one shot parte 6

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<<papà, ma perché papi non torna ancora? Oggi è la vigilia di Natale>> chiese Scorpius arrampicandosi sulla mia spalla come avrebbe fatto un piccolo ragnetto. Sorrisi tristemente, legata alla mia mano sinistra c'era la sua collana; quella che gli regalai dopo la partita di Quidditch. Harry, da quando gliela misi, se la toglieva in rarissime occasioni per non dire mai ma quando me la consegnò l'ultima volta, fu la più dolorosa:

"<<Harry, non andare, lascia che gli uomini del branco se ne occupino>> gli avevo intimato fino allo stremo delle forze ma Harry negava di continuo con la testa <<sono stanco Dray, stanco di quel fottutissimo bastardo di Grayback e delle Sue accuse verso di me>> ringhiò stringendo la spada con la mano: lo faceva solo quando era davvero arrabbiato <<ma Har, a te che importa di ciò che pensa Grayback?!>> urlai stupito <<hai ragione marito mio, con le sue parole mi ci pulisco il culo- strinse la mano a pugno- ma...  non posso assolutamente perdonargli ciò che ha fatto>> <<Harry... >> <<NON CERCARE DI BIASIMARLO; HA TENTATO DI AMMAZZARE IL NOSTRO CUCCIOLO SOLO PER INTIMIDIRCI>> urlò furioso <<anche io ero furioso ma mio padre ha detto che non devo preoccuparmi e non urlare, il cucciolo si sveglia>> <<BEH, IO MI PREOCCUPO ECCOME, E GIURO SU GODRIC CHE TI PORTERÒ IL SUO CUORE A COSTO DI SEGUIRLO IN CAPO AL MONDO>> disse, staccò la collana, me la consegnò <<ma... >> tentai di dire <<prenditi cura di Scorpius, buona fortuna>> disse e marciò via senza dire altro"

Dopo quell'episodio, passarono più di due mesi.
Scorpius all'inizio piangeva giorno e notte chiamando di continuo Harry.
Lily e mia madre non riuscivano a tirargli su il morale e tantomeno la piccola Teddy: figlia del padrino di Harry e di uno dei nostri uomini; Remus Lupin e se non ci riusciva lei che era la sua amichetta del cuore, non ci riusciva nessuno.
<<papà, stai dormendo con gli occhi aperti>> disse Scorpius dandomi un piccolo schiaffo <<stai pensando a papi?>> chiese divertito. Rinsavii all'improvviso e presi in braccio Scorpius <<ma non ti pare di essere troppo invadente?>> chiesi sorridendo <<papà, dai, dimmi se papi sta tornando o no>> disse facendo una smorfia preoccupata.  Passai una mano in quei disordinatissimi capelli bruni identici a quelli di Harry <<vedrai che tornerà molto presto ma ora... se non vai a letto, Babbo Natale non verrà, a proposito, cosa gli hai chiesto>> <<che mi riporti il mio papà>> disse sorridendo entusiasta <<tu credi che accetterà? Io sono stato un bravo cucciolo>> disse facendo gli occhi dolci. Sorrisi <<certo che accetterà>>

Harry's pov

Mi scrollai la neve da dosso ed entrai nel pub: finalmente ho fatto giustizia <<ma quello è... >> <<si... l'omega di Draco Malfoy>> <<o mio Godric, è un omega!? Davvero?! L'ho scambiato per un Alpha>> mormorava chiunque mi guardasse. Ruotai gli occhi verso il cielo e mi sedei sullo scomodo sgabello <<whiskey incendiario>> dissi secco. Il barista mi  passò il bicchierino senza replicare e si rigirò verso gli altri clienti <<Pottie, cosa ci fa un dolce omega da solo in questo buco di culo dimenticato da Merlino?>> chiese all'improvviso Theodore Nott. Ringhiai sottovoce <<Nott, cosa ci fai tu qui?>> chiesi <<ragioni mie>> disse semplicemente <<tu?>> <<idem>> dissi secco. Mi alzai, pagai e stavo per andare via quando all'improvviso mi disse <<sei bravo ad uccidere, da un omega non me lo sarei aspettato>>. Gli mostrai uno sghembo sorriso <<non sono un omega come tutti gli altri>> dissi e mi smaterializzai.

