ʜᴀɪᴋʏᴜᴜ!! x ʀᴇᴀᴅᴇʀ

4.🏐 Kageyama x reader 🟠

Kageyama x reader

Per -kamisvama 💕

Rating arancione

Parole 1100

Sommario: Tobio non accetta il fatto che tu abbia abbandonato la pallavolo e cerca di convincerti a tornare in tutti i modi; inclusa una intensa sessione di baci.

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Una volta ero tra le giocatrici più brave e agguerrite della squadra femminile del Karasuno ma per via di un infortunio avevo smesso di giocare e questa mia decisione non era andata per niente a genio a Kageyama, il mio migliore amico.

Kageyama ha sempre cercato di convincermi a tornare in gioco ma la mia paura di cadere di nuovo e farmi male mi perseguitava a tal punto da farmi temere il campo.

O così è stato fino a quando non ho assistito alla sua partita contro la Shiratorizawa: ho sentito per la prima volta dopo tanto tempo, il desiderio di toccare la palla e battere l'avversario.

Avevo di nuovo voglia di giocare.

Quella partita mi scosse nel profondo, soprattutto perché la squadra di Tobio aveva sopraffatto la scuola più temuta di tutta la prefettura.
Tuttavia, quel rinnovato sentimento di competizione, non bastò a farmi tornare subito in pista; Tobio fece il resto.

La sera di quello stesso giorno, avevo incontrato Kageyama fuori dalla palestra della scuola con l'intenzione di congratularmi con lui per la vittoria ma Tobio non mi lasciò andare via con qualche semplice complimento e mi afferrò il braccio.

- Y/n, devi tornare.- disse guardandomi dritto negli occhi.

Sentivo un nodo formarsi nel mio stomaco.

- Ancora non posso, lo sai- ribattei fredda.

- Non mentire a te stessa, so benissimo che è da un mese che potresti tornare in campo - fece lui stringendo la presa sul mio braccio e alzando la voce.

- Tobio lasciami, non sta a te decidere il mio futuro!- esclamai costringendolo a lasciarmi.

Kageyama indietreggiò di un passo.

- Si tratta anche del futuro della squadra! Senza di te non riuscirete mai ad arrivare ai nazionali!- continuò lui, arrabbiato come mai lo avevo visto.

- Il prossimo anno ci saranno giocatrici nuove, non hanno bisogno di me- esclamai escandescente.

- Non è questo il punto, Y/n! Quando giocavi eri felice, ora guardati! Non ti vedo sorridere da quasi tre mesi!- disse Tobio con tono preoccupato.

A quel punto non riuscii ad arrabbiarmi con lui; in fondo aveva ragione, quei tre mesi erano stati un vero inferno per me e non mi sentivo più me stessa.

- Dov'è andata a finire la Y/n tosta che conosco io? Devi tornare in campo. Fidati di me.

Kageyama abbassò la testa; nessuno di noi due aveva il coraggio di guardare negli occhi dell'altro.

- Tobio... scusa se ho alzato la voce.-
Sussurrai massaggiando la zona dove prima mi aveva stretto.

- Scusami tu, non volevo farti male.

Rimanemmo entrambi in silenzio per un paio di secondi ma poi decisi di avvicinarmi a lui e abbracciarlo: dovevo mettere in chiaro il fatto che lo avevo perdonato.

- Y/n, ti sembrerò insistente ma voglio davvero rivederti sorridere...- disse Tobio nel mio orecchio, allacciando le mani intorno ai miei fianchi.