Le storie vengono alla luce in modi sconosciuti.
Nebel si è formata in me lentamente, attraverso una lunga gestazione, con la consapevolezza di tutte le storie passate e la tensione di tutte quelle che ancora non ho scritto. Nebel mi è familiare e mi è estranea: dentro vi è racchiuso tutto il mio amore per la scrittura e per i personaggi. O potrei semplicemente dire che vi è racchiuso tutto e basta. Me, in ogni declinazione, e i mondi che popolo. Per favore, leggete con cura.
Non credo di aver mai fatto una premessa simile, ma, credetemi, è di vitale importanza.
Per chi non è mai capitato prima su queste lande: benvenutə! Per chi già mi ha conosciuta almeno un po', grazie a Folie à Deux e Red Flags and Long Nights, bentornatə! Spero siate pronti a immergervi in questa storia piena di oscurità ma anche piena di luce – credo che la copertina racchiuda perfettamente il fondersi di questi due aspetti, che insieme diventano qualcos'altro. Un incontro. Un gioco, come la scrittura stessa.
Qualche avvertimento: saranno presenti diverse tematiche forti e scene disturbanti che potrebbero dare fastidio ad alcuni lettori. Pertanto, ho impostato subito il bollino 'per adulti' e non solo per le scene di sesso, ma ci tengo comunque a precisarlo nel caso sia sfuggito a qualcuno. Questa storia potrebbe non fare per voi. Tra i trigger warning principali figurano: morte, depressione, violenza (fino ad arrivare a un paio di scene gore), traumi infantili, menzione di abuso domestico su minori, suicidio/tentato suicidio, solitudine e isolamento, relazioni tossiche, incendi e incidenti con il fuoco, assunzione di sostanze stupefacenti, ansia e attacchi di panico, deprivazione del sonno, dismorfia, omofobia, bifobia, misoginia, abilismo. Più in generale, vi sconsiglio la lettura se siete persone particolarmente sensibili. C'è molta angoscia e morbosità, in queste pagine.
Qualche informazione: Nebel è ambientata prevalentemente a Brema, una città del nord-ovest della Germania di cui mi sono innamorata per le sue atmosfere gotiche e fiabesche al tempo stesso. Spero tanto di riuscirne a restituire la bellezza e che si capisca perché l'ho scelta come setting.
L'anno in cui comincia è il 1992, due anni dopo la riunificazione tedesca. Preferisco esplicitarlo per rendere chiare le coordinate spazio-temporali e farvi orientare meglio. Ulteriori specificazioni saranno fornite nelle note di alcuni capitoli, insieme alla traduzione di determinati termini ed espressioni in tedesco. Studiando questa lingua, mi sono permessa di darle un ruolo di rilievo.
La storia non ha un unico genere, per cui spesso la definisco di narrativa generale. È tante cose insieme. È una storia d'amore, è una storia drammatica, è una storia perturbante ed esistenziale con una spolverata di paranormale. Da come potete immaginare, amo le contaminazioni.
Sarà un'avventura lunga, sui cinquanta capitoli. Anche qui, ve lo dico perché di solito quando si inizia la lettura di qualcosa ci si fa anche un'idea su quanto possa durare. Pubblicherò i primi capitoli ogni giovedì. Spero di mantenere questo ritmo per un po', ma vi avviso già che durante le sