POV Y/n
Arrivammo all ospedale e mi portarono di corsa in una camera per sistemarmi in modo che potessi fare gli esami. Impedirono a Taehyung di entrare per il momento dato che solo i genitori potevamo entrare e visto che in quel momento si trovavano li entrarono mia madre e mio padre.Entrò il dottore con tutti gli esiti in mano.
I miei genitori si alzarono dalle due sedie su cui erano seduti mentre io girai debolmente la testa.
"Signorina lei è un miracolo vivente. Il suo corpo in stato vegetativo ha accumulato tutta l energia prodotta dai suoi neuroni per tutto il tempo in cui lei è rimasta senza conoscenza per poi sprigionarla e riuscire a far riattivare le sue funzioni vitali. Ci vorrà un po' di tempo ma potrà guarire e tornare come prima."Vidi Tae con L orecchio premuto sul vetro staccarsi improvvisamente e iniziare a saltare urlando qualcosa. Non potevo sentirlo dato che la stanza era insonorizzata la potevo vedere l espressione delle infermiere e quella di che era fantastica.
È sempre il solito lui, non è cambiato di una virgola.I miei genitori si abbracciarono e piansero di gioia mentre il medico diceva loro che potevano tornare a casa dato che io ero ormai fuori pericolo è che non avrei avuto problemi con un fidanzato come il mio.
Ci girammo tutti a guardarlo attraverso la vetrata vedendolo saltare e ballare e abbracciare tutte le persone che incontrava con le lacrime agli occhi.
Appena vide che lo stavamo fissando ridendo si fermò e sorrise imbarazzato.I miei genitori rimasero lì fino alla sera tarda fino a quando non dovettero tornare in Hotel per fare le valigie.
Dopo che i miei se ne furono andati Taehyung entrò nella mia stanza.
"Beh allora come mai quella faccia? Sembra che tu sia appena risorta dopo essere rimasta morta per più di due settimane" mi disse entrando.Sorriso leggermente per poi chiudere gli occhi e rilassarmi.
Gli feci segno si avvicinarsi.
Lui eseguì e si sedette accanto a me sul lettino accarezzandomi prima i capelli e poi il volto.Fece scivolare la mia mano verso il mio collo abbassando poi leggermente il bordo del mio camice.
"Ah non porti il reggiseno sotto al camice, mh?""Dai cretino smettila" gli dissi io ridendo.
Rise anche lui, avvicinò il suo volto al mio e iniziò a coprire la mia fronte di baci per poi passare alla punta del mio naso e infine alle mie labbra.
"Mi sei mancata tanto...ho creduto di perderti per sempre. Non ce L avrei fatta" Sussurrò lui in lacrime.
"Ora va tutto bene, sono qui e non ho intenzione di andarmene" gli risposi.Detto questo strofinò il suo naso contro il mio è si sedette sulla poltroncina accanto al mio letto aspettando che mi addormentassi. Poi se ne andò a casa per occuparsi di Tan e dormire.
~giorno dopo~
"Buongiorno signorina. Le chiedo scusa per il baccano ma hanno portato io figlio della ragazza che L ha aggredita e non smette di piangere" disse il dottore la mattina quando mi svegliò.
"Si figuri. Come mai piange?" Domandai"Non Lo sappiamo. Gli abbiamo dato da mangiare, abbiamo controllato se dovessimo cambiarlo e lo abbiamo anche visitato ma niente" rispose lui.
Mi diede le mie medicine, misurò la febbre e mi portò la colazione.
Finito di mangiare dissi all infermiera "potrei provare io a farlo smettere".
"Se lei ci riuscisse le porterò i ringraziamenti da tutto il reparto. Portate il pupo" comandò alle altre infermiere che non sapevano più che fare.Arrivarono con in braccio un fagottino con all interno un bambino di pochi mesi, a prima vista direi 8.
"Come si chiama?" Domandai prendendolo in braccio.
"Bella domanda. Non ha un nome. Questa cosa è agghiacciante. Partorire un bambino e smollarlo per ben 9 mesi all amica senza nemmeno dargli un nome, ASSURDO" rispose L infermiera sistemando la flebo e gli attrezzi a cui ero attaccata.
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Love at Board-Y/n X Taehyung-Smut
FanfictionSono Y/n e faccio parte dell equipaggio di una crociera che farà il giro delle coste asiatiche. Ho 18 anni sono appena stata assunta per cui mi affidano solo i compiti più schifosi e pesanti che nessuno vuole tra cui essere l ombra di un gruppo di 7...