62. 👻Futakuchi x reader 🟢

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Per f_akaashi

Rating verde/giallo

Parole 1050

Spunto: friends to lovers.

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Kenji in verità è un romanticone: ho cominciato a pensarlo quando mi ha chiesto consigli su come conquistare una ragazza, era così serio e terrorizzato che mi era quasi venuta voglia di abbracciarlo e accarezzargli i capelli sussurrando "va tutto bene".

Tuttavia non ce lo vedo per niente in una relazione, insomma, puntualizza ogni cosa, è antipatico e spaventa sempre i bambini... per non parlare del modo selvaggio in cui mangia quando è con me! Poi quando studiamo mette sempre i piedi sul tavolo e non mi lascia mai copiare i compiti. Chi mai lo sopporterebbe?

Eppure quando mi guarda con quegli occhi furbi e mi stringe tra le sue braccia mi vengono in mente mille e più scuse che giustuficano ogni suo comportamento: improvvisamente i suoi difetti non sembrano poi così rilevanti.

- Con il mio modesto parere posso affermare con certezza che saresti sicuramente la prima a morire in un film horror.- fa Futakuchi facendomi mentalmente ritirare tutto quello che avevo appena pensato.

Sbuffo in tono di sfida e gli chiudo rumorosamente la mano nel dizionario di inglese. Lui storce il naso ma si riprende subito e mi fa la linguaccia.

- Come, prego?- domando retorica preparandomi a fargli il solletico (so bene che lo soffre molto eheh).

- Hm?- risponde lui facendo finta di niente. Come suo solito affonda una mano nel pacchetto di patatine che tiene fra le gambe e se ne porta alla bocca una buona manciata: inutile dire che le briciole gli arrivano fino alle orecchie e mi sta ungendo tutta la scrivania e le penne.

- Kenji.

- Sì?

- Ti odio.

Lui si mette a ridere e per poco non si strozza: - Che c'è? Te la prendi perché dico la verità?.

- Sei morto per me -_-

Ride ancora più forte e poggia un piede sulla sedia girevole facendomi avvicinare a lui: - Risposta sbagliata! TU sei morta! Saresti proprio un obiettivo facile per gli zombie.- fa lui annuendo con ampi movimenti del capo.

- Scemo! Intendo anche per le briciole!! Stai facendo un pasticcio per terra!- esclamo afferrandogli velocemente la gamba per tenerlo fermo: Kenji sa benissimo cosa sta per accadere ma non fa in tempo a ribellarsi.

- Oh no, Y/n scherz/

Attacco con il solletico.

- AH! Chi è che sarebbe un facile obiettivo per gli zombie, eh?- esclamo torturandolo con le dita. La sua risata diventa sempre più forte e le prime lacrime cominciano a formarsi. - Tsk! Pivello.

L'arrabbiatura passa in fretta e quella che doveva essere la sua punizione diventa la nostra tipica battaglia di insulti e pizzichi scherzosi, siamo migliori amici in fondo, no?

No?

E allora perché quando Kenji mi ha presa in braccio di peso e mi ha scaraventata sul letto ho pensato a tutt'altra situazione? È perché sono un'adolescente...vero?

- Ya! Fai piano!!- esclamo arrossendo: facciamo queste "battaglie" da quando eravamo piccoli ma per qualche ragione ultimamente mi sono sentita strana quando accadono cose del genere.

Sul volto di Kenji compare il suo tipico sorrisetto malizioso e subito va a bloccarmi le braccia mentre mi tiene ferma sotto il suo corpo e allo stesso tempo mi solletica i fianchi. Lui non sembra per niente turbato e, a differenza mia, si comporta come sempre.

- Come potresti sopravvivere agli zombie se non sai nemmeno vincere contro di me?- fa lui scherzoso continuando la sua opera.

- Non vale così! E piantala con questi zombie!- esclamo tra una risata e l'altra. A tratti mi manca il fiato. Kenji se ne accorge e mi dà finalmente tregua.

Mi sorride dolcemente e mi fa perdere ancora una volta un battito.

- E va bene, perdonami Y/n.

Si sdraia a fianco a me e mi libera le mani. Sciolgo un po' i polsi ma vengo quasi subito ricatturata dalla sua stretta: stavolta sono le sue braccia.

Ispira delicatamente e appoggia il mento sulla mia testa per poi avvolgermi del tutto nei suoi famosi abbracci della "riconciliazione": sono d'obbligo con me per farsi perdonare.

- Sei meschino, Kenji.- farfuglio facendo la finta offesa. Sa benissimo che non sono affatto arrabbiata ma quando ci si conosce da tanti anni non c'è neanche bisogno di dover specificare quando si è ironici.

- Eheh, invece so che ti piacciono.- fa lui intrecciando anche le nostre gambe.

Rimaniamo così per qualche minuto. Certo, dovremmo finire i compiti di inglese ma ormai a me è passata la voglia mentre Kenji non l'ha mai avuta.

- E comunque, se gli zombie volessero il tuo cervello, ci sarei io a proteggerti.- riprende Futakuchi strusciandosi affettuosamente a me.

Sorrido e mi giro verso di lui guardandolo negli occhi: - Useresti le tue possenti braccine da pollo?- faccio io pizzicandogli giocosamente le guance, lui le gonfia e corruga le sopracciglia.

- Ti ricordo che queste "possenti braccine da pollo" sono un'arma fondamentale per la Dateko!- ribatte Kenji.

- Ti saranno molto utili quando prenderai in braccio la tua futura ragazza allora!- esclamo senza pensarci troppo.

Kenji all'inizio non risponde, poi sbatte le palpebre perplesso e mi guarda come se avesse appena avuto un'illuminazione.

- La mia futura ragazza?- domanda più confuso del previsto.

- Sì beh, quella per cui mi hai chiesto dei consigli...- ribatto cercando di evitare il suo sguardo.

Futakuchi stringe l'abbraccio ed il mio naso preme contro il suo petto: - Lo senti, Y/n? Quando hai detto quella cosa ho pensato subito a te.- fa lui lasciandomi ascoltare il suono deciso e svelto del suo battito.

- C-come?

Sono certa di aver sentito bene ma potrebbe essere uno dei suoi soliti scherzi.

- Stai dicendo una bugia, non è così? Non ci casco!- continuo mettendo le braccia tra i nostri corpi in modo da separarci.

Kenji però è improvvisamente serio e riesco a stento ad organizzare i miei pensieri.

- Non lo so neanche io perché e per come, ma posso dimostrartelo se non ci credi!- fa lui cominciando quasi a spaventarmi: ho iniziato solo di recente a notare i miei sentimenti e ora lui li ricambia? Però non sembra stia mentendo.

Ci guardiamo negli occhi e sembra che entrambi sappiamo cosa fare.

Le sue labbra esitano mentre si avvicinano alle mie e finalmente si sfiorano in un bacio ancora timido e impacciato.

Kenji ha gli occhi serrati e ne apre lentamente solo uno:- A-allora?

- D-disgustoso!- esclamo sentendo il sapore salato delle patatine che stava mangiando.

Futakuchi mi guarda in silenzio:- Quindi...?

- F-fallo di nuovo.

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Autrice news

Non avevo mai scritto nulla con Futakuchi perciò ringrazio f_akaashi!

Spero vi sia piaciuta e grazie tanto per le 90k views!! Piango T^T♡♡♡♡♡

ʜᴀɪᴋʏᴜᴜ!! x ʀᴇᴀᴅᴇʀ Where stories live. Discover now