Alur, la parte tre non doveva esserci ma sono stata persuasa da delle gentili lettrici 🤭🤣 (i love you 🥰) e quindi... eccovela.
Quando tornai nel dormitorio, avevo un sorriso smagliante in volto, la sciarpa di Serpeverde che quasi toccava a terra. Blaise cercava di non ridere mentre leggeva un libro <<allora, com'è andata?>> chiesi sedendomi accanto a lui ma si limitò a scrollare le spalle <<ti ha baciato?>> chiesi. Blaise guardò altrove e annuì. Sorrisi <<ma a quando pare, anche tu e Potter vi siete divertiti>> disse indicando le macchie violacee sul mio collo. Sbiancai e mi arrotolai di nuovo la sciarpa sul collo <<Malfoy, siamo nella merda più totale>> disse <<perché dici così?>> chiesi preoccupato <<ci stiamo innamorando di ragazzi impossibili da raggiungere!>> disse con un velo di delusione nella voce <<eppure ci ricambiano>> dissi invece io ma Blaise negò con la testa <<non potrebbero innamorarsi di due mezze chicche come noi>> <<invece si>> dissi <<abbi fiducia>> <<i-io non lo so>> mormorò abbassando lo sguardo <<cioè, guardalo, lui è letteralmente un Dio greco!>> disse iniziando a gesticolare <<e poi guardami!>> disse indicandosi <<quel rosso non può stare con uno come me>> <<ma che ne sai?>> chiesi invece e mi alzai. In un certo senso aveva ragione, quei ragazzi erano davvero perfetti: infondo, erano degli angeli <<H-Harry, sei... sicuro di... star bene?>> chiese all'improvviso Hermione con immensa preoccupazione nella voce <<si, sicuro>> disse Harry con un sorriso nella voce.
Mi avvicinai alla porta e ascoltavo in silenzio <<capo, se volete lo ammazzo>> mormorò Ron indignato. Io e Blaise ci guardammo preoccupati e continuavamo ad ascoltare <<Ron, non serve davvero, ho già provveduto ìo>> disse invece Harry mentre si sedeva sulla poltrona <<i-in che senso?>> chiese Hermione tremando <<q-quindi questo sangue non è tuo?>> <<ovviamente no>> disse il ragazzo con un immenso sorriso. Hermione sbuffò <<ma quante volte ti ho detto che non devi fare queste cose?! Mamma e papà si arrabbiano>> mormorò <<qualch'altra volta, i nostri si sono preoccupati per me?>> chiese Harry accigliandosi <<ok hai ragione, ma non farlo più, non puoi ammazzare le persone solo perché t'insultano.... >> mormorò con il viso corrucciato <<e chi ti ha detto che l'ho ammazzato?>>. Feci capolino dalla porta e vidi Harry ricoperto di sangue rappreso: era bellissimo ma faceva lo stesso un po' schifo.
I tre, purtroppo, ci videro <<guarda chi si vede>> disse Harry avvicinandosi con un immenso sorriso ripulendosi dal sangue <<ci avete sentito?>> chiese Ron accigliato avvicinandosi al suo capo. Blaise fece capolino dalla porta accanto a me e annuì in imbarazzo. I tre si guardarono leggermente preoccupati mentre un brivido ci percorreva la schiena <<glielo diciamo?>> mormorò Hermione ancorandosi al braccio di suo fratello. Blaise mi guardò confuso e preoccupato e aspettavamo << ...non credo che possiamo fidarci... >> mormorò Ron ma Harry se ne stava in silenzio <<ei che succede qui?>> chiese all'improvviso Pansy sbucando dal nulla. Alla fine Harry decise e mormorò qualcosa all'orecchio di Ron.
Il rosso ci fissò per secondi interminabili <<il capo vuole che veniate con noi, immediatamente>> disse uscendo dalla sala comune. Harry prese la mano di Hermione ma la ragazza la lasciò, m'indicò con gli occhi e seguì Ron. Harry capì e sorrise << ...ma noi non... >> cercò di dire Blaise <<non. Obbiettate e seguiteci>> tuonò Harry <<Malfoy, tu con me>> disse senza guardarmi. Guardai i due e mi avvicinai ad Harry con un piccolo sorriso <<ma che sta succedendo?>> chiesero mentre andavamo verso la torre di astronomia.
