Capitolo XVII-Il Parziale

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Il giorno dopo mi alzai con un forte mal di testa. Presi una Tachipirina prima di lasciare Iris in quell'asilo per cani e andare all'università.

Quando arrivai lì, dormi per quasi tutta la prima ora di lezione.
Mancavano sia Hunter che Steve.
Steve aveva ancora la febbre mentre Hunter restò con i suoi genitori che erano venuti a Berna per un giorno.

Durante la pausa pranzo, mangiai insieme a Kora che mi parlò dei suoi problemi d'amore estivi e dei suoi pianti.
«Ma un po' me lo merito. Ho fatto soffrire molti ragazzi in passato a causa del mio carattere difficile»

«Tutt'è che trovi uno che ti capisca»
«È difficile però. Che palle, perché non esistono più gli uomini di una volta? Quelli che ti scrivevano ti amo sul bigliettino, quelli che ti mandavano le lettere a casa e-»

Kora notò che la stavo guardando sorpresa e si fermò subito.
«Non fanno per me vero?»
«Decisamente no» disposi facendola ridere.

«Però tuo fratello,niente male»
«Mio fratello? Come fai a conoscerlo?»
«Non lo conosco. Ho solo visto le tue storie su Instagram con i tuoi fratelli. Sono gemelli giusto?»

«Si ma a quale dei due ti riferisci?»
«Eh vai a capirci qualcosa mo! Probabilmente se li vedessi insieme,non riuscirei a distinguerli»
«Sono diversi in realtà»
«Non vengono mai qui?»

«Raramente»
«Beh allora quando vengono,devi farmeli conoscere assolutamente»

Non vidi nessuno dei vampiri né nei corridoi né nelle aule e tantomeno in mensa.
Stephan era sicuramente troppo ubriaco per alzarsi presto la mattina e andare all'università.

Le ultime due ore le passai chiusa in biblioteca a rivedere gli appunti presi a lezione e studiarli,per quel poco che riuscivo a fare.
La testa,nonostante la tachipirina presa, mi faceva male comunque.

Era venerdì e per mia fortuna il giorno dopo non sarei dovuta andare all'università.
Questo significava, dormita extra.

Durante l'ora di astronomia la prof venne a parlarmi per chiedermi come mai il mio gruppo non aveva ancora inviato i file di preparazione ed io le risposi che c'era stato un errore nel caricamento e che le sarebbe arrivato una prima parte stasera.

L'orologio segnava le sei e mezza di sera quando uscii di casa con Iris per portarla dal veterinario.
Decisi di farmela a piedi ma me ne pentii subito dopo,notando che la strada da fare era davvero lunga.

Ci misi un'ora per arrivare e quando entrai dentro,mi gettai a peso morto su una poltrona lì presente.
Il veterinario visitò Iris concludendo che era in ottima salute e che, peso e altezza, erano nella norma.

Mentre il veterinario parlava,pensavo a come sarei dovuta tornare a casa e nella mia testa vagava in continuazione la parola Autobus.
Speriamo fanno entrare Iris.

Quando uscii dal veterinario, guardai meglio la zona in cui ero,rendendomi conto,solo ora, che in quel quartiere abitava proprio il vampiro.

Il parziale.
Ricordai il discorso fatto con la prof e trovandomi già lì,decisi di andare a spiegare a Brayden il da farsi.
Era l'unico modo che avevo per parlargli del parziale.
Non sarei riuscita a farlo da sola e l'aiuto di Brayden era fondamentale.

Senza pensarci due volte, m'incamminai verso casa sua sperando di non trovarlo in compagnia.
Una volta arrivata dinanzi al porto, bussai due volte e attesi una sua risposta.

Dopo una decina di minuti, non ottenni nulla e riprovai ancora una volta.
Forse non è in casa.

Feci per girare e andarmene quando sentii la porta aprirsi.
Mi voltai di nuovo ritrovandomi Brayden con i capelli bagnati e con solo un asciugamano attaccato alla vita che bastava per coprire le sue parti intime.

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