||drarry humor 2||

TᕼE ᔕᑌᑎ ᗩᑎᗪ TᕼE ᗰOOᑎ ^^one shot^^

Muggle Au

Draco alzò lo sguardo dal suo amato libro.
Il silenzio della biblioteca del Manor era stato interrotto dal chiacchiericcio che proveniva dal salone.
Draco posò il Liber: opera del suo amato Catullo e chiuse la bocca del camino in modo da far consumare la fiamma, si alzò di malavoglia dalla sua poltrona personale ed uscii mentre l'inverno con il suo asciutto  gelo avvolgeva la piccola città inglese. Scese pigramente le scale reggendosi al corrimano di ottone ed entrò nel salone.
I suoi genitori stavano parlottando tra di loro ma, non appena sua madre lo vide, si alzò e si avvicinò << ...il vostro parlottìo mi ha incuriosito, di cosa stavate parlando di me?>> chiese l'unigenito dei Malfoy mentre si sedeva di fronte al camino con un piccolo sorriso <<esattamente>> sentenziò Lucius Malfoy. Il ragazzo alzò un sopracciglio e si tolse i piccoli occhiali che, per sbaglio, aveva dimenticato dopo la lettura; non se lo aspettava; aveva fatto qualcosa che non andava? <<non vi seguo, padre>> disse semplicemente << ...è questo tuo attaccamento morboso ai libri... >> disse suo leggermente seccato e gesticolando. Draco alzò un sopracciglio << ...hai dovuto mettere addirittura degli occhiali per non affaticare ulteriormente gli occhi... >> <<padre, scusate la schiettezza delle mie parole, ma continuo a non capire dove volete andare a parare>> disse Draco sporgendosi un po' in avanti <<Draco, quello che tuo padre sta cercando di dirti e che... hai bisogno di svagarti, stare con ragazzi della tua età anziché stare sempre e solo rinchiuso nella biblioteca!>> disse Narcissa leggermente preoccupata << ...m-ma io non ho tanti amici e quelli che ho sono impegnati con il loro lavoro e le loro famiglie... >> mormorò Draco  mentre il suo viso diveniva cupo <<ecco perché abbiamo scelto noi per te>> disse invece suo padre con un ghigno malefico stampato in volto << ...padre, adesso mi spaventate... >> mormorò il giovane Malfoy <<io e tua madre abbiamo scelto per te e starai un po' di tempo al castello dei Potter: nostri vecchi amici che conosci bene>> disse soddisfatto. Draco tremò sul posto, aveva sentito parlare tanto del Mercenario più spietato che l'esercito di Silente avesse arruolato ma non aveva mai parlato con lui di persona poiché, ogni volta che andavano dai Potter, il ragazzo era in missione ma storie agghiaccianti giravano su di lui: dicevano che un anno prima si fosse sposato con una ragazza di un bordello e, dopo appena un mese dal loro matrimonio, scopri la donna in pieno adulterio ed ammazzò i due amanti con un singolo colpo di spada e, da allora, non si fece più vedere in città, tantomeno nel villaggio al delimitare dei terreni dei Potter.
Quell'uomo era famoso e famigerato;  nessuno sano di mente sarebbe rimasto un minuto di più con lui, figuriamoci addirittura viverci, ma Draco non era spaventato, anzi, una scarica di adrenalina gli percorse la schiena.
Pansy, non appena sentì quella frase, fece cadere il vassoio d'argento provocando un frastuono terribile.
La famiglia si girò e fissarono la ragazza la quale raccolse repentinamente il vassoio da terra << ...s-scusatemi m-ma non ho potuto far a meno di ascoltare la vostra conversazione... >> mormorò diventando rossa in viso <<i-io non vorrei dirvelo, ma s-signori, siete sicuri di ciò che fate?>> chiese la ragazza tremando come una foglia <<si>> disse Narcissa ma poi corrugò  la fronte <<ma perché dici così?>> Pansy non rispose alla domanda diretta. Abbassò lo sguardo con paura << ...siete sicuri di mandare il signorino da Lord H-Harry Potter?>> chiese ancora una volta sgranando gli occhi con paura <<Pansy, cosa sono tutti questi misteri?! Parla per l'amor di Dio!>> strillò Narcissa alzando leggermente  le braccia. La ragazza deglutì rumorosamente <<Lord Harry Potter, i-il favorito di Silente, il mercenario più spietato che l'Inghilterra ricordi... >> mormorò come se fosse una formula magica << ...c-ci sono così tante storie su di lui che vi farebbero gelare il sangue nelle vene, signori... >> disse guardando i Malfoy con aria spaventata. I coniugi si guardarono e non sapevano cosa dire mentre Draco sbuffava annoiato <<beh, allora diccene una, siamo molto curiosi>> disse invece saccente alzando un sopracciglio <<n-ne siete sicuro, signorino?>> chiese la ragazza guardandolo e sospirando sconsolata <<si, adesso parla>>. Pansy prese fiato << ...m-molti d-dicono che abbia una relazione incestuosa con sua sorella Hermione e... dicono che da questo scandalo sia nata addirittura una bambina>> <<e tu hai visto questa fantomatica bambina?>> chiese invece Narcissa iniziando a perdere le staffe <<n-no, ma so solo che si chiama Lun>> disse Pansy guardandoli ma vedendo che erano irremovibili, ritentò dicendo <<signori, ripensateci, vi prego  Lord Potter è... l'u-uomo più spietato che conosca, non esce mai dal suo castello e se lo fa, come minimo, deve ammazzare qualcuno!>> <<baggianate>> ringhiò Lucius scacciando il discorso della domestica spaventata con la mano <<Harry Potter è il primo figlio dei nostri più cari amici: James e Lily Potter, li ricordi?>> chiese alzando un sopracciglio. Pansy tacque e annuì in silenzio << ...è vero che il giovane lord ha intrapreso la carriera da mercenario e che sicuramente avrà avuto tante relazioni, ma da qui a dire che ha una relazione incestuosa con sua sorella e che ammazzi persone per diletto, ci passa il mare>> disse Lucius con un sorrisino enigmatico ma poi Pansy guardò Draco in cerca di aiuto <<cosa dite signorino?>> chiese tremando ancora <<se mio pare ha scelto così per me, non posso obbiettare>> disse alzandosi e posando gli occhiali nel cofanetto <<m-ma... lo dico per il vostro bene... >> cercò di dire Pansy con le mani strette al petto <<anche noi lo facciamo per il suo bene>> ribatté seccamente Lucius << ...quando dovrei partire?>> chiese Draco guadando i genitori <<domani mattina, appena sveglio>> disse semplicemente Narcissa <<il castello dei Potter è proprio fuori città>> disse Lucius guardando il suo orologio da taschino <<e... posso portare Pansy con me?>> chiese Draco guardandola. La ragazza emise un gemito di paura e chiese <<p-perché proprio io, signorino?>> <<avrò bisogno di un viso amico in quel castello, ma anche per dimostrarti che ti sbagli, lord Potter non sarà così cattivo come dicono>> disse Draco alzando il capo deciso <<vedo che non ti smentisci mai, tesoro>> disse Narcissa fiera <<Pansy, metti poche cose in valigia, andremo sino a li a cavallo>> disse semplicemente Draco << ...e se la permanenza dovesse essere più lunga?>> chiese Pansy tremando ancora come una foglia sperando che ciò non sarebbe accaduto <<allora tornerai in città>> disse Lucius <<e prenderai ciò di cui hai bisogno, ora ritiratevi entrambi, il viaggio sarà lungo>>