| Nalu | Non ti credo

Capitolo 19

*Dedicato a chi
ha il coraggio
di cambiare vita
E a chi
ha la forza
di non cambiarla*
~Ligabue~

Natsu's pov
Guardo le rosse sfumature del cielo, pomeriggio ormai inoltrato, nuvole in alto ora tinte di caloroso rosa, sento il fiato mancarmi per pochi istanti, e crollerò ancora, cadrò tra urla spaventosamente disumane di terribile terrore perfido, ferite bieche sulle ginocchia già a pezzi, squarci intollerabili, dannosi, disgustosi sul corpo, griderò il mio schifoso, orripilante e ripugnante male, morirò sfinito a terra avvolto da feroce e scuro vuoto, ultimo inesorabile respiro tra le labbra, annegherò senza poter respirare, aria che scivola tra le minuscole ragnatele di vita, paura che accresce diabolica, nel mostruoso e maligno mondo, nel petto. Ma oggi, adesso, va bene così, sta andando bene, continuerò a viaggiare nell'insensata menzogna per potermi rialzare. Mi passo una mano in fronte respirando profondamente. Sento il vento sfiorare leggero le mie braccia, brividi che salgono frenetici lungo la spina dorsale. Ascolto la risata sincera di quella ragazza bionda, suono che riecheggia nelle orecchie e il respiro si mozza, accolgo quella voce nel petto mentre il cuore danza ritmicamente, velocemente. Ripenso a mio fratello, ad August, è nato. Ha fatto male, fa ancora male, però, forse, potrei davvero essere contagiato da quel sorriso delle stelle. Magari potrei illudermi di volare, immaginarmi di poter respirare.

"Scappa in fretta perché voglio ammazzarti nella foresta, sai non importa tutto se non hai nulla in testa, voglio vederti urlare e piangerti addosso, perciò ti uccido con questo coso" canta Lucy, questa volta è toccato a 'Roma-Bangkok'. Sospiro ridacchiando.

"Voglio strangolarti pure in Africa"

"Certo" bisbiglio mentre gli altri sorridono divertiti.

"Accoltellarti con la luna nel mare, partire, tornare, investendoti adesso. Andata senza ritorno, ti inseguirei fino in capo al mondo, con un mattarello"

"Reprimetela" sussurra Gajeel.

"Grizzly, no, questo proprio non me l'aspettavo da te, i tamarindi ti malediranno"

"Ma ci conosciamo da due secondi" ribatte.

"Davvero? Così tanto?" Interviene Gerard.

"Comunque io sono d'accordo sull'uccidere Natsu" alza la mano Sting.

Gli regalo un bel 'vaffanculo', ricambiato subito con un sorrisetto.

"Invece di uccidere Natsu, perché non ammazzate me?" Domanda entusiasta Rogue "Laxus pensaci tu"

"No! Non vuoi vivere per andare al matrimonio di Natsu e Lucy?"

"Io lo ammazzerei volentieri" si avvicina Fernandez mentre Rogue lo accoglie commosso.

"Gerard, toccalo e sarai tu a morire" minaccia il fratello di Lucy. Fernandez lo sfida con lo sguardo e inizia ad avanzare sempre di più continuando a guardare Sting, il quale corre di fronte al migliore amico incrociando le braccia al petto.

"Che i dragunicorno siano con te" Heartfilia incoraggia il cugino che ormai indietreggia spaventato "sapevo che avresti fallito, questo perché nessuno ti ama, i tamarindi, i lupi con le corna da cervo, le zanne da tigre, le zampe da orso, i gatti uccello con le orecchie da cane e i canguri con il naso da maiale non ti vogliono e soprattutto... è sempre colpa tua, vergognati"

Ger la guarda con le lacrime agli occhi e iniziano a bisticciare.

"Natsu, ho saputo che è nato August" Gray si poggia al muro accendendosi una sigaretta, osservandomi attentamente.

Mi agito lievemente, aspiro profondamente il fumo che penetra violentemente nei polmoni. Provo a calmarmi, a rilassarmi, ingoio a vuoto e chiudo gli occhi. Sento la mano del mio amico sulla spalla, calore che attraversa dolcemente la pelle, affetto sempre stato affianco al mio cuore, è sempre stato qui, impresso in me il suo odore.