Fallen Angel

Capitolo 17.

"Seriamente, come puoi non sapere niente di storia? È un argomento che hai scelto tu."

YoungNam sbuffò, sottolineando in modo ordinato tutto ciò che poteva aiutare lo studio del suo amico.
Erano stesi sul letto del biondo da un paio d'ore, occupati a studiare, ma sembrava che l'altro non volesse affatto concentrarsi.

Il biondo ero occupato ad esaminare il profilo, a detta sua, perfetto del moro e lo faceva con così poca discrezione che anche il diretto interessato si accorse di quello sguardo invadente.
YoungNam si stava irritando, odiava ricevere attenzioni, odiava essere guardato e quel ragazzo lo stava facendo fin troppo. Stava per buttarlo giù dal suo stesso letto.

Era lì per studiare, gli stava donando attenzioni, il minimo che poteva fare era portare rispetto alla sua lezione. Lui aveva dei voti perfetti e stava facendo di tutto per farlo recuperare, poteva tranquillamente farlo sbagliare, invece si stava prendendo cura di lui. Meritava della concentrazione.

Taeyon sbuffò, mettendosi seduto sul letto a gambe incrociate. Doveva seriamente risvegliarsi o sarebbe caduto in quel limbo che erano i suoi occhi. Forse stava esagerando un po'. O forse no. Chi lo sa.

Non lo faceva di proposito, voleva davvero concentrarsi, ma non poteva non pensare al fatto che il ragazzo avesse il suo odore addosso in quel momento.
Quando erano arrivati a casa sua, Taeyon si rese conto che l'altro era abbastanza infreddolito, quindi gli diede un suo maglione dopo aver accesso i riscaldamenti.
Aveva indossato unicamente il maglione, era molto largo, perché lo copriva quasi fino al ginocchio. Nam era più basso e gracile di Taeyon, ovviamente gli andava così largo. Aveva provato a dargli anche dei pantaloni, ma erano tutti troppo grandi, per cui si limitò ad alzare la temperatura della stanza.

Era quasi sicuro che, dopo tutte quelle ore, chiunque avrebbe sentito su YoungNam il suo profumo. Voleva avvicinarsi per sentirlo lui stesso, ma sapeva che avrebbe ricevuto un calcio o più. Gli piaceva anche la sua indole violenta comunque.

"Alessandro Magno nasce nel 336 a.C., lui era re e militare macedone. Nasce, appunto, in Macedonia e..."

Stava parlando totalmente a caso, aveva sentito poco e niente e, in più, il suo modo di spiegare era davvero orrendo. Stava cercando di dire qualcosa, ma si fermò improvvisamente guardando YoungNam.

Era occupato a sottolineare varie cose sul libro, sulla sua fronte c'era un cipiglio e si mordeva il labbro inferiore, totalmente concentrato.

"Come fai ad essere così bello?"

Parlò nuovamente, attirando l'attenzione del moro su di se, che alzò lo sguardo su di lui. Era imbarazzato, poteva capirlo dalle sue guance ora rosse. Non voleva imbarazzarlo, ma era stato più forte di lui esprimere quel commento.

I suoi occhi, incredibilmente carini, esprimevano confusione. Effettivamente anche lui sarebbe rimasto sbigottito d'avanti ad un complimento simile soprattutto se fatto senza alcun motivo, ma Nam lo meritava.
Agli occhi di Taeyon, YoungNam, meritava tutti i complimenti esistenti. Li meritava totalmente.

"Non so, dimmelo."

Il moro lo guardò divertito, parlando in modo totalmente ironico, sperando di zittirlo. Lo sperava perché, davvero, avrebbe preferito essere inghiottito dalla terra anziché essere complimentato da lui. Non che fosse un brutto ragazzo, anzi, era solo molto...strano. 

Non si aspettava davvero una risposta, ovviamente, era domanda retorica fatta con totale ironia e si sorprese quando l'altro rispose seriamente.

"Non so, ma lo sei tanto. Ti hanno mai detto che dovresti essere conservato in un museo?"