Monitoro a intervalli regolari il mio video in Rete nella speranza che l'interesse del porcile globale nei confronti della rasatura della mia vulva cominci finalmente a scemare, ma ormai siamo oltre le settecentomila visualizzazioni: in potenza un abitante del pianeta Terra su dieci mi ha già vista mentre mi pelo la patata.
La novità di oggi è che tra i commenti, in mezzo alla solita pattumiera di esegesi che tirano in ballo in modo del tutto inappropriato il concetto ellenico di anasyrma nel senso di esibizione dei genitali femminili a scopo apotropaico, paralleli oltremodo offensivi col celebre bassorilievo del XII secolo nel quale Beatrice di Borgogna è ritratta nell'atto di tosarsi il pube e poesie in mio onore in rima baciata, perché questi repellenti animali non mi ritengono nemmeno degna di uno schema metrico più articolato, in mezzo a tutto questo, dicevo, c'è una proposta di collaborazione professionale. Firmata "lo staff di Marrapo.com".
Ma che schifo. Per chi cazzo mi hanno presa? Davvero credono che accetterei di farmi palpare con gli occhi da qualche bavoso depravato? Quasi cedo alla tentazione di rispondere al messaggio per mandarli adeguatamente a fare in culo, perché si sappia che la mia dignità non ha prezzo, ma poi guardo l'orologio del portatile e realizzo che sono indietro con la tabella di marcia giornaliera dei selfie.
Body teddy leopardato con collare da cane in tinta. Adorabile.
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L'amica genitale
General FictionDue giovani donne completamente diverse tra loro competono per conquistare lo stesso uomo. Fino a che punto sei disposta a spingerti pur di ottenere quello che vuoi? Una storia sexy, ironica e cattiva, rigorosamente solo per adulti. Attenzione: ling...