il mio ragazzo, e... è diventato anche lui un vampiro>>. I miei rimasero un attimo senza parole e si guardarono negli occhi <<ma non potevi sceglierti di meglio?>> chiese all'improvviso mio padre scuro in volto. Mi accigliai <<padre! Io lo amo!>> urlai stupito <<ma io parlavo di te>> disse con un semplice sorriso. Sosprai, mi coprii gli occhi con la mano mentre Harry e mia madre si lasciarono scappare una risata <<beh... in quasi 150 anni di vita non mi è mai capitato di ritrovarmi una coppia di vampiri... gay per giunta, ma... c'è sempre la prima volta>> disse con un sorriso  <<ci basta sapere che sia felice>> disse mia madre con un enorme sorriso. Mio padre guardò meglio Harry <<quindi adesso sei anche tu un vampiro.... >> <<esatto>> disse Harry quasi emozionato <<cosa sai fare?>> chiese mia madre con un luccichio negli occhi. Harry sorrise impacciato << ...stranamente non riesco a leggere i tuoi pensieri... >> commentò mio padre <<quindi deduco che questo potrebbe essere uno dei poteri>> disse <<probabilmente>> disse mia madre <<ma non so fare solo questo>> disse Harry con un sorriso.
Apri la mano e delle radici di Mandragora immobilizzarono mio padre. Esse iniziarono a urlare e piangere stringendo le braccia, le gambe e il collo. Urlavano così forte da farci sanguinare le orecchie  mentre mio padre cercava di liberarsi ma, ogni volta che sdradicava una radice, eccone che ne spuntavano altre due <<falle smettere, ti prego>> dissi dirignando i denti. Harry annuì e chiuse la mano e le radici tornarono sottoterra. Mio padre si ricompose << ...niente male... >> disse ma poi mia madre guardò gli alberi intorno a noi e disse <<prendi uno di questi alberi e spezzalo a metà, tesoro>>. Harry annuì, mi lanciò un'occhiata con il suo sguardo rosso fuoco e si avvicinò ad un abete, lo sdradicò e lo spezzò come se fosse una matita.
Schegge di legno volarono ovunque, ma non ci scalfirono <<niente male, ragazzo, davvero niente male>> disse mio padre con un sorriso ma poi lo guardò meglio e si lasciò scappare un commento di disgusto << ...ragazzo mio, devi seriamente cambiare look, hai degli abiti davvero  inguardabili>> <<padre!>> dissi semplicemente <<avete ragione, ma... ecco... adesso starei morendo di fame>> disse semplicemente Harry con un piccolo sorriso. Mio padre sorrise compiaciuto <<vieni con me, ragazzo mio, t'insegnerò tutto ciò che riterrò necessario>> disse e sparirono.
Io e mia madre rimanemmo da soli << ...sono felice che, finalmente, tu ti sia fidanzato con Harry e anche che abbia scelto di vivere con te in eterno>> disse con un sorriso <<ma... ricorda di stare attento con la gelosia altrimenti ti porterà a fare passi falsi di cui potresti pentirti>> <<ci proverò>> dissi alzando gli occhi al cielo << ...Draco... modera le parole>> disse mia madre guardandomi con sguardo sarcastico. Dimenticavo sempre che sapeva leggermi nel pensiero <<anche Hermione vuole essere una vampira?>> chiese all'improvviso <<si, ma non serve che vi dica oltre>> dissi con un sorriso << ...non mi dispiacerebbe una compagnia femminile>> <<ne parlerò anche con Harry ed Hermione, vedremo cosa fare>> dissi prendendo una sigaretta.
All'improvviso Harry e mio padre tornarono. Harry mi lanciò un'occhiata fugace e mi sorrise con le labbra ancora sporche di rosso sangue <<davvero niente male, ragazzo, impari davvero in fretta>> disse mio padre leccandosi i canini affilati <<sei degno di essere il ragazzo di un Malfoy>> <<la ringrazio, Lucius>> disse Harry con un sorriso <<adesso dobbiamo andare via, ma... volevo avvisarvi che non potete stare insieme, stanotte>> disse mia madre con un sorriso. Io e Harry ci guardammo sconsolati <<e perché?>> chiesi <<Harry non è ancora completamente vampiro e, se doveste avere un rapporto stanotte, potrebbe rimetterci la vita>> Harry mi guardò impaurito <<quanto tempo dovrebbe bastare?>> chiese con un filo di voce <<le prossime due notti a partire da questa saranno più che sufficienti>> disse mio padre. Facemmo entrambi una smorfia <<oh, non fate quelle facce, avete letteralmente tutta l'eternità per stare insieme>> disse mia madre con un sorriso ma poi mi scoccò un bacio sulla guancia e disse <<ci vediamo presto, ragazzi>> e sparirono avvolti di nuovo da quel vento gelido.