Draco's pov

Sentii dei rumori provenire dal salone. Scesi velocemente dal letto cercando di non svegliare Scorpius. Erano anni che non ammazzavo nessuno, chissà se ne ero ancora capace.
Uscii dalla stanza chiudendo lentamente la porta ed entrai nel salone illuminato dalle luci colorate dell'albero di Natale.
Vidi una figura stare di fronte alla finestra e sospirare. Si voltò di scatto e sorrise <<Dray>> urlò fiondandosi addosso <<Harry, grazie a Merlino stai bene>> urlai stringendolo tra le braccia.

Harry's pov

Mi era mancato da morire, i suoi abbracci i suoi baci, mi era mancata la nostra famiglia, insomma... tutto <<ma dove sei stato?! Per due mesi non mi hai scritto nulla!>> urlò <<mi dispiace tanto Dray, ma ho messo il rancore davanti a tutto... davanti a voi>> mormorai sottovoce. Draco mi alzò il viso con la mano <<il mio cucciolo- sorrise- non sei cambiato per nulla durante gli anni>> disse iniziando a baciarmi e finimmo per fare l'amore sul divano.
<<Har, ma perché piangi?>> chiese all'improvviso Draco sorridendo dolcemente mentre mi accarezzava i capelli: ormai l'alba stava sorgendo.
Mi accoccolai meglio sul suo petto <<nulla, semplicemente sono felice che sia finito tutto>> dissi sorridendo <<non dirmi che... >> <<si, l'ho ammazzato>> dissi sorridendo <<ma tu sei un pazzo spericolato>> disse ridendo. Feci una smorfia <<parla colui che finì ad Azkaban per aver picchiato due mocciosi>> ghignai <<ei, avevo le mie ragioni>> bofonchiò alzando gli occhi al cielo <<e anche io>> dissi guardandolo di sott'occhi <<si ok, hai ammazzato Grayback e siamo felici ma... >> lo guardai alzando un sopracciglio << ...qualcuno ti ha dato fastidio?>> sorrisi e negai con la testa <<non ho avuto nemmeno il tempo per pensare Dray>> dissi. Draco tirò un sospiro di sollievo <<ma quando la smetterai di essere geloso?>> chiesi. Draco mi baciò <<mai>> disse <<sei mio o meglio, nostro>> disse sorridendo <<come sta Scorpius?>> chiesi preoccupato <<semplicemente gli manchi da morire>> disse. Mi misi a sedere e mi vestii <<gli farò una sorpresa con i fiocchi>> dissi <<non dimentichi qualcosa?>> chiese alzandosi e vestendosi anche lui. Alzai un sopracciglio mentre Draco mi agganciava la collana <<ti è sempre stata bene>> mormorò abbracciandomi da dietro e baciandomi il marchio <<vado da Scorp>> dissi sorridendo <<però tu dopo non mi sfuggi>> mormorai. Draco sorrise e se ne andò.
Entrai nella nostra camera da letto in punta di piedi e anche Draco mi seguì <<Scorp... >> mormorò sorridendo <<svegliati dai>> <<papà ma è presto>> mugolò Scorpius <<e non vuoi vedere se c'è il tuo regalo?>>. Scorpius, ovviamente, si svegliò mosso dalla curiosità. Si mise a sedere al centro del letto e sgranò gli occhi <<PAPI>> urlò fiondandosi in braccio <<ma allora  Babbo Natale ha esaudito il mio desiderio!>> strillò divertito <<si, sono venuto proprio con lui però silenzio>> dissi. Scorpius mimò una bocca cucita <<vado a prepararvi la colazione, allora>> disse Draco andandosene. <<andiamo lupetto, sabotiamo la colazione di tuo padre>> dissi caricandomi Scorpius sulle spalle il quale sorrideva divertito.

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