Mistero svelato

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Mi buttai di peso sul letto, con le cuffie nelle orecchie.
Non volevo pensate a quella notte, anche se... la più bella in assoluto.
Non sapevo chi fosse quel ragazzo, né sapevo come trovarlo.

Ma forse, la verità e che non voglio sapere chi è, ho paura di scoprire che è una persona che conosco, di aver fatto una cazzata.
Ma nonostante non ci voglia pensare, i miei pensieri volano sempre là.

Lo squillo del cellulare mi fece tornare alla realtà, è per questo gliene sono grata.
" Pronto? "
" Er? " era Brit.

" Hei Brit dimmi tutto " la sentì sospirare dall'altro capo del telefono.
" Senti, pensavo... ti devi svagare per non pensare più alla scorsa notte".
" Và avanti, ti ascolto " fece una pausa.

" Ecco, potremmo andare in piscina che ne pensi? " propose con tono speranzoso.
Ci pensai un attimo, " certo, passi a prendermi? " sorrise sollevata.
" Sono lì tra 15 m, fatti bella " istruì.

Chiusi la chiamata ridendo. Mi feci una doccia veloce per poi mettermi un costume semplice color azzurro. Uno squillo mi fece capire che era già sotto che mi aspettava, almeno non avrei più pensato a niente.

Arrivammo in piscina, capì con estrema delusione e irritazione che c'era anche quell'idiota di White.《Ma ci doveva per forza venire anche lui?》girò la testa nella mia direzione lanciandomi uno sguardo assassino.

《Lo sai che è il migliore amico di Brian, così come tu sei la mia》provò a farmi ragionare.
《Si ma...》mi guardò male.

《Niente ma Er, lo sai che c'è anche lui, ormai siamo un gruppo. Piuttosto perché non cercate di andare d'accordo?》sospirai frustrata.

《Si, la fai facile tu. È un ragazzo insopportabile e arrogante pieno di..》smisi di parlare quando mi fece segno di stare zitta.
《È molto simpatico invece, se lo conosci meglio. 》

È questo il problema: a me non interessa conoscerlo.

《Non mi va di sprecare il mio tempo con lui》sbottai.《Almeno fallo per me》fece gli occhioni dolci.《Non ti prometto niente, ci proverò》gliela lasciai vinta.

《A non ucciderlo》sussurrai piano.《Hai detto qualcosa?》chiese.
《Chi? Io? No, non ho detto niente》sorrisi innocentemente.

WILL'S POV

Una giornata in piscina era quello che ci voleva, dovevo ammetterlo, così avrei conquistato delle ragazze, e avrei messo da parte le mie domande sulla ragazza misteriosa dell'altra sera.

Mi spoglia rimanendo solo in costume, tutti gli sguardi della flora femminile erano su di me. Modestamente ero un gran figo, nessuna riusciva a resistere al mio fascino da seduttore.

Mi diressi ai lettini per stendermi e ascoltare della buona musica. In lontananza ne vidi uno libero così mi diressi verso quello, quando stavo per sedermici, sbattei la testa contro qualcosa, o meglio, qualcuno, la mia testa, cazzo!

《Cazzo! Che male》una voce famigliare si lamentò, alzai lo sguardo per incontrare quello furente della mora.
《Tu? Perché cazzo, mi sei venuto addosso eh?》sputò acida come se l'avessero morsa i serpenti velenosi.

《Guarda che mi sei venuta tu addosso, non io. Cos'è, mi stai forse seguendo?》ribattei divertito.
《Ma se io stavo solo cercando un lettino, pensi che perda tempo a tormentati? Ho altro da fare, che seguirti》si lamentò.
Mi venne da ridere, era così buffa quando si incazzava.

《E adesso che hai da sorridere tanto eh?》mi sfidò.
《Cos'è non posso più sorridere? E vietato e io non ne sapevo niente?》ricambiai.

《Ci sono tante cose che non sai, ma...》non finì di parlare che Britney si mise in mezzo, separandoci.
《La smettete voi due? Sembrate dei bambini》ci rimproverò arrabbiata.

Odio + Amore = Fisica AttrazioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora