Finita scuola, tornammo a casa.
Anna stava preparando da mangiare per dopo e nel frattempo mi disse, «Iris, è arrivata un'email per te» annuii e andai a vedere, diceva:
"Ciao Iris, non ti aspetterai di sicuro che io ti scriva una lettera, beh un'email. Non sono brava con le parole ma cercherò di spiegarti il più meglio possibile.. Sono la tua mamma. Mi chiamo Silvia, ho 38 anni, sono ancora un po giovane. Ma vabbe, volevo parlarti e darti delle spiegazioni. Io ti giuro che non volevo abbandonati e darti in affidamento ad Anna e Marco, ma tuo padre, Luca,mi ha costretta. Quella sera mi aveva picchiata perché non ti voleva, io non volevo assolutamente lasciarti ma nel momento in cui io ero a terra, lui ti tolse dalle mie braccia e ti portò via da me. Aspettai due giorni e poi lo denunciai, lui adesso è ancora in galera a scrutare la sua pena. E non uscirà molto presto. Beh, torniamo a noi.. Solo qualche giorno fa sono riuscita a trovare l'indirizzo di Anna, e finalmente posso scriverti.
Sai.. Vorrei vederti, vedere come sei cresciuta, come sei diventata bella.. E parlati un po, tipo.. Che ne so, se hai il ragazzo.. Come va a scuola ecc.
Da 23 anni che ti cerco, e solo ora ti trovo.
Non soffrire per questo,
Un bacio, la tua mamma."Cominciarono a scendermi lacrime, non riuscivo più a fermarmi, così uscì fuori per prendere una boccata d'aria.. E mi allontanati da casa.
All'improvviso incominciò a piovere ed io rimasi lì, sotto la pioggia, continuando a piangere.. Presi il telefono, avevo 4 chiamate perse di Stephan e 2 di Damon, e così spensi il cellulare.. Poi vidi dei fanali annebbiarmi la vista e scese un ragazzo.. Era Damon. Che si avvicinò a me e mi abbracciò, mentre io continuavo a piangere.
Poi non vidi più niente.
Mi svegliai alle 7:35 di mattina, e vidi due figure sfuocate, erano Damon e Stephan, che ovviamente parlavano di me.
«Ho letto la lettera.. Dev'essere stato difficile per lei» disse Damon.
«Ora io vado a prenderle qualcosa da mangiare, se si sveglia non farla uscire..» disse Stephan che subito dopo uscì.
E io, mi addormentai di nuovo, senza la forza di aprire gli occhi e parlare. Rimasi lì, abbracciata da quelle coperte con la lettera impressa dentro di me.
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Serva me. Servabo te
RomanceUna ragazza viene abbandonata all'età di 4 anni, e viene presa in affidamento dalla famiglia del suo migliore amico e pian piano si innamorano l'uno dell'altra ma c'è sempre qualcosa o qualcuno che cerca di dividerli..