37.

651 19 4
                                    


Ho perso il lavoro.

Vorrei dire che mi hanno licenziata, ma non credo che la categoria del licenziamento si attagli al mancato rinnovo di un contratto a termine dalle condizioni ai limiti della legalità.

Negli ultimi tempi ho pensato solo a Mattia, a come sbarazzarmi di Eva e, con frequenza di gran lunga minore, a mangiare e dormire. Dopo che la pedina di Eva è stata rimossa dalla scacchiera in via definitiva, ho deciso di provare a rimettermi in pari con gli annunci arretrati di Pagopoco.it, col doppio obiettivo di, uno, distrarmi dal conteggio dei giorni che mi separano dal ritorno di Mattia in Italia e, due, mantenere vivo il legame con la mia unica fonte di introiti.

Non ha funzionato. In nessuno dei due sensi.

Finché ho trasformato Menù ai frutti di mare per due persone a trentaquattro euro, prezzo originale cento euro in Muscoli da perdere la testa scontati del sessantacinque per cento nessuno si è accorto di nulla, probabilmente grazie alla fortunata coincidenza per cui in certe parlate regionali italiane "muscoli" è sinonimo di "cozze". Ma quando Ciclo di tre sedute di mesoterapia anticellulite a quarantanove euro, prezzo originale duecentottantacinque euro è diventato Culo sexy da morire col sessantotto per cento di sconto, qualcuno ha cominciato a sospettare che non fossi del tutto concentrata sul mio incarico. Fino al momento in cui sulla homepage da cinquantamila visitatori al giorno di Pagopoco.it, per promuovere un set di cacciaviti da trenta euro, è apparso un annuncio che diceva Venti centimetri a riposo, venticinque eretto.

Una minoranza periferica dei miei neuroni è attraversata dalla vaga consapevolezza del fatto che aver perso la mia sola attività di sussistenza è una cosa della quale dovrei preoccuparmi, ma la verità è che non me frega un cazzo. Sul mio conto in banca devo avere tipo due o tremila euro, è abbastanza per tirare avanti fino a, boh? Comunque mancano ventiquattro giorni, ventiquattro giorni alle sue mani su di me, le sue mani calde e forti senza più freni né ritegno su ogni palmo di superficie palpabile del mio corpo nudo, oddio, devo masturbarmi di nuovo.

L'amica genitaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora