KangDae era in piedi d'avanti lo specchio di camera sua, intento a sistemare i capelli rosso accesso.
Era d'avanti quello specchio da tempo ormai, totalmente perso nell'ammirare il suo riflesso.Minki, seduto sul letto della stanza della camera del rosso, era occupato nel fare la stessa cosa, ma con un specchietto più piccolo. Solitamente quello specchio si usava per il trucco, ma preferiva usarlo per ammirarsi.
Si stavano annoiando. Era presto per andare dai loro pupilli e non c'era nessuna vittima che gli entusiasmasse particolarmente, per cui si erano lasciati andare al loro passatempo preferito. Ammirare la loro figura, a detta loro, bellissima.
Erano demoni, se non peccavano loro di egocentrismo chi poteva farlo? E poi entrambi erano dell'idea che le cose belle andassero ammirate. Loro apprezzavano la bellezza, tutto qui.
"Sta sera Taeyon uscirà con degli amici e In, l'angelo, sarà con lui. Posso dormire senza badare a lui, finalmente."
Minki abbassò lo specchio che aveva in mano, guardando KangDae che era già fermo a guardarlo tramite il riflesso dello specchio.
Erano poche le volte in cui restava nella sua vera casa a dormire, solitamente era sempre dal suo pupillo a vegliare su di lui. Era abbastanza noioso guardare qualcuno dormire. E, la maggior parte delle volte, Taeyon si svegliava proprio quando lui iniziava ad addormentarsi.
"Shou mi ha chiesto di passare la serata insieme e YoungNam mi ha detto che ci avrebbe lasciato casa. Se sei solo puoi controllarlo?"
Non che non si fidasse di lui, ma avrebbero preferito che qualcuno lo controllasse e proteggesse in caso di bisogno. Era sempre stato protettivo nei suoi confronti, non l'aveva mai lasciato un'intera notte da solo ed era sempre rimasto lì, a prendersi cura di lui.
Minki inarcò un sopracciglio a quella richiesta, realmente sorpreso. Sapeva quanto l'amico fosse legato a YoungNam e non avrebbe mai creduto che l'avrebbe lasciato a qualcuno se non a se stesso.
"Stare con lui? Potrei farlo venire a casa di Taeyon, sarà vuota, ma voglio qualcosa in cambio. Posso farci tutto ciò che voglio."
Gli fece quella proposta senza problemi, in modo del tutto diretto e sincero.
KangDae doveva aspettarsi che l'altro non avrebbe fatto niente per niente. Insomma, forse quei puri e dolci angioletti l'avrebbero fatto, ma da un demone non ci si poteva aspettare gentilezza.Davano solo per ricevere.
Sapeva che affidare totalmente YoungNam al suo amico era un rischio, Minki non era conosciuto per la sua innata dolcezza, ma la sua vena protettiva lo obbligava ad accettare. Sarebbe stato molto più sicuro con lui che fuori, da solo.
No, non era affatto così, ma doveva auto convincersi.
"Niente cose illegali come rapine, rapimenti, droga o spaccio. Niente risse con sconosciuti. Alcool, sesso e fumo solo se lui lo vorrà."
Gli propose in modo indiretto quell'accordo, sperando così che l'altro accettasse. Sapeva che gli stava dando forti restrizioni, ma doveva pensare alla salute del suo pupillo. Avrebbe avuto altre persone con cui divertirsi in futuro.
Non che Minki fosse un ragazzo pericoloso, sapeva essere incredibilmente responsabile, ma ovviamente la sua natura lo portava a fare cose che solitamente nessun essere umano avrebbe fatto.
Peccato che YoungNam non fosse un umano, ma non poteva fare a meno di pensarlo come tale. L'aveva cresciuto così, come poteva cambiare idea su di lui solo perché geneticamente era sia un demone che un angelo.
"Affare fatto."
Minki accetto quel compromesso, sollevando nuovamente lo specchio d'avanti al proprio viso. Doveva passare la notte con un bel ragazzo, da soli e con un'intera casa a loro disposizione, che male c'era nel farsi più belli del solito? Non poteva di certo sapere come si sarebbe conclusa la serata.
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Fallen Angel
Science FictionDove un angelo e un demone vanno contro le regole per il loro amore, coinvolgento un ragazzo dai capelli neri.