Somebody to You, The Vamps ft. Demi Lovato
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Allora, forse guidare con la pioggia dopo quasi tre anni che non lo faccio e senza aver mai preso la patente non è stata una buona idea.No, okay, è stata una pessima idea. Il fatto è che mi sono fatta prendere così tanto dall'idea di poter guidare dopo tanto tempo che non mi sono concentrata sul problema centrale: non tocco una macchina da almeno tre anni, se non per rubare dei soldi le poche volte che qualcuno le scorda aperte, e il pensiero che le poche volte che ho fatto pratica con i miei vecchi amici bastasse era del tutto sbagliato, sono anche stata tentata di restituire le chiavi a Will, che ho gentilmente preso in prestito, una volta seduta al posto del guidatore ma d'altro canto neanche lui ubriaco era una scelta saggia e di andare a piedi, quando forse già adesso è troppo tardi per Oliver, non se ne parlava quindi mi sono fatta forza e sono partita.
"Sei passata col rosso." urla Will voltandosi indietro verso le macchine che si sono appena fermate al semaforo.
"Era ancora giallo." ribatto io svoltando a destra un po' troppo bruscamente e facendo sballottare Will, il quale mi lancia un'occhiataccia-
"Lo era per la macchina davanti a te Kay." dice e io alzo gli occhi al cielo per poi riportarli subito sulla strada. "Vorrei non essere ateo solo per pregare Dio di farci arrivare vivo."
Scoppio a ridere e con la coda dell'occhio lo vedo accennare un sorriso che fa allargare il mio. "Pff, esagerato." lo schernisco e lui alza gli occhi al cielo; svolto, questa volta a sinistra, e mi fermo al semaforo rosso che mi si para davanti sbuffando "Sembra che lo facciano apposta." borbotto accendendo la radio e cercando qualche canzone carina tra le varie stazioni.
"Lascia quella di prima." esclama Will quando cambio per l'ennesima volta stazione, rimetto quella di prima e lo guardo aggrottando le sopracciglia e mordendomi le labbra per non ridere.
"Ti piace Taylor Swift?" chiedo facendo finta di niente mentre la prima strofa Shake it off risuona nell'abitacolo. Will annuisce distrattamente mentre canticchia a bassa voce e muove la testa a ritmo di musica.
Lo guardo divertita e sorpresa mentre continua a cantare le parole della canzone senza dare peso ai miei occhi fissi su di lui. I ricci mori sono tutti appiattiti per via della pioggia, gli occhi hanno smesso di essere lucidi e venati di rosso e le guance hanno riacquistato il loro colorito naturale ora che si sono riparate dal freddo; è incredibile quanto è cambiato il suo aspetto nel giro di mezz'ora, come se il ragazzo triste di prima non fosse mai esistito.
"Kaylee." mi richiama dolcemente Will riscuotendomi dai miei pensieri, sbatto gli occhi per schiarire la vista e lo vedo sorridere sornione.
"Che c'è?" gli chiedo facendo finta di niente e pregando tutti i santi di non arrossire, cosa ovviamente impossibile dato che sento già il calore salirmi alle guance.
"Mi dispiace rovinarti il momento e distoglierti dal guardare la mia magnificenza ma ormai il semaforo è verde da un po'. " e come se avesse detto una parola magica al'improvviso sento il rumore dei milioni di clacson che suona la gente dietro di me e vedo il semaforo brillare di verde. Che figura di merda.
"Oh sì, certo." dico ridacchiando come una stupido , metto la marcia e parto maledicendomi in tutte le lingue del mondo.
"Tranquilla, anch'io mi sarei incantato." dice e io roteo gli occhi trattenendo un sorriso.
"Sei particolarmente vanitoso oggi, sai? Vola basso Thompson." ribatto alzando la testa con fare altezzoso e lanciandogli un'occhiata veloce dove lo vedo intento a guardarmi con un bel sorriso stampato sul volto.
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Drunk
RomanceNon tutte le storie vengono raccontate. Il motivo può essere vario: non lanciano un messaggio profondo, non danno un buon insegnamento, non sono raccontate bene, non hanno un lietofine o, molto semplicemente, non sono all'altezza di essere conosciut...