Blaise e Pansy mormoravano tra di loro mentre io cercai timidamente la mano di Harry il quale la prese subito. Salimmo sulla torre, Harry mi accarezzò la guancia con il dito e si avvicinò a Ron e Hermione che erano già qui e davano le spalle al tramonto <<p-perché c'avete portati quassù?>> mormorò Pansy facendo una smorfia buffa <<voi siete stati scelti... >> disse all'improvviso Hermione attaccandosi al braccio di Harry << ...per essere i nostri compagni per tutta l'eternità>> concluse Ron sempre impassibile e con le mani intrecciate dietro la schiena.
Blaise e Pansy divennero cerei mentre io continuavo a guardare Harry con un immenso sorriso innamorato: ma quant'è bello? Dicevo tra me <<c-cosa?!>> strillò Pansy. Blaise sfoderò la sua bacchetta <<ma si può sapere chi cazzo siete?>> abbaiò. Harry mi fece cenno di avvicinarmi a lui e così feci. Mi strinse al petto con una mano e mi coprì con la sua enorme ala pece <<miei cari Serpeverde, siete dinnanzi al cospetto del re degli Angeli della morte>> disse semplicemente Ron sorridendo al suo capo. Blaise e Pansy si guardarono con le bocche semiaperte <<v-voglio fa-farvi s-solo una domanda: perché noi?>> chiese Blaise.
Ron si avvicinò e gli alzò il viso con il pollice e l'indice <<semplice amore a prima vista>> disse con un immenso sorriso. Blaise distolse lo sguardo in imbarazzo ma Pansy mi guardò <<m-ma tu lo sapevi già>> disse sgranando gli occhi. Annuii in silenzio <<mi dispiace ragazzi ma... >> <<gli ho detto io di non parlare>> intervenne Harry sempre impassibile <<la nostra esistenza non è un segreto ma... meno persone sanno chi siamo, meglio è>> disse incrociando le braccia al petto <<quindi... adesso che succede?>> chiese Pansy alzando un sopracciglio <<voi vorreste essere come noi?>> chiese Ron stupito <<beh, si>> disse diventando rossa con un sorriso <<beh, non credo che sorrideresti sapendo come dovreste diventarlo>> disse corrugando la fronte. Li fissammo impauriti <<p-perché come si dovrebbe fare?>> chiese Blaise.
I tre si guardarono negli occhi e mormoravano qualcosa sottovoce <<dovremmo pugnalarvi con una nostra piuma in modo da far fuoriuscire le ali>> disse Hermione con un filo di voce e tremando. Tremammo <<ma non vi costringeremmo mai a farlo>> disse subito Ron, poi guardò Harry e andarono verso il vuoto sparendo in una nuvola di fumo.
Ci fissammo senza proferire parola: eravamo scossi per tutti quegli avvenimenti <<s-siamo innamorati d-di angeli?!>> riusci solo a dire Pansy <<a quanto pare>> dicemmo io e Blaise all'unisono. Rimanemmo un altro po' in silenzio.
Scendemmo le scale e ci ritrovammo di fronte Astoria. <<Draco>> disse avvicinandosi con aria spaventosamente sicura di sé: la odio, chiederei ad Harry seduta stante di ammazzarla <<cosa minchia vuoi?>> sputai acido. Astoria mi mise la braccia sulle spalle e disse <<mi dispiace per stamattina, ero arrabbiata con quella zoccola>> Pansy si accigliò <<ma io ti amo tantissimo, ti giuro, mi perdoni?>> chiese cercando di far leva sui miei sentimenti. Mi allontanai velocemente <<non provarci nemmeno!>> urlai <<io non ti amo>> dissi freddamente. La ragazza sorrise malignamente <<sei frocio per caso?>> chiese alzando un sopracciglio <<si, problemi?!>> urlai ma la ragazza aggrottò la fronte e tirò fuori la sua bacchetta <<imperio>> urlò <<Draco!>> urlarono i due ragazzi. Cercavo di liberarmi ma il mio corpo non rispondeva: ero fottuto <<vieni qui e baciami>> disse in tono sibillino. Non volevo, cercavo di combattere contro l'incantesimo ma non ci riuscii e fui costretto a baciare Astoria mentre le lacrime mi rigavano il viso e i ragazzi dietro di me erano impotenti. Quando fu soddisfatta disse semplicemente <<staccati>>. Mi voltai cercando di contenere i miei sentimenti ma i tre apparvero di nuovo, o meglio, non se ne erano mai andati. Sentivo i loro pesanti sguardi su di loro. Mi voltai <<H-Harry... >> riuscii solo a dire.
Intorno a noi calò un'innaturale oscurità.
Gli occhi di Harry divennero bianchi e le sue ali si aprirono minacciose mentre Ron ed Hermione si avventarono su Blaise e Pansy nascondendoli nelle loro ali. Astoria era di nuovo inorridita dalla paura <<come hai osato, lurida mortale?!>> urlò con voce cavernosa. L'aura oscura alle sue spalle divenne sempre più fitta e sempre più viva. Harry prese la sua bacchetta la quale iniziava a perdere sangue dalla punta e lanciò un incantesimo inudibile e sconosciuto. Astoria cadde a molti metri da noi senza vita.
Cercavo di avvicinarmi ad Harry ma l'oscurità mi respingeva subito indietro emanando una puzza incredibile, come quella di un cadavere <<H-Harry, ti prego>> urlai iniziando ad ansimare e a tossire per colpa della puzza ma Harry non smetteva, anzi, aumentava, continuando a formulare una lunga e lenta litania in latino. Stavo per perdere le forze. Hermione e Ron stringevano disperati i miei unici amici nelle loro ali, cercando di far calmare Harry urlano nella lingua in cui Harry stava recitando il sermone.
Un'altra figura uscì dall'oscurità, sembrava un dissennatore. Alzò un braccio scheletrico, ci mostrò un enorme piuma e pugnalò Harry dritto nel cuore a sangue freddo <<un re tradito dal suo amante non merita di vivere>> disse la figura con voce Metallica.
Tutto scomparve in una nuvola di fumo, Harry cadde in ginocchio a terra tenendosi una mano sul cuore. Non sapevo cosa fare, volevo piangere, urlare, ma non riuscivo a parlare. Hermione e Ron si avventarono sul loro capo preoccupati. Anche io cercai di avvicinarmi ma Ron me lo impedì respingendomi con un schiantesimo <<stai lontano dal capo, traditore>> urlò dirignando i denti <<ma c-cosa gli è successo?>> riuscì solo a dire Blaise << ...la morte l'ha ritenuto impuro... >> disse Hermione <<c-cosa posso fare?>> chiesi invece <<non puoi fare nulla, sei solo un inutile mortale>> abbaiò Ron. <<no, non può morire così!>> urlai ma all'improvviso apparve Piton << ...c'è un modo per salvare il capo... >> disse all'improvviso. Sobbalzammo. Piton ci squadrò tutti quanti e con i suoi freddi occhi <<ma prima di tutto, riportate il capo al Manor>> disse sempre impassibile. I due annuirono e presero le loro bacchette ma prima di andare via, Piton strappò una piuma dall'ala sinistra di Harry <<adesso potete andare>> mormorò. I due si guardarono e sparirono <<c-cosa posso fare, signore?>> chiesi ancora una volta <<Malfoy, tu lo ami davvero?>> chiese all'improvviso <<c-certo>> dissi cercando di smettere di piangere pur di non mostrarmi fragile come una ragazzina <<e allora devi diventare anche tu un angrlo della morte>> disse <<devi pugnalarlo nel cuore con una tua piuma>> <<ma così gli darò il colpo di grazia!>> dissi cercando il consenso dei miei amici <<ami davvero il capo?>> chiese ancora una volta Piton <<si, cazzo!>> urlai alla fine <<e allora non farti problemi se vuoi che stia bene>> disse semplicemente. Guardai i ragazzi e anche loro tremavano. Ero combattuto, non volevo perdere Harry, quella cessa aveva avuto ciò che si meritava ma... a che prezzo? <<voltati>> tuonò all'improvviso Piton brandendo la piuma color ossidiana. Annuii in silenzio e mi voltai. Piton, a sangue freddo, mi conficcò la piuma nelle scapole.
Non fece male ma la testa iniziò a girare vorticosamente e stavo per cadere a terra privo di forze scosso per gli eventi accaduti così in fretta. Piton lasciò cadere la piuma sul pavimento la quale risuonò per il corridoio vuoto.
Caddi in ginocchio mentre le ali nere come la notte mi ricadevano mollemente accanto <<a-amico, come ti senti?>> chiese preoccupato Blaise avvicinandosi un po' <<bene>> dissi strappando una piuma e stringendola nella mano e alzandomi con un sorriso <<mi sento... rinato>> dissi stiracchiandomi. I due mi guardarono con la bocca semiaperta <<andiamo?>> chiesi guardando Piton il quale sorrise soddisfatto e annuì. Fece apparire un varco oscuro <<dopo di lei, signore>> disse con un ghigno stampato in volto. Annuii e mo avvicinai al varco ma poi mi fermai <<vorreste venire anche voi?>> chiesi guardando i miei amici di sbieco. I due si guardarono e annuirono <<andiamo allora>> dissi entrando nel varco oscuro.
