Capitolo 6: "Come una famiglia..."

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Oggi sono rientrata a scuola con le stampelle e con Sara che ha assunto il ruolo di guardia del corpo-facchina... insomma di tutto un po' a seconda di cosa serve al momento.

«Anselmi non mi hai consegnato il certificato medico per l'esonero durante le ore di motoria... entro domani lo pretendo e studia la parte inerente all'apparato locomotore domani ti interrogo, visto che il test di Cooper dovrà aspettare ancora»

«Professoressa Piombini non credo che riuscirò entro domani, devo dipendere in tutto e per tutto dai miei tutori legali e con questa alla caviglia muoversi è impossibile»

«Non è un problema mio, chieda a chi di dovere di provvedere»

«Ma prof...»

«Porti quel foglio o le metto un tre. Mi sono spiegata?»

«Sì certo!»

La lezione riprende nel silenzio più totale, mentre mi sento osservata da tutta la classe.
Per fortuna la campanella suona sancendo la fine delle lezioni.
Marta puntuale mi aspetta fuori da scuola:

«Ciao Sophia oggi starai da noi per il pomeriggio, ricordi? Adi è al laboratorio di ricamo al centro anziani?»

«Ah sì... è vero»

«Tutto bene tesoro? Hai una faccetta preoccupata»

«Marta... ecco... io... non vorrei abusare del vostro aiuto... io... devo chiederti una cosa.»

«Sophì così mi fai preoccupare... dimmi!»

«La Piombini vuole il certificato medico per la doccia gessata e lo vuole per domani»

«Ah!... ok proviamo a passare subito dalla dottoressa Bastiano e lo richiediamo ok?»

«Grazie Marta»

«Sei più tranquilla?»

«Sì»

Dopo cinque minuti siamo arrivate. Scendo ed entro in ambulatorio.
Fortunatamente la dottoressa ci riceve.

«Sophia buongiorno è da tanto che non ti vedo... ne approfitterò per farti una visita di controllo»

«Che cosa? Ma sto bene!»

Protesto. Interviene Marta:

«Grazie dottoressa effettivamente già che siamo qui sarebbe un peccato non approfittarne... non trovi Sophia?»

La Bastiano rincara la dose:

«Andiamo fifona non sarà nulla che non puoi sopportare!»

Mi controlla la vista, la gola, mi prova la pressione, mi ausculta sia il cuore che i polmoni, ma è perplessa:

«Sophia mangi come si deve? E soprattutto mangi abbastanza?»

«Certo che sì, nonna è imbattibile ai fornelli!»

«Quando la caviglia sarà guarita voglio rivederti ok? Terremo il peso sotto controllo, mi sembri troppo magra e soprattutto sei pallida»

«È solo l'impressione»

«C'è altro che vorresti dirmi?»

«No, mi ha ribaltata come un calzino!»

«Non proprio da per tutto. Comunque ti do un aiuto: assumi farmaci anticoncezionali?»

«Farmaci chee?!?»

«Insomma Sophia l'età del primo rapporto sessuale diminuisce sempre più, e anche queste informazioni sono utili alla compilazione della tua cartella clinica!»

... Eppur si S-muove...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora