Obbligo o... verità?

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Will's pov

Cazzo.
Perché mi è venuto in mente di farle quell'obbligo?! Adesso sono messo male, cazzo. E tutto per quella ragazzina rompicoglioni. La odio. La odio ma nonostante questo mi ha fatto eccitare in una maniera assurda. Ma in fondo è il suo corpo che mi attrae, e non lei nel insieme.

Sono un fottuto coglione perché non me ne sto mai zitto.
Mi sono appena sbattuto una bionda tutta tette e niente cervello.
Solo che mentre me la stavo facendo immaginavo lei che gemeva, lei che gridava il mio nome. Porcocazzo è tutta colpa mia se adesso sono ossessionato di farmela. Più di prima.

Quando ha cominciato a spogliarsi ridevo sicuro che avesse delle gambe da vecchia, o lo speravo in modo di avere un motivo per smettere di desiderarla, ma poi quando è rimasta senza calze ne gonna il mio fottuto sorriso è sparito lasciando posto a un rialzo del mio amichetto.

Ma poi che mi è passato per la testa? Di andare da lei e baciarla? Non nego che sa baciare la piccoletta. È solo colpa di Brian!
Se non l'avesse messa a baciarmi ora sarei con chissà quale bionda a scopare selvaggiamente invece di pensare a quella stronza.

Devo escogitare un modo per farmela una volta. Tanto per far passare questa fissa che mi perseguita notte e giorno, sopratutto durante la notte.

Quando la festa giunse al termine rimasi a dormire da Brian.《Amico, com'è andata l'avventura con la bionda?》Chiese facendomi l'occhiolino, sbuffai.
《Ha urlato come una dannata》ridemmo.

《A proposito di ragazze, adesso non venirmi a dire che Eryn non ti fa un certo effetto》sorrise malizioso.
《Mah, ne ho viste di meglio》dissi con tono annoiato. Non era totalmente una bugia.

《Il rigonfiamento dei tuoi jeans, poco fa mentre si spogliava non diceva la stessa cosa》rise punzecchiandomi.
《Sta zitto, non dire cazzate.》

《Infatti non le dico.》Mi stiracchiai lanciandogli un cuscino in faccia.
《Ho sonno bro.》
《Si si, hai improvvisamente sonno se si tratta di parlare della Ward》sogghignò.

《Idiota, spari solo cazzate assurde》buttai la testa sul cuscino sperando di concludere il discorso in via definitiva.
《Sogni d'oro e sogna la tua bella.》Sghignazzò come una ragazzina in preda agli ormoni. Britney lo influenzava in maniera estremamente negativa.

Eravamo sempre diversi caratterialmente parlando, lui con le ragazze era sempre stato più gentile di me, ma quella bionda lo aveva cambiato ancor di più, riducendolo in uno schiavetto privo di volontà propria. Era assuefatto dall'amore che sentiva per lei. Che brutta bestia.

《Non è la mia bella, è solo una stronzetta provocatrice》sbuffai improvvisamente annoiato.
《Ma fatto sta che ti ha fatto eccitare》mi riprese ridendo. Era un po brillo.

Odiavo ammetterlo, ma aveva proprio ragione. Quella nana isterica mi aveva fatto salire il sangue al cervello.
《È pur sempre una donna, ma non è niente di che》scossi la testa provando a togliermela dalla testa.

《Che ne dici di scommettere?》
Propose Brian tutto eccitato.《Su cosa?》mi sfuggì uno sbadiglio.
《Se non riesci a portartela a letto entro un mese mi dai la tua moto da cross》interessante.

《E se invece vinco io?》Ero più che sicuro di vincere. Nessuna donna resisteva al fascino irresistibile di William White.
Nessuna. Nemmeno lei.

Odio + Amore = Fisica AttrazioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora