Lo fissavo totalmente ammaliata: era così bello, i suoi occhi erano meravigliosi, verdi come i colori della sua casa mentre i capelli ricci, scuri e indomati come il vento. Più di una volta ho sognato di passarci una mano dentro e accarezzarlo. <<Dray, ma mi stai ascoltando?!>> urlò all'improvviso Fred con una risata. Sobbalzai e fissai il rosso in imbarazzo <<s-si, ti stavo ascoltando>> dissi scostando una ciocca di capelli dagli occhiali e mostrandogli un piccolo sorriso <<e allora cosa ti ho chiesto?>> chiese il rosso incrociando le braccia al petto e guardandomi con uno sguardo sarcastico. Inizai a balbettare mentre Hermione e Pansy mi lanciavano un'occhiatina maliziosa <<lo sappiamo tutti che stava guardando il tavolo dei Serpeverde, di nuovo>> disse Ron bevendo dal suo calice <<stava guardando Potter>> lo corresse Neville con un ghigno <<c-cosa?! I-Io guardavo quel Serpeverde!? No mai, cosa ve lo fa pensare?>> dissi diventando rossa ma incrociai lo sguardo di Harry, mi lanciò un'occhiata maliziosa e mi nascosi dietro il libro che avevo in mano diventando rossa dall'imbarazzo. Hermione e Pansy si voltarono, videro Harry e poi mi guardarono <<Dray, io credo che interessi a Harry>> disse Hermione <<e anche molto>> aggiunse Pansy con un ghigno perveso poggiando il mento sulle dita unghiate. Scossi la testa e divenni rossa dall'imbarazzo <<n-no, è impossibile, Pans, l-lui è a dir poco l'esempio del Serpeverde perfetto, non si potrebbe mai innamorarsi di una Grifondoro come me>> dissi abbassando lo sguardo sul tavolo.
"ma fingi o sei proprio cogliona!?" Urlò una voce dentro di me "hai mai provato a parlarci?" "Si" "balbettare non significa parlare, sappilo" scossi la testa sconsolata: come potevo parlare con lui se, non appena incrociavo il suo sguardo, balbettavo e arrossivo come non mai!? Posso solo sognare di di stare con lui. <<ma ti prego Dray, ma se durante le lezioni si mette di proposito di fianco a te!>> disse George passando un braccio sulla spalla del suo gemello <<io l'ho sentito dire più di una volta che ama il tuo profumo>> aggiunse Fred sorridendo. Scossi la testa <<ragazzi, Harry ha mezza popolazione di studentesse dietro, vi pare che noti me, una Grifondoro, per giunta?!>> dissi con il cuore che mi faceva male <<sarà, ma quello sguardo lo conosco molto bene>> disse George guardando verso i Serpeverde per poi fissare me <<Potter è come una belva feroce... >> disse << ...attende paziente ma prima o poi... stanne certa... attacca>> concluse Fred per il suo gemello. Li guardai leggermente impaurita e, senza volerlo guardai nella direzione di Harry il quale mi lanciò un'occhiata maliziosa per poi tornare a parlare con quello che riconobbi essere Theodore. <<lo vedi?! Lo sta facendo di nuovo!>> strillò Fred mentre Ron guardava con aria sognante Blaise Zabini: il migliore amico di Harry Potter: il Serpeverde di cui mi sono innamorata.
Finimmo di cenare ed io e le ragazze ci alzammo mentre Pansy tornava dai Serpeverde. Harry mi lanciò ancora una volta un'occhiata maliziosa e se ne andò insieme a Blaise e Theodore. Mi strinsi il mio libro babbano al petto e uscii mentre Hermione si era fermata per parlare un momento con Cho Chang e Luna Lovergood.
Uscii ma qualcuno mi spintonò violentemente facendomi cadere in ginocchio e facendo volare via i miei occhiali e il libro: ma chi cazzo spinge così forte da mettermi subito al tappeto, non che io sia molto robusta però... <<attenta a dove metti i piedi, troietta>> sputò acida la ragazza. Alzai lo sguardo e mi ritrovai di fronte quella cagna di Astoria la quale mi guardava schifata e con il naso leggermente arricciato: faccia da carlino. Mi fissò per un'istante <<eppure porti gli occhiali e lo stesso non vedi un cazzo... oh aspetta, quello lo vedi sempre>> disse e si lasciò scappare una risata volgare <<troia>>. Non risposi e cercai di non piangere <<che c'è? Il gatto di quella stupida sanguemarcio della tua migliore amica ti ha mangiato lingua?>> chiese fissandomi. Non le risposi ma mi sporsi per prendere gli occhiali ma Astoria me li calpestò e se ne andò dopo avermi lanciato un occhiata malefica. Sospirai e li presi in mano: la montatura di metallo era totalmente piegata mentre la lente dell'occhio sinistro era spaccata.