Ci ritrovammo nell'ingresso del Manor Potter. Prontamente nascosi le ali e mi avvicinai alla signora Potter ed Hermione sciolte in pianti affondando le mani nella tasca <<cosa ci fai tu qui?!>> abbaiò invece Ron apparendo dal nulla <<non ti basta aver fatto del male al nostro capo?!>>. Gli mostrai le mie ali e la piuma <<sono qui per rimediare prima che sia troppo tardi>> dissi semplicemente guardando la signora Potter, la quale aveva gli occhi meravigliosi, verdi come quelli di Harry. Il rosso tacque guardando Piton il quale annuiva lentamente mentre la donna ed Hermione mi guardavano ma non parlarono. Blaise e Pansy si avvicinarono ai due e li strinsero in un silenzioso abbraccio. <<Malfoy, dovete andare da solo>> disse all'improvviso Piton mettendomi una mano sulla spalla. Annuii, salii velocemente le scale e andai verso il muro, aprii le ali e la porta degl'inferi si aprì come la prima volta con il suo tipico stridio insopportabile.
Entrai nella camera di Harry sospirando; Harry se ne stava steso al centro del letto, pallido come una salma. Mi sedei sul materasso accanto a lui e sorrisi amaramente: era solo colpa mia se era in quella situazione.
All'improvviso Harry aprì gli occhi, erano vacui e bianchi, come quelli di un cieco. <<M-Malfoy, che ci fai qui?>> chiese all'improvviso continuando a fissare il vuoto. Sorrisi <<come stai?>> chiesi <<a parte che sto morendo, molto bene>> rispose sarcastico. Scossi la testa, dovevo aspettarmelo. Restammo qualche minuto in silenzio. Harry mi mise una mano sulla guancia a e continuava a non voltarsi per guardarmi. Sgranai gli occhi con paura <<H-Harry, m-mi vedi?>> chiesi con un filo di voce <<no>> disse lui con un sospiro inudibile. Scoppiai a piangere e strinsi la sua enorme mano nelle mie, era solo colpa mia: colpa mia e della mia codardia <<Harry... m-mi dispiace, è solo colpa mia se sei in questa situazione>> dissi tra un singhiozzo e l'altro <<n-no, è colpa di quella zoccola>> ringhiò continuando ad accarezzare la mia guancia <<perché sei qui?>> ripeté ancora una volta <<v-voglio salvarti, mi pare ovvio, coglione>> dissi con gli occhi velati dal pianto <<e cosa te ne fai di un angelo morente?>> chiese con un sorriso amaro. Strinsi la piuma nella mano e sospirai << ...m-mi dispiace... >> riuscii solo a dire e gli conficcai la piuma nel petto. Harry lanciò un urlò spaventoso che risuonò per tutta la stanza mi alzai e stavo per andarmene: avevo paura di sapere che cosa sarebbe successo, avevo paura di scoprire se la cura aveva fatto effetto. Sentii Harry ricadere sul letto con un tonfo ovattato. scoppiai a piangere nascondendomi nelle ali: non aveva funzionato, gli ho dato solo il colpo di grazia, continuavo a ripetere tra me ma all'improvviso sentii una mano che mi sollevava il viso alzai il capo e mi ritrovai di fronte Harry con uno dei suoi ineguagliabili dolci sorrisi <<Harry stai bene! Allora la cura ha funzionato!>> nascondendo il viso nel suo petto: non mi sarei mosso da li per nessuna ragione del mondo. Harry rise rumorosamente accarezzandomi i capelli <<ma piccolo, perché piangi?>> chiese dolcemente <<a-avevo... paura di perderti>> mormorai con la voce rotta dai singhiozzi ma Harry mi alzò il viso con la mano <<ma non mi perderai, staremo insieme per tutta l'eternità>> disse con un sorriso accarezzandomi la guancia <<promesso?>> chiesi con gli occhi lucidi mi stampò un bacio sulle labbra che facilmente avremmo diimenticato <<promesso>> disse con un filo di voce.Ecco, lo so, fa molto schifo ma... pazienza
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||drarry humor 2||
Aléatoireehmm... niente, sono solo la sfigata che ha scritto la prima anche se pensava che non l'avrebbe cagata nessuna ed ora scrive la seconda🤣🙃 spero che gli humor vi piacciano e che continuino a strapparvi un sorriso ⚠️babbani ed omofobi, state alla l...