Ricercato: Il Regno Oscuro [Traduzione di Wanted: The Dark Kingdom ]

Capitolo 27: Storie e Leggende

La parte peggiore del vivere nella mia minuscola cella non sono l'oscurità, l'aria pesante o il soffocamento che porta. No, sono i ragni. Riempiono ogni angolo e il soffitto. Implorerei le guardie di fare qualcosa, ma non farebbero altro che ridere e dirmi di stare zitta per il mio bene. Non oserei neanche dirlo a Percy, perché sono certa che mi ignorerebbe o, peggio, approfitterebbe della mia paura. Quindi, vivo in silenzio con i ragni. Dopo così tanto tempo, ogni volta che ne vedo uno, sento il panico salirmi nella gola. Ma sono diventata meno debole nei loro confronti. Alcuni direbbero che la mia paura è ridicola o sciocca, ma i ragni mi fanno paura perché mi ricordano un temo in cui la mia preoccupazione più grande era vendicare mia madre. Un tempo in cui Percy mi amava. Un tempo in cui pensavo che il mio mondo stesse cadendo a pezzi e io credevo non potesse andare peggio, ma mi sbagliavo. Mi sbagliavo davvero.

-Dal diario di Annabeth Chase, pagina 445

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Percy si congelò sul posto, non credendo a quello che stava sentendo. "In-in che senso sai dove sono la corona e il second gioiello, Chirone?"

Dalla giacca, Chirone estrasse un piccolo quaderno coperto in pelle nera. Dalle vecchie pagine gialle raggrinzite, Percy capì che era antico.

"Re Alceo," Iniziò Chirone, "Come sai già, era un figlio di Efesto che è stato scelto dalla corona per essere re dei semidei della luce e dell'oscurità. I semidei della luce non erano d'accordo con la scelta, quindi non hanno mai seguito il suo governo. Quando Ioanna ha rubato il primo gioiello, quello bianco, Alceo, come dicono le storie, impazzì e si isolò dal mondo esterno, rimanendo da solo tra le mura del palazzo. Ma solo metà della storia è vera, Percy."

Percy, curioso di sapere tutta la storia, annuì. "Ti ascolto."

"Sì, Alceo rimase da solo nel palazzo, ma non è mai impazzito. Era un uomo intelligente, Percy. Sì, aveva il cuore spezzato, ma sapeva che cosa significasse per il suo popolo. Quindi separò il gioiello oscuro dalla corona e li nascose in due posti diversi. Lasciò indicazioni in questo quaderno, il suo diario personale." Concluse Chirone, mettendo il libro sul tavolo. "Quando capì che il suo tempo nel mondo stava per finire, si assicurò che il quaderno cadesse nelle mani giuste. È morto abbastanza giovane per quel periodo, ma era un bravo re, un giovane con una grande responsabilità sulle spalle." Spiegò, con una grande tristezza negli occhi.

"Lo conoscevi, non è vero? Ha dato il quaderno a te." Capì Percy.

Chirone sorrise. "Sì, Percy. Sono sempre stato un attivista per la pace tra i due gruppi di semidei. Segretamente, ho sempre aiutato i semidei oscuri a trovare un passaggio sicuro per l'Isola di Sangue prima che gli dèi la trasformassero in una prigione. Conoscevo bene Alceo. Mi ha cercato molti anni dopo che Ioanna era scappata. Mi ha dato il diario e mi ha detto che quando sarebbe giunto il momento, avrei dovuto darlo al semidio che credevo sarebbe stato il vero re." Chirone spinse il quaderno con molta forza, facendolo scivolare sul tavolo fino a fermarsi davanti a Percy.

"È tuo. Contiene molte altre informazione che potresti trovare utili per gestire il tuo regno. E ci sono le informazioni sulla posizione della corona e del gioiello. Possiamo arrivarci in tempo, prima di Erebo."

Percy annuì di nuovo e prese il quaderno. "Credi davvero che io sia il vero re, Chirone?"

"L'ho capito il giorno in cui ti ho detto che eri un semidio, Percy. Sapevo che eri un semidio oscuro al primo sguardo."

"Spero tu abbia ragione. Allora, dove è il secondo gioiello? Perché dobbiamo partire il prima possibile."

"Dopo la morte di Alceo, molti semidei della luce e dell'oscurità hanno cercato di scoprire dove l'avesse nascosto. Alceo sapeva tutti avrebbero supposto che l'avrebbe nascosta da qualche parte nel palazzo, ma lo ha nascosto dove sapeva che Ioanna non avrebbe mai pensato di cercare: il suo nascondiglio a Sparta. Lo ha fatto per vendicarsi, per infastidirla se avesse mai scoperto dove lo aveva nascosto. Ioanna ha passato il resto della sua vita pentendosi di non aver rubato l'intera corona e a cercarla. Il gioiello oscuro è nascosto a Sparta." Disse Chirone.