Barbie

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I nostri respiri erano accelerati. Ancora stesi sul mio letto guardai il soffitto.《Wow》parlò con il respiro affannato.《Non sapevo avessi tutta questa fame di me》disse sorridendo con malizia. Ed ecco che tornava lo sbruffone.

Ma che mi era saltato in mente? Girai la testa verso di lui.《Non mi è sembrato che ti sia dispiaciuto》risposi sorridendo.《Mai detto questo.》Mi morsi il labbro inferiore. Il suo sguardo cadde sulle mie labbra.

Si avvicinò lentamente e cogliendomi di sorpresa, mi baciò dolcemente. Mise una mano sulla mia guancia per approfondire il bacio. Ero immobile stesa sul letto a ricambiare il bacio. Prendendomi alla sprovvista mi prese in braccio. Emisi un urlo sorpreso che lo fece scoppiare a ridere.

《Che fai?》sorrise.《Secondo te?》aprì la porta del bagno. Entrò nella doccia.《No. Non ci provare》dissi spaventata.《Oh si, invece.》Mi mise giù e uscì facendo scorrere l'acqua fredda.《Cazzo!》gridai.

Che freddo. Ora lo mangio, e non nel senso che pensate.

Era girato di spalle alla ricerca di chissà che cosa, così ne approfittai per tirarlo dentro, nella doccia con me. Sgranò gli occhi per la sorpresa. Scoppiai a ridere, il suo ciuffo alto si ammosciò rimanendo appiccicato alla fronte. Mi intrappolò al muro.

Con una mano girò la manopola, facendo scorrere l'acqua calda.《Sei cattiva》soffiò sulle mie labbra.《E tu stronzo》sorrise.《Ma ti piace da morire questo stronzo》disse convinto.

《Solo fisicamente》mi morsi il labbro.《Non farlo》disse serio.《Non fare cosa?》Chiesi confusa.《Non morderti il labbro inferiore》ordinò.《Dici in questo modo?》Chiesi morendomelo più forte e allo stesso tempo chiusi gli occhi facendo finta di provare piacere, cosa che lo mandò fuori di testa.

《Lo stai facendo apposta》disse convinto.
《Hmm, forse si, forse no》aprì gli occhi leccandomi le labbra con fare sensuale.《Cazzo》sussurrò deglutendo rumorosamente. Mi piaceva questo gioco.

Puntò i gomiti ai lati della mia testa continuando a guardarmi le labbra. L'acqua calda non lo aiutava molto. Quando pensavo di aver soddisfatto la mia voglia di lui ecco che... mi infiammavo nuovamente.

Decisi di giocare con il fuoco. Con la mano presi a giocare con il mio seno emettendo al contempo dei gemiti. Avevo catturato pienamente la sua attenzione, bene. Feci scendere la mano in mezzo alle gambe. Ero impazzita. Mi solleticai il clitoride.

《Ah.》Si stava eccitando, bingo. Infilai un dito dentro l'apertura calda e bagnata. Insomma, mi stavo facendo un ditalino davanti a lui, ero impazzita sul serio, non avevo bisogno di andare dal dottore. Non sapevo dirlo se fosse acqua o sudore, quello che c'era sulla sua fronte.
Per non parlare del suo membro eretto.

Inarcai la schiena mentre aumentavo le spinte. Non potendone più mi tolse il dito infilandomelo dentro. Con un salto allacciai le gambe intorno al suo bacino.

Mi spinse violentemente contro il muro della doccia, aumentando velocemente le spinte. Gemetti. Premette le labbra sulle mie dando inizio a un bacio pieno di passione. Allacciai le braccia intorno al suo collo, mentre con una mano giocavo con i suoi capelli bagnati.

《Mi fai impazzire》sussurrò con difficoltà.
《Era questo lo scopo》sorrisi orgogliosa.
Probabilmente, per farmela pagare, mi stuzzicò un seno. Avevo seriamente paura che i miei genitori rientrassero dal lavoro prima del previsto. Il contrasto freddo - caldo ed estremo piacere era un miscuglio esplosivo.

Una volta finito di giocare mi aiutò ad insaponarmi la schiena. Uscì dal bagno con lui che mi sculacciava scherzosamente.
《Ahi》risi. Presi il cellulare per guardare l'ora.《Porca carota》si girò a guardarmi curioso inarcando un sopracciglio.
《Sono le 5》la sua espressione rimase la stessa.《E quindi?》

Odio + Amore = Fisica AttrazioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora