Toni, dopo l'incontro ravvicinato con la rossa provò a migliorare quella giornata: andò in infermeria, nonostante Cheryl le avesse fatto poco e nulla e riuscì a ottenere una giustifica per le due ore di assenza dall'infermiera. Nel tempo avanzate si diresse in segreteria per recuperare le informazioni di cui aveva bisogno: decise di frequentare il corso di matematica avanzato e quello di psicologia e magari, se si fosse integrata bene, sarebbe anche potuta entrare in una delle squadre femminili.
Sperava davvero di riuscire a cancellare dalla sua mente quella ragazza rossa, che fino a quel momento non l'aveva lasciata sola nemmeno per un secondo - senza che la rosa ne capisse il motivo -. In quel momento voleva solo concentrarsi sulla scuola e magari ottenere una borsa di studio per una buona università, dato che con i suoi risparmi non sarebbe riuscita a pagare nemmeno una retta. Quella ragazza era l'ultima cosa di cui aveva bisogno.Il resto della giornata fortunatamente trascorse tranquilla, Toni si godé il pranzo in mensa con i suoi amici, Serpents e non, senza troppi problemi o occhiatacce, frequentò le ultime due ore di letteratura inglese - che furono stranamente interessanti - e rimase una terza ora dopo il pranzo per iniziare a frequentare i corsi il prima possibile. Trovò il professore di psicologia davvero bravo, era molto giovane e carismatico, perfino bello, riusciva a portare l'attenzione solo sulla sua materia e a incuriosire.
Toni fini quell'ultima ora stanca, ma soddisfatta, si imbatté in Betty nel corridoio - a quanto pare era l'unica dei suoi amici a frequentare corsi extra - La bionda la salutò con un sorriso e dopo qualche chiacchiera e aver ripreso le loro cose dagli armadietti la rosa si offrí di riaccompagnarla a casa.Lei e Betty non avevano un rapporto stretto, la bionda, almeno per Toni, non era quel genere di amica con cui si va a fare shopping o si parla di ragazzi, era più la mamma del gruppo, quella che ti da una mano a studiare e ti rimprovera quando fai una stupidaggine; spesso si chiedeva come due persone così diverse come lei e Jugh potessero condividere una relazione così bella, "il potere dell'amore" si disse, mentre guidava verso le villette a schiera dove abitava Betty.
Il viaggio si rivelò particolarmente lento, in quanto la strada era bagnata e, con un passeggero sulla moto, Toni non voleva rischiare. Dopo qualche minuto di silenzio Betty le posò una mano sulla spalla, per attirare la sua attenzione:«Stai bene?» le chiese, assumendo un tono comprensivo, la rosa, capendo subito ciò a cui si riferiva, cercò di nascondere uno sbuffo e alzò gli occhi al cielo; si era improvvisamente pentita di aver offerto un passaggio a Betty, per quanto le volesse bene, ricordarsi della rossa ed essere trattata come una bambina non le andava molto a genio. Cercò di assumere un tono meno scocciato possibile e rispose con un "bene" circostanziale, provando a troncare lì la conversazione, tuttavia Betty non sembrò accorgersene e proseguí «Mi dispiace per mia cugina... Conoscendola non è poi così male, ma mi deve delle spiegazioni» il tono della bionda era meno rabbioso di quello di Veronica, ma nascondeva anche lei una certa amarezza.Toni si prese qualche momento prima di rispondere, Betty non le aveva mai parlato della sua perfida cugina, quindi Cheryl e la bionda erano cugine? Non l'avrebbe mai detto. Quando si rese conto di starsi perdendo di nuovo nei sui pensieri la Serpents scosse la testa appena e sbatte in fretta le palpebre un paio di volte, come per riprendersi da un colpo e in fretta rispose «Non c'è problema B, non sarebbe la prima persona a giudicarmi per la mia famiglia, magari era solo particolarmente nervosa per l'arrivo di noi fecce del sud... Og-» stava per raccontare alla bionda ciò che era successo nel bagno alla terza ora, ma si interruppe bruscamente: se lei avesse avuto un crollo del genere non avrebbe voluto che tutti lo venissero a sapere e, per quanto Betty fosse la cugina della rossa, dirlo a lei equivaleva dirlo a Veronica, Jughead e per estensione anche a Archie, SweetPea e Fangs. Decise di coprire il taglio del suo discorso con un semplice colpo di tosse e tenere per se ciò che era successo nel bagno. Fortunatamente la bionda non ebbe tempo di rispondere, poiché erano giunte a destinazione; Toni aiutò Betty a scendere e le due si salutarono con un abbraccio, in poco tempo la rosa era già ripartita con un gran rombo del motore.
STAI LEGGENDO
𝐈𝐋 𝐌𝐀𝐍𝐈𝐂𝐎𝐌𝐈𝐎
RomanceUn matrimonio nell'orrore. Una tragica vicenda segna la vita di due ragazze, legandole per sempre, nel bene e nel male. Il male chiama il male, attraendo a sé errori, pregiudizi e fraintendimenti, tirando fuori fantasmi del passato e scheletri nell...