Conoscersi

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Mary arriva con solo 2 minuti di ritardo.
"Ciao Albus, scusa per il ritardo" dice affannata
Mi viene da ridere e dico
"Non preoccuparti sono 2 minuti non 45!"
Si mette a ridere anche lei, dopo la porto nel posto che ho in mente. Ho deciso di portarla nella stanza delle necessità, perché viene più comodo se serve qualcosa, dato che basta solo pensarla. Siamo quasi arrivati.
Quando siamo davanti alla parete ci passo davanti 3 volte, mentre penso a una stanza con tutto il necessario per "allenarci". Una grossa porta di legno si apre davanti a noi e quando entriamo nella stanza troviamo una pista da ballo e un jukebox.
Mary rimase sorpresa
"Tu hai pensato a questo...e si è presentata questa porta...magnifico!" Disse a bocca aperta.
Io un po' in imbarazzo rispondo
"Beh, in realtà io ho pensato solo a qualcosa che ci potesse permettere di fare pratica. Evidentemente, c'è la vuole far fare ballando"
Lei arrossisce un po', entriamo e  penso a due bicchieri e delle bottiglie di burrobirra e subito compaiono sopra un tavolino che è spuntato adesso.
"Posso offrirti della burrobirra? Qui è la bibita più bevuta da i giovani maghi"
Lei all'inizio la guarda un po' titubante, poi sorride e accetta volentieri. Beviamo un po' di burrobirra, poi accendo il jukebox e parte una canzone, di un gruppo di maghi famosi, e iniziamo a ballare. Facciamo tanti tipo di balli messi insieme:classica, tango, di gruppo, di qualsiasi tipo.

Passano un sacco di minuti, fino a quando non si stacca il jukebox. Ci fermiamo, con il fiatone, e ci fissiamo. Mary arrossisce, si vede benissimo.

Molto probabilmente lei è stanca, perché è appena apparso un letto, e io non l'ho pensato.
Ci stacchiamo, imbarazzati.
"Io, ehm, vado nel mio dormitorio, buonanotte" dico e me ne vado velocemente, senza lasciarle il tempo di replicare.

Mentre vado nel dormitorio, penso al perché la stanza delle necessità ha voluto farci ballare per allenarci. Sicuramente perché ballando si conoscono meglio le persone. Già è vero, ballando con Mary ho scoperto che è molto simpatica, con un senso dell'umorismo diverso dagli altri, gentile. Quando per scherzare una volta io e Scorpius abbiamo ballato insieme, quando io ancora non mi ero reso conto della mia situazione, ho capito che lui era fantastico, un'esplosione di emozioni, è ho sentito qualcosa all'interno dello stomaco, all'inizio pensavo che era solo fame, ma poi quella sensazione è salita al cuore, e lì ho capito, ma non completamente.

Arrivo al dormitorio, Scorp dorme, mi vado a fare una doccia, perché sono molto sudato, poi vado a dormire.

***
L'indomani mi sveglio presto, prima delle lezioni, Scorpius dorme ancora. Vado a mettermi la divisa e scendo giù in Sala Grande per la colazione, anche se è molto presto ancora, ma scendo ugualmente.
Quando arrivo davanti al portone noto che ci siamo solo  io e altri 4 studenti, tra cui Mary. Vado a sedermi accanto a lei.
"Buongiorno Mary"
Sembra che si è accorta ora che sono arrivato adesso, mi sorride e mi saluta
"Oh ciao Albus! Non mi ero accorta che eri arrivato! Ascolta mi dispiace per ieri, per il letto, io ero solo stanca e ho pensato di farmi una bella dormita ed è spuntato il letto, davvero io non-"
"Ehi Mary, calma! So che eri stanca, me ne ero accorto" dico ridendo, ride anche Mary
"Si, scusa è solo che le persone pensano sempre ad altre cose e io non so davvero cosa fare" dice mettendosi una mano sulla fronte.
Quando finiamo di fare colazione, arriva Scorpius e viene a sedersi
"Oh, buongiorno Scorp, noi stavamo andando al Lago Nero" dico, mettendo un braccio sulla spalla di Mary per essere più credibile. Scorpius sembra dispiaciuto, ma poi mette su un espressione da una persona che la sa lunga e dice
"Ok, andate pure, potrò fare a meno di voi" sorride e inizia a fare colazione, mentre noi andiamo a passeggiare nel cortile. Le ho raccontato ogni dettaglio della mia vita da quando ho capito di essere gay, e lei ha raccontato a me ogni dettaglio della sua vita. Mary è una buona amica, è molto simpatica. Abbiamo speso tutta la giornata tra lezioni e passeggiate nel cortile durante le ore vuote. Scorpius ci ha lasciati soli tutta la giornata per 'passare un po' di tempo fra piccioncini' mi viene da ridere pensando a queste parole. La giornata passa così in fretta che senza accorgermene mi ritrovo seduto in Sala Grande per la cena, insieme a Scorpius e Mary.

Subito dopo cena vado in Sala Comune e rimango lì per tutta la notte a fare i compiti prima che inizino le vacanze di Natale, almeno fino a quando non mi sono addormentato con il mio libro di incantesimi fra le braccia.

ℂ𝕙𝕖 ℂ𝕒𝕤𝕚𝕟𝕠! {𝖲𝖼𝗈𝗋𝖻𝗎𝗌 𝖥𝖺𝗇𝖿𝗂𝖼𝗍𝗂𝗈𝗇} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora