HAZEL'S POV.
La televisione continuava a trasmettere un film che guardavo senza sentire i loro discorsi.
Nonostante l'avessi scelto io, la mia mente non era abbastanza concentrata da poter vedere un film d'azione.Andava avanti così da ore ormai.
Mi sentii dire,più e più volte, di lasciare perdere tutto e di non pensare a nulla.
La questione Shawn non doveva essere un mio problema.Eppure ogni singola cosa che facevo, la mente andava lì.
Al cosa lo avesse spinto a farlo.
Al perché aggredire una ragazza indifesa per poi scappare via.La tazza di tè sul tavolinetto si era raffreddata e con lei,anche il tè dentro.
Lo preparai con il biancospino, pianta che si usava molto a Salem come calmante.
E sebbene ne avessi messo qualche foglia in più, il suo effetto funzionò solo per qualche minuto.Durante il pomeriggio sentii Hunter.
Mi disse che sarebbe passato la sera a salutare Rachel e che ci saremmo incontrati il giorno dopo per fare colazione insieme a lei.I dottori ci diedero il consenso di portarle un cornetto e mangiarlo insieme ai suoi amici.
Il giorno dopo Rachel avrebbe iniziato fisioterapia.
Rimettere in sesto le sue gambe e farla camminare ancora, era una delle tante che dovevano farle fare.
Ed io non potevo che non tifare per lei.Yaser.
Era questo il nome che usciva sullo schermo.
Risposi subito e ci fu sorpresa dall'altra parte del telefono.
-Strano che mi hai risposto così subito
«Avevo il telefono vicino a me»-Mamma vuole sapere quando torni a Salem
«Non so ancora quando finiscono le lezioni. Appena saprò qualcosa, le farò sapere»
-Iris come sta? Ho visto la foto che hai mandato a papà! Sta crescendo a dismisura«E crescerà ancora di più»
Mi coprii bene con la coperta di pile e con tutta l'ansia che solo una donna può avere, borbottai silenziosamente.Yaser iniziò a parlare, o meglio, raccontare alcuni avvenimenti accaduti in mia assenza e più parlava, più mi veniva voglia di chiudere la chiamata.
Parlare con Yaser mi era sempre piaciuto ma,alcuni volte, non si regolava.Iniziava a parlare di continuo,senza fermarsi, e quando provavi a interromperlo, facevo finta di non averti sentito.
Doveva finire il discorso.Nonostante la chiamata..Quello stare da sola, senza sapere nulla e senza poter fare niente, era ancora più fastidio del fare qualcosa e non c'era verso di farmi pensare ad altro.
Afferrai di nuovo il telefono, con la chiamata in corso, per vedere un'eventuale chiamata persa o messaggio da parte di Brayden.
«Nulla» dissi buttando fuori un sospiro triste e deluso.
-Cosa?
«Oh niente, dicevi? Zio ha riaggiustato la sua vecchia macchina degli anni 90?»
-Si e devi vedere quanto è figa. Certo, vecchietta ma figaMentre Yaser continuava con il racconto, iniziai a seguire il film d'azione.
Il protagonista era intento a eseguire una prova per diventare agente segreto.
La stanza dove stava dormendo si riempì d'acqua, fino a inondare lui e tutti i suoi compagni che dormivano tranquillamente.Iniziarono a trovare un modo per evadere da lì,datosi che tutte le porte erano bloccate dalla forza dell'acqua.
«Spaccate il vetro no?»
-Ma l'ha appena riaggiustata! Casomai, più in là,la sfasciamo
«Cosa?
-La macchina di zio«Hai intenzione di rompere la macchina di zio?»
-Succederà prima o poi
«Ma poverino! Magari ci tiene molto a quella macchina»
-Non glie l'ho detto ma è andata. È inutile anche farla riparare. Comunque,perché adesso tutta questa disapprovazione? Mi supportavi qualche minuto fa
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Nightfall black
Vampire(COMPLETO) SECONDO LIBRO DELLA SERIE 'NIGHTFALL'. Sequel di Nightfall blood. _________________________________________ Hazel ha rinunciato a tutto quello che riteneva più caro a lei, Brayden. Con l'inizio di una nuova vita, un'università privata e...