Cercai la mia bacchetta nelle tasche ma poi mi ricordai che l'avevo lasciata in camera, sospirai e mi alzai dondolando <<Ei>> disse dolcemente una voce. Alzai lo sguardo dai miei occhiali e mi trovai faccia a faccia con la mia cotta <<c-c-ciao>> dissi. "Sempre la solita cogliona" disse la mia coscienza <<ho sentito quella cessa di Astoria ridere e mi sono preoccupato>> mi tese una mano <<stai bene?>> chiese preoccupato. Sgranai gli occhi per lo stupore: non avevo mai visto Harry così dolce con una Grifondoro: di solito prendeva in giro con battutine da quattro soldi e, se qualcuno gli rispondeva male, statene certo che volava in infermeria per colpa di una maledizione senza perdono <<i-io sto bene ma-ma non posso dire lo stesso per i miei occhiali>> dissi girandoli tra le mani. Harry sorrise, prese la sua bacchetta e me la puntò contro <<c-che vuoi fare?>> chiesi con un filo di voce <<fidati>> disse invece Harry. Strinsi gli occhi ed Harry mi lanciò un incantesimo <<aprili lentamente>> disse <<ora non ne avrai più bisogno>> disse soddisfatto. Feci come dissi ma poi sgranai gli occhi: adesso vedevo perfettamente <<pe-perché l'hai fatto?!>> chiesi diventando rossa <<mi sentivo in debito con te>> disse affondando le mani nelle tasche <i-in debito con me?>> chiesi con la bocca semiaperta <<si, quante volte mi hai passato i compiti?>> chiese con una risata avvicinandosi un po'.
Inutile dire che è stata la cosa più bella che vidi quel giorno <<n-non me lo ricordo>> dissi con un sorriso: ma quanto cazzo sono sottona?!, pensai <<tante, sappilo>> disse Harry <<e ora mi sentivo in debito>> disse e si avvicinò un po'. Iniziai a sentire la pancia farmi male mentre miriadi di pensieri m'inondavano il cervello <<sei molto carina quando arrossisci>> disse scostandomi la mia unica ciocca bruna che avevo dal viso: si era strano che avessi una ciocca bruna specie se i miei capelli erano color platino, quasi bianchi come quelli di mio padre. <<i-io non sono bella>> dissi cercando di allontanarmi ma il libro scivolò e cadde ai suoi piedi. Lo raccolse mentre diventavo sempre più rossa <<"cime tempestose">> disse e mi fissò con un sorriso <<non sapevo che ti piacesse questo genere di romanzi>> disse e me lo ridiede. Lo strinsi gelosamente al petto e feci una smorfia <<non mi piace molto, infatti, lo leggo solo perché piace a mia madre e mi ha implorato di leggerlo e poi dovevo dirle come lo trovavo>> dissi ma Harry sorrise ancora una volta <<ma come fai ad essere così adorabile?>> chiese con un sorriso ma probabilmente aveva parlato ad alta voce <<Dray!>> urlò all'improvviso Hermione preoccupata. Mi voltai alzando un sopracciglio <<Dray, vieni>> disse ancora una volta avvicinandosi <<a-adesso d-devo andare, la mia amica mi aspetta>> dissi sorridendo ma tremando per l'imbarazzo. Harry sorrise e mi lasciò un bacio sulla fronte il quale mi fece tremare tutta <<sogni d'oro, Malfoy>> disse con un immenso sorriso e se ne andò. Rimasi un momento senza parole mentre Hermione mi raggiungeva <<Dray su, vieni>> disse tirandomi <<ma perché non hai gli occhiali?>> chiese all'improvviso alzando un sopracciglio. Glieli mostrai <<Astoria me li ha pestati ma H-Harry mi ha fatto un incantesimo e non ne ho più bisogno>> dissi con un sorriso amaro <<oh, il nostro Serpeverde diventa galante per la sua Grifondoro>> disse Herm con un sorriso malizioso <<Herm, ti prego!>> dissi diventando rossa dall'imbarazzo <<stai sognando!>> <<sarà, ma io quel bacio sulla fronte l'ho visto>> disse la riccia con un sorriso. Sospirai ma un foglietto volò dall'interno del libro.
Alzai un sopracciglio e lo presi mentre anche Hermione si sporgeva per leggere:
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||drarry humor 2||
Randomehmm... niente, sono solo la sfigata che ha scritto la prima anche se pensava che non l'avrebbe cagata nessuna ed ora scrive la seconda🤣🙃 spero che gli humor vi piacciano e che continuino a strapparvi un sorriso ⚠️babbani ed omofobi, state alla l...