lo sposo del lupo mannaro pt 3 //one shot//

663 32 3
                                    

Passarono alcuni giorni: il Natale si avvicinava e in contemporanea anche la pancia di Harry cresceva: infatti solo dopo il secondo giorno, Harry aveva la pancia come una donna incinta di 7 mesi <<e pensare che è successo tutto un paio di giorni fa>> disse Harry sorridendo <<Har, amore mio, per favore, potresti staccare gli occhi dalla tua pancia, per una volta?>> chiese Draco divertito <<no, non ci riesco, Draco>> disse semplicemente Harry con un piccolo sorriso innocente <<questa bestiolina sarà una sorpresa per tutti>> disse Harry <<anche per i tuoi>> disse ma il Malfoy s'incupì <<Dray... va tutto bene?>> chiese il vampiro preoccupato <<no che non va tutto bene Harry!>> urlò <<non devi nominare i miei genitori, mi hai capito?!>> urlò indignato.
Harry sgranò gli occhi <<ma... >> mormorò ma Draco se ne andò via sbattendo i piedi: come osava quel piccolo vampiro nominare i suoi genitori. Non appena uscì fuori e il vento invernale gli schiaffeggiò il viso, ci ripensò... Harry non aveva colpa se i suoi genitori non erano riusciti a parlare con lui dopo la rottura con Cedric e avevano preferito andare via dall'Inghilterra.
Quando arrestò la sua marcia, era arrivato al limitare dei suoi terreni. Si guardò intorno e abbassò lo sguardo sulla neve candida come la sua pelle << ...ho sbagliato tutto con Harry... >> mormorò preoccupato. Ma poi una fitta gli prese il cuore e sgranò gli occhi <<Harry!>> urlò e corse di nuovo al castello: aveva un pessimo presentimento. Entrò non c'era un'anima viva: quasi tutti i domestici erano andati dai parenti per le vacanze natalizie <<H-Harry?>> chiese preoccupato guardando il maniero in penombra <<Harry scusami, i-io n-non vol->> uno strano pianto gli fece gelare il sangue: era il vagito di un neonato misto ad un ululato proveniente dalla loro camera da letto <<Harry!?>> urlò ancora una volta correndo verso la stanza ma fu bloccato dalla piccola elfa <<padrone Draco!>> urlò entusiasta Winky con il vestitino sporco di sangue fresco. <<Winky d-di chi è questo sangue?>> chiese allarmato <<del padrone Harry>> disse Winky quasi saltellando <<E PERCHÉ DIAVOLO SEI COSI FELICE, ALLORA!?>> strillò il Malfoy <<Winky è felice perché padrone Harry ce l'ha fatta; è debole ma è riuscito a far nascere la bambina>> disse entusiasta. Draco per poco non scoppiava a piangere <<andate padrone, padrone Harry vi sta aspettando>> disse e se ne andò entusiasta. Draco entrò lentamente nella stanza in penombra: il fuoco scoppiettava nella bocca del camino, un piccolo fagottino si muoveva senza sosta aprendo e chiudendo le piccole mani e Harry, ricoperto di sangue, dormiva a fatica o meglio teneva gli occhi chiusi e accarezzava la sua piccola guancia con l'indice sporco. <<H-Harry?>> sussurrò preoccupato Draco avvicinandosi lentamente al letto <<come ti senti?>> chiese <<come se mi avessero pugnalato ma... tutto sommato meglio>> disse il vampiro sorridendo <<no davvero, dimmi come ti senti?>> chiese preoccupato l'Alpha <<Draco, ti ho detto bene>> disse Harry sorridendo <<anche se... preferirei bere un po' di sangue>> disse sorridendo. Draco sorrise, gli fece sparire un calice e Harry bevve avidamente. L'Alpha guardò la bambina <<ma ciao bestiolina>> disse con un piccolo sorriso <<quindi tu sei mia figlia>>. Anche Harry sorrise divertito. La bambina aprì gli occhi e mostrò ai due novelli genitori i suoi occhi strani: uno di colore rosso fuoco e uno giallo oro; la bambina aveva preso i poteri soprannaturali di entrambi i genitori e di conseguenza, aveva acquistito sia il potere di entrambi e sia il colore degli occhi di entrambi i genitori quando si arrabbiavano.
La bambina sorrise a suo padre e gli mostrò due piccoli canini aguzzi bianco immacolato <<lo sai che sei la bestiolina più adorabile che abbia mai visto?>> chiese divertito ma poi la creaturina  iniziò a piangere stringendo i piccoli pugni.
Harry la prese immediatamente in braccio <<cosa potrà mai mangiare o bere una piccola creaturina mezzosangue?>> chiese Draco quasi parlando a sé stesso ma, mentre diceva ciò, Harry le stava dando da bere del sangue che aveva rimasto nel calice <<Har, ma che fai?>> chiese preoccupato <<è per metà vampiro, amore, e, se non lo sai, i piccoli di vampiro si nutrono di sangue i primi giorni di vita>> spiegò Harry con un piccolo sorriso <<e... la bestiolina sembra che lo stia apprezzando molto>> disse soddisfatto <<a proposito della bestiolina, che nome le diamo?>> chiese Draco accarezzando la piccola zazzera per metà bionda e per metà bruna <<Ginevra>> disse subito Harry <<posso chiederti come mai questo nome?>> chiese non staccando una volta gli occhi dalla bambina <<tempo fa... al campo arrivò una ragazza, si chiamava Ginevra ma lei si ostinava a dire che dovevo chiamarla Ginny.
Divenne la mia allieva personale>> guardo Draco il quale tradiva un'espressione gelosa <<era più che entusiasta di diventare un soldato>> disse Harry ma poi una lacrima gli rigò il viso <<ma... u-una strana maledizione inflittale da una mangiamorte, l'ammazzò piano piano, giorno dopo giorno e... dopo una settimana è morta>>  disse e non poté far a meno di scoppiare  a piangere. Draco gli fu subito accanto e lo strinse tra le braccia <<l-l'amavi tanto>> disse Draco a malincuore <<no Draco, n-non ero innamorato di lei, l-lei era come una sorella minore>> disse <<sono sicura  che adesso ti stia sorridendo>> disse Draco appoggiando la testa sull'enorme spalla di Harry. Harry sorrise e strinse la piccola Ginevra al petto <<sai Harry, tu e Ginevra siete il miglior regalo di Natale che potessero farmi>> disse sorridendo.

||drarry humor 2|| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora