Capitolo 29

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AVVERTENZA
Avviso tutti i miei lettori che in questo capitolo si tratterà uno degli argomenti più discusso in questo periodo; non voglio spoilerare nulla, ma avviso che chiunque farà dei commenti cattivi in questo capitolo verrà segnalato.
Con questo non voglio mettervi in allarme, perché so che alla maggior parte dei miei lettori piace (poi capirete leggendo il capitolo).
Detto ciò auguro a tutti una serena lettura.













"Papà, papà" urlò la voce di Teddy dalla cucina.


Aveva appena finito di decidere il menù per la cena ed ora aveva urgentemente bisogno di parlare con suo padre.


Harry e Remus si guardarono l'un l'altro indecisi su chi dovesse rispondere.


Harry era ormai abituato a sentirsi chiamare così dal ragazzo nonostante più volte gli avesse ripetuto di non chiamarlo in quel modo; non lo faceva perché non voleva che Teddy lo reputasse un padre, anzi ne era orgoglioso e contento, ma perché Teddy aveva un padre ed in un certo senso si sentiva inadeguato quando lo chiamava in quel modo, e li sembrava di tradire la fiducia di Remus, come se stesse tentando di prendere il suo posto.


Teddy però ci rimaneva sempre male quando Harry gli diceva di non chiamarlo papà e per questo il corvino aveva smesso di ripetergli ogni volta di non farlo.

Come poteva rendere triste quel giovane ragazzo che con un suo sorriso gli illuminava la giornata?

Non ci sarebbe mai riuscito.


Perciò si lasciava chiamare papà da Teddy che, ogni volta che lo faceva, sorrideva in un modo tanto dolce e felice che quasi lo faceva commuovere, ed il senso di colpa diminuiva enormemente.


Fino a due giorni prima, quando Teddy chiamava 'papà' sapeva che si riferisse a lui, ma ora che lì c'era il suo vero padre, l'avrebbe chiamato ancora così?


Harry ne dubitava ed un po' ci rimase male al pensiero che il piccolo Teddy, ormai non più tanto piccolo, non l'avrebbe più chiamato papà.


A quel pensiero Harry si sentì ancora più egoista, lui non era suo figlio, e per quanto lo avesse trattato come tale, ora che il vero padre era tornato, Teddy avrebbe chiamato lui papà, e forse non avrebbe più avuto bisogno di lui.


Li sembrava di aver quasi sentito il rumore del suo cuore spezzarsi a quel pensiero.


Se Teddy non avesse avuto più bisogno di lui?

Se ora che i suoi genitori erano tornati avesse detto 'grazie per tutto ma ora è il momento di tornare dalla mia famiglia'?

In quel caso non avrebbe potuto fare nulla, Teddy era figlio di Remus e Tonks e lo avrebbero potuto portare via da lì anche in quel momento se avessero potuto... forse; pensandoci meglio Harry era il suo tutore legale e nessuno a parte pochi sapevano che delle persone erano arrivate da una dimensione parallela e quindi in tal caso Teddy sarebbe rimasto con lui fin quando la tutela non fosse tornata ai genitori.


Almeno credeva.

Non aveva mai pensato a questo.


Remus e Tonks erano morti e lui era il tutore legale di Teddy, questa era la sua unica certezza; non avrebbe mai immaginato che un giorno i due genitori sarebbero potuti ritornare e riprenderlo e portarlo via, con loro.


Si sentiva un egoista a voler tenere con se Teddy, non tanto nei confronti di Remus e Tonks quanto in quelli di Teddy stesso; lì c'erano i suoi genitori e non avrebbe mai e poi mai potuto e voluto impedirgli di essere felice con la sua famiglia.


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