Fallen Angel

Capitolo 14.

"Taeyon, possiamo parlare?"

Il ragazzo dai capelli biondi annuì lentamente, confuso. Non capiva perché YoungNam stesse parlando proprio a lui.

Non l'aveva mai visto con qualcuno se non i suoi custodi, evitava sempre i suoi coetanei e tutti si chiedevano perché evitasse di socializzare con qualsiasi essere dotato di un apparato respiratorio.

Ora però era lì, d'avanti a lui.

"L'avrò conquistato col mio fascino..."

Pensò a quella come l'unica soluzione, non avrebbe avuto modo di attirarlo altrimenti. Non aveva fatto niente che potesse attuarlo a se.

YoungNam si staccò dal muro, iniziando a camminare con il ragazzo al suo fianco.
Il suo sorriso speranzoso lo divertiva, gli aveva detto semplicemente di voler parlare e già era così entusiasta.

Aveva un piano specifico. Voleva avvicinarsi a Minki, scoprire di più su quel ragazzo così tanto interessante e l'avrebbe fatto tramite il suo pupillo. Quale modo migliore se non il ragazzo che custodiva da anni?

Uscì fuori dall'università, dirigendosi verso i tavoli situati fuori. Sapeva di star per fare una cosa cattiva, ma era l'unica soluzione non troppo imbarazzante che aveva trovato.
Si sedette, posando lo zaino vicino a se, venendo poi seguito da Taeyon che si mise al suo fianco.

"Ho sentito che stai avendo dei problemi con le materie, giusto?"

Taeyon annuì guardandolo in imbarazzo. Non era mai stato bravo a scuola e non l'aveva mai negato, ma parlarne con uno dei più bravi della scuola era imbarazzante. In più il moro lo guardava fisso, ciò lo imbarazzava di più.

YoungNam riprese a parlare.

"Io to aiuterò a recuperare le materie, ma tu in cambio mi devi un favore."

YoungNam sorrise guardandolo, portandolo a fare uno sguardo confuso.
L'espressione sul suo volto, per quanto bella, non era molto rassicurante.

Annuì nuovamente, facendo aumentare il suo sorriso. Era stato più facile del presente convincerlo.
Aveva cercato di essere il più carino possibile, così da averlo dalla sua parte.

Spiegò tutta la situazione e Taeyon dovette ammetterlo: quel ragazzo aveva una mente geniale.

°

"Cosa ci fa YoungNam con il mio pupillo?"

Minki si fermò improvvisamente, facendo fermare anche KangDae confuso.
Si girò verso la stessa direzione dell'amico, notando ad un tavolo poco distante YoungNam con Taeyon.

Da quando quei due erano amici? Non si erano mai salutati e ora erano allo stesso tavolo? Strinse leggermente gli occhi infastidito nel notare il biondo sorridere così apertamente al suo pupillo.

Non gli piaceva, quel ragazzo ossigenato sembrava troppo preso dal suo terrestre e ciò lo infastidiva.

"Non saprei."

Si avvicinarono ai due ragazzi seduti, notando dei libri sparsi sul tavolo. Erano intenti a studiare o meglio, YoungNam lo stava facendo mentre Taeyon lo ammirava in modo non così discreto.

Alzarono lo sguardo quando sentirono qualcuno fermarsi d'avanti a loro, ritrovando i due fermi a fissarli. YoungNam sorrise immediatamente, posando la pena e salutandoli educatamente.

"Cosa ci fate insieme?"

KangDae non gli diede modo di parlare, ponendo immediatamente quella domanda mentre cercava di non guardare male il biondo. Per altro quella tinta era anche fatta male.