||drarry humor 2||

la figlia di un criminale pt 2 <<one shot>>

Pov esterno

I tre uomini si smaterializzarono non poco lontano dal castello che ospitava la scuola di magia e stregoneria <<perché siamo ad Hogwarts?>> chiese Sirius scuotendo i capelli per far cadere la polvere <<perché non posso tornarmene a casa mia al numero 12 di Grimmalund Place?>> chiese ancora una volta. Il professore di Pozioni e Malfoy lo fissarono <<Silente ha ritenuto opportuno che voi stiate ad Hogwarts per un po'>> disse Piton facendo una smorfia disgustata poiché era in profondo disaccordo con il vecchio preside <<se torni a casa, qualcuno potrebbe vederti>> disse ma Sirius non era convinto <<e stai tranquillo Black, ho chiesto ai colleghi di mio marito e a Caramell stesso la massima discrezione, per ora nessuno saprà che sei stato scarcerato>> disse Lucius mentre entravano in vari corridoi che Black non ricordava minimamente di aver percorso sia durante i suoi anni come studente sia prima del suo ingiusto arresto. <<ma perché mi state aiutando?>> chiese ancora una volta ancora allibito <<non lo facciamo per te, infatti, lo facciamo solo per tua figlia>> disse Piton <<e cosa c'entra la mia Harriet?>> chiese preoccupato Sirius <<soffre per la tua mancanza, Black e continua a sostenere la tua innocenza>> disse semplicemente Lucius con un piccolo sorriso << ...la mia bambina... >> mormorò Sirius sempre più preoccupato << ...e, purtroppo, ha ragione... >> disse Piton sospirando <<che intendi dire, Mocciosus?>> chiese Sirius provocandolo <<non dirmi che credi che io sia innocente>> disse stupito ma soffocando una risata nervosa <<non lo crediamo, Black, ne siamo sicuri>> disse invece Lucius alzando il capo in modo altezzoso. Sirius alzò un sopracciglio e fissò il viso del Malfoy leggermente illuminato dall'incantesimo accendi-bacchetta <<e da quando tu stai dalla parte dei buoni?>> sputò acido <<io sono sempre stato dalla parte dei buoni>> ringhiò il Malfoy <<ho semplicemente fatto credere a tutti il contrario solo perché il signore oscuro minacciava di uccidere Arthur e i gemelli che, all'epoca, avevano appena due anni>> mormorò con una morsa allo stomaco toccandosi istintivamente il codice d'identificazione che aveva sul collo. Sirius era pensieroso <<quindi... se sapete che sono innocente... vuol dire che sapete anche chi è il vero traditore?>> chiese fissando il professore di pozioni che lo precedeva. Lucius e il professore di pozioni si fermarono e si guardarono per un istante indecisi sul da farsi <<allora?>> chiese Black con insistenza <<è stato Peter Minus>> dissero all'unisono. Sirius si bloccò di colpo e per poco non fece cadere la sua bacchetta <<C-Codaliscia ha tradito James!?>> urlò con la bocca aperta. I due annuirono senza parlare. La rabbia di Black arrivò al limite <<MI SONO FATTO 12 ANNI AD AZKABAN SENZA FIATARE E PERDENDOMI LA CRESCITA DI MIA FIGLIA QUANDO QUELLO SCHIFOSO TRADITORE ERA IN LIBERTÀ!?!>> urlò non appena entrarono in un vecchio appartamento, diede un pugno alla porta. Piton e Lucius annuirono in silenzio accendendo la luce delle piccole stanze che Silente aveva messo a disposizione  per accogliere momentaneamente l'ex detenuto <<MA PORCA DI QUELLA PUTTANA>> urlò ancora una volta Sirius distruggendo il tavolo con un solo pugno <<E ORA DOV'È QUEL FIGLIO DI PUTTANA?!>> urlò verso Lucius il quale aveva il volto freddo e impassibile ma ora lo fissava con una punta di biasimo: in fondo poteva comprenderlo, anche lui avrebbe ucciso se fosse stato necessario per salvare suo marito e i suoi ragazzi e per stare con loro.
<<DEVO ASSOLUTAMENTE AMMAZZARLO CON LE MIE STESSE MANI>> urlò Black aprendo di scatto la finesta e il vento di dicembre schiaffeggiò il viso dei tre uomini <<calmati, Black, ci sarà tempo per la vendetta>> disse Piton incrociando le mani davanti <<MOCCIOSUS, HO ASPETTATO A SUFFICIENZA... PER 12 ANNI... AD AZKABAN>> urlò Sirius e un lampo partì dalla sua bacchetta colpendo il piccolo caminetto coperto da un telo <<so che sei arrabbiato ma credo sia inutile prendersela con il mobilio>> disse Piton in modo saccente. Sirius sbuffò e si gettò su una poltrona piena di polvere mettendo una coscia sul bracciolo imbottito <<VOGLIO QUEL BASTARDO QUI>> urlò ancora una volta <<vorremmo farlo ma non sappiamo che fine ha fatto>> confessò Lucius sedendosi in una poltrona accanto a quella di Black << ...forse sarà morto insieme a Voldemort... >> mormorò quasi parlando a sé stesso. Sirius sospirò rumorosamente e scosse la testa rassegnato <<può anche marcire all'inferno: adesso non m'importa>> disse coprendosi gli occhi con la mano <<voglio solo lasciarmi tutti quei merdosi anni alle spalle>> ringhiò <<Sarà meglio>> convenne Piton sempre impassibile. <<non potrei essere più che d'accordo con te amico mio>> disse Lucius sporgendosi un po' in avanti. Sirius si mise a sedere in un modo più composto e lasciò che i suoi occhi grigi leggessero l'anima del Malfoy <<e da quando io per te sono un amico?>> chiese allibito <<Anche io come te mi sono fatto il mio periodo di carcere>> gli fece ricordare <<si ma sei uscito subito perché voi Malfoy siete sempre cosi schifosamente ricchi che potreste comprare e rivendere tutto il mondo magico in meno di mezz'ora>> disse Sirius cercando di dargli fastidio ma Lucius scosse la testa e si lasciò scappare una risata divertita <<in ogni caso, credo che per te sia meglio mettere qualcosa nello stomaco>> <<non ho fame>> ringhiò. Piton borbottò qualcosa sottovoce <<hai detto qualcosa, Mocciosus?>> chiese Sirius alzandosi di scatto ma Lucius si mise tra i due <<non mi sembra il caso di litigare, non vi pare?>> chiese mettendo entrambe le mani sul petto e spingendo Sirius da parte. Sirius sospirò e si guardò intorno mentre Piton sospirava. All'improvviso entrò Silente <<Sirius Black, da quanto tempo non ci vediamo>> disse con la sua tipica aura pomposa e la sua lunga tunica che intanto spezzava il pavimento coperto di polvere <<Albus... potrei dire la stessa cosa>> disse Sirius accendendosi una sigaretta <<mi dispiace... >> mormorò. Sirius rise, una risata che di allegro non aveva nulla << ...ti dispiace, Albus, davvero?>> chiese fissando la figura mogia e ondeggiante del vecchio preside illuminata da un pallido raggio di Luna piena <<TU SAPEVI CHE ERO INNOCENTE MA NON HAI FATTO NULLA PER DIMOSTRARLO DURANTE QUEL FOTTUTO PROCESSO>> urlò gettando con violenza la cicca a terra. Piton e Lucius erano impassibili mentre sembrava che Silente stesse quasi per piangere <<Silente ha cercato di fare quello che poteva per aiutarti ma forze maggiori gliel'hanno impedito, Black>> tentò di giustificarlo Piton <<NON DIFENDERLO, MOCCIOSUS>> urlò invece Sirius <<se il nostro caro Albus avesse cercato davvero di aiutarci... NON AVREBBE PORTATO MIA FIGLIA DA QUEI BABBANI DA 4 SOLDI>> urlò ancora una volta <<ma Sirius, era l'unico modo per proteggerla, nessuno di noi era sicuro che Voldemort fosse morto davvero finché non abbiamo visto il suo cadavere>> <<ma quando l'hanno trovato, la mia bambina era già nelle mani di quel viscido verme di Vernon Dursley e quella faccia da cavallo di sua moglie Petunia>> sputò acido Sirius. Silente non sapeva più che dire, si limitò a sospirare e sparire in una nube candida. Sirius sospirò rumorosamente, con uno scatto si sedette sul letto e chinò il capo in modo che i capelli creassero una specie di tendina dietro la quale nascose il viso. Lucius sospirò e gli mise una mano sulla spalla. Sirius sussultò quel tocco e lo fissò con la coda dell'occhio mentre una ciocca gli copriva l'altro <<che tu mi creda o no, ti capisco>> disse semplicemente Lucius <<anche io sarei furioso dopo aver passato più di 12 anni in carcere con solo la magra soddisfazione di vedere la propria figlia due volte all'anno>> <<tsk, certo>> disse Sirius alzando gli occhi al cielo <<tu nella tua fottuta vita non hai mai dovuto lottare mentre io si>> disse Sirius alzandosi di scatto e fissando la luna piena <<TU CHE CAZZO NE SAI DI COME CI SI SENTE NELL'ESSERE CONSIDERATO UN PERFETTO ESTRANEO DALLA PROPRIA FAMIGLIA, DAL PROPRIO FRATELLO, non poter esser felice con l'uomo che ami.. >> si voltò di scatto con una lacrima che gli rigava il viso << ...E POI ESSERE ACCUSATO DI TRADIMENTO NEI CONFRONTI DEL PROPRIO MIGLIORE AMICO CHE CONSIDERAVI COME UN FRATELLO!?>> urlò Sirius quasi senza voce. Lucius sospirò <<nemmeno per me è stato facile, mio caro Black>> disse semplicemente <<è vero, non ho perso un amico ma, a differenza tua, HO DOVUTO FINGERE DI ESSERE CIÒ CHE NON ERO PER NON VEDERE LA MIA FAMIGLIA MORIRE NELLE MANI DI UN PAZZO>> disse e cercò di trattenere le emozioni e rintanarle di nuovo nel profondo del suo cuore <<credi davvero che quando mi guardi allo specchio non mi faccia schifo?>> chiese avvicinandosi di un passo <<credi che io sia felice che i genitori di quella che ora è tua figlia, siano morti: ammazzati a sangue freddo?>> chiese ma vedendo che Sirius non rispondeva, continuò <<beh, no, non lo sono mai stato ma col tempo ho accettato tutto ciò>> sospirò <<è vero, ti sei perso l'infanzia di Harriet, l'hai vista crescere dalle sbarre di una prigione ma nessuno  adesso ti vieta di godertela>> sorrise <<potrai anche maledire tutti gli Dei che esistono su questa Terra finché non avrai più voce ma dubito fortemente che ti ridaranno questi 12 anni indietro quindi... perche rimurginarci ancora sopra?>>. Sirius ridacchiò <<per caso la vecchiaia ti sta portando saggezza, Malfoy?>> chiese ma non con l'intento di offenderlo. Lucius sorrise divertito <<chissà, forse>> disse scrollando le spalle <<dopotutto... non siamo cosi diversi, Malfoy, non trovi?>> chiese divertito <<eh già>> convenne Lucius andando verso Piton. Sirius si sedette di nuovo sul letto << ...quando posso vedere mio marito e mia figlia?>> chiese non appena vide i due che se ne andavano <<lo deciderà Silente>> disse semplicemente Lucius fissandolo <<ma io credo che accadrà molto presto, amico mio>> disse con un sorriso per poi andarsene.

Draco's pov

Sbadigliai: perché diavolo il mio padrino vuole vedermi in piena notte?!, pensai tra me seguendo l'elfo domestico del mio padrino verso i suoi appartamenti.
Quel pomeriggio ero uscito con Harriet Black, eravamo andati a Hogsmeade per comprare dei dolci. Ron e i gemelli avevano davvero ragione: era una ragazza davvero dolcissima.
All'apparenza, Harriet appariva come una stronza, la classica ragazza-maschiaccio a cui dicono che è come suo padre ma invece si era rivelata una ragazza dolcissima... se solo ripenso a ciò che le ha fatto Turner, mi ribolle il sangue nelle vene. Fortuna che ero riuscito a tirarle un po' su il morale... forse dovrei chiederle di trascorrere le vacanze natalizie con noi: dopotutto Ginny l'adora e la stessa cosa per Fred e George ma Ron... la guardava in modo strano; che si sia innamorato anche lui?! Nah, non credo ma... <<Draco>> la voce di Piton m'interruppe il flusso dei pensieri <<d-ditemi>> dissi sbadigliando. Il mio padrino mi fece segno di sedermi sul divano e feci così come m'indicò <<ho saputo dalla Mcgrannit quello che è successo alla signorina Black... >> mi fissò per un istante << ...è stato un gesto molto nobile da parte tua>> disse con un piccolo sorriso <<i tuoi genitori saranno fieri di te>> disse <<lo spero, padrino>> dissi con un piccolo sorriso <<ma tu sai perché prendevano in giro la signorina Black?>> chiese. Sospirai <<sempre le solite battute da 4 soldi verso Sirius Black ma 'sta volta hanno iniziato ad usare le mani>> dissi stringendo le mani a pugno <<ci credi che Turner le ha rifilato un ceffone che stava per svitarle la testa dal collo!?>> urlai ma Piton ridacchiò <<noto che sei molto innamorato>> disse. Arrossii <<n-non sono innamorato, semplicemente i miei genitori mi hanno insegnato che le ragazze non si picchiano e non bisogna nemmeno pensarlo>> dissi stringendo le mani a pugno. Piton mi sorrise compiaciuto <<perché non le chiedi di passare il Natale al Manor?>> chiese. Sospirai sconsolato <<ci ho già pensato, padrino ma credo che preferisca passarlo con suo padre e andare a trovare Sirius Black ad Azkaban>> dissi con gli occhi bassi <<mai dire mai nella vita, ragazzo mio>> disse invece Piton con uno strano sorrisino <<che intendete?>> chiese alzando un sopracciglio <<tu domani chiediglielo>> <<ma... >> <<Draco, hai solo un giorno a disposizione, provaci>> m'interruppe sorridendo <<adesso vai, buonanotte>> sospirai <<buonanotte padrino>> dissi e me ne andai.

Parte 3 coming soon...