Guardai Harry, lo presi dolcemente per mano e lo portai sulle sponde del Lago Nero <<ma perché... tutto mi sembra... ancora così irreale?>> chiese Harry con un sorriso <<ho paura di svegliarmi da un momento all'altro>> strinsi di più la sua mano <<tranquillo, non è un sogno>> dissi sorridendo e baciandolo lentamente: anche io credevo di sognare ma solo perché adesso avevo lui al mio fianco.
Ci sedemmo sulle radici di una quercia e guardavamo la lingua d'acqua luccicare alla luce della luna piena. <<è tutto cosi incredibile>> disse facendo un'espressione buffa e adorabile: sembrava un bambino che aveva davanti un giocattolo nuovo <<ma... secondo te cosa posso dire ai miei genitori?>> chiese Harry con una risata <<beh potresti dir loro una cosa tipo: "Ei mamma e papà, sono gay, mi sono fidanzato con un vampiro e adesso lo sono anche io e vado a cacciare animali di notte con il mio fidanzato altrimenti io e lui ammazzeremmo mezza Hogwarts">> dissi semplicemente con un sorriso <<idiota>> disse e mi baciò. Entrambi volevamo intensificare quel momento ma, purtroppo, non potevamo e lo sapevamo bene ma... era impossibile non desiderarlo.
Gli misi una mano al di sotto della camicia toccandogli gli addominali e Harry si lasciò scappare un piccolo gemito. Si staccò di malavoglia ma appoggiò la testa sulla mia spalla, cercò la mia mano e intrecciò le sue dita tra le mie.
In quel momento credevo di essere la "persona" più felice del mondo: avevo accanto a me l'uomo che amavo con il quale avrei condiviso letteralmente l'eternità e non l'avrei condiviso con nessuno: era solo mio.
Beh... gli unici con cui potrei fare eccezione, saranno i nostri figli ma... per ora non pensiamoci.
Harry sorrise <<ma... infondo non è male come proposta, magari domani scriverò loro di venire, perché... mandare una lettera sarebbe troppo pericoloso>> disse e mi guardò con quei suoi splendidi smeraldi  che luccicavano <<ma... con Hermione e Ron? Come si fa?>> chiese ancora una volta giocando con la sua bacchetta. <<Hermione vorrà sicuramente diventare una di noi>> <<non sarà pericoloso se troppi sanno ciò che siamo?>> chiese leggermente preoccupato <<tranquillo, Hermione è  una ragazza intelligente, saprà tenere un segreto di questa portata>> dissi chiudendo gli occhi <<già, hai ragione>> disse e sospirò << ...ma... la donnola, probabilmente morirebbe d'infarto se sapesse cosa siamo adesso>> sorrisi <<povero Ron, non se lo aspetterebbe di certo che i suoi migliori amici sono degli esseri immortali>> disse Harry con una risata, risata che messi a tacere con un lungo bacio.
Restammo ancora un po' a fissare il paesaggio notturno e a parlare del più e del meno stretti uno accanto all'altro. Era così bello stare con lui: sembrava che avessimo usato un incantesimo per fermare il tempo in modo di poter stare lì per ore. << ...sarà meglio che torniamo ad Hogwarts... >> dissi d'un tratto sbadigliando e mi alzai <<ma come, di già?>> chiese Harry guardandomi leggermente sconsolato <<purtroppo si, potremmo destare sospetti>> dissi ma nemmeno io volevo lasciarlo andare, non ora che eravamo finalmente così felici. Harry sospirò <<hai ragione>> disse semplicemente.
Sorrisi e mi sfilai l'anello dal dito <<dammi la mano>> mormorai. Harry sorrise divertito <<stai già facendo le prove per il nostro matrimonio, Malfoy?>> chiese con una risata argentea. Scossi la testa sconsolato <<anche se sei un vampiro rimani sempre il solito coglione>> dissi con un sorriso e gli baciai la fronte <<voglio che questo lo tenga tu>> dissi  sorridendo  <<ora che sei di un Malfoy>> <<quindi... questo sarebbe un fidanzamento ufficiale?>> chiese speranzoso <<si, possiamo dire cosi>> dissi con un sorriso. Harry sorrise e mi baciò di nuovo <<sei felice della scelta che hai fatto o vorresti tornare indietro?>>. Harry sorrise <<non potrei essere più felice>> disse. Sorrisi e gli scoccai un dolce bacio sulla  fronte <<ci vediamo domani>> dicemmo entrambi e sparimmo.

||drarry humor 2|| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora