Capitolo 10

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Mi alzai delicamente dal letto cercando di non svegliare Stephan che dormiva come un angioletto, e mi diressi in camera di Damon.. Bussai due volte senza far rumore, ma sentivo solo colpi.. Come se qualcuno fosse caduto o qualcosa del genere, aprii la porta e vidi Damon steso per terra, chiusi velocemente la porta e mi diressi verso di lui.

Sul suo letto c'erano due bottiglie di birra.. Ma non ci feci caso e provai ad alzarlo, subito lui mi mise le braccia al collo e cominciò a dire: «Iris.. Cosa ci fai qui?» era ubriaco, lo capii subito.. «ma guarda come sei conciato. Cos'è successo che ti sei ridotto così?» lui mise la testa sulla mia spalla e le mani sui miri fianchi...«Sei bellissima anche in pigiama..»

Arrossii, «ehm.. Damon, cosa ti ha ridotto così??» non facendo caso a quello che mi aveva detto, ma lui non fece in tempo a rispondere che si addormentò. Decisi di rimanere lì per vedere come stava.

Verso le 4:20 di mattina lui si svegliò, «Mhh.. Che succede?» io lo guardai, era tutto sudato e non aveva un bell'aspetto «Ieri sera ti sei ubriacato.. E io ti ho aiutato, ma.. Damon perché hai bevuto?» lui si girò e guardò il pavimento, io ero in attesa di una sua risposta.. Dopo un po fece un respiro profondo.. «Vedi, io non ero mai stato attratto da una persona in questo modo. C'è una ragazza che riesce a farmi stare bene, che si preoccupa per me.. E sono attratto da lei. Ogni volta che mi guarda vorrei fermare il mondo.. Ma lei sta insieme a un altro e so che lo ama.. Ma non posso fare a meno di esser attratto da lei..»

Rimasi stupita da quelle parole «chi è questa ragazza che ti piace tanto? Emma?» lui fece una risatina nervosa.. «No.. » cercai di capire, «Chi?» lui puntò i suoi occhi su di me «Tu».

Serva me. Servabo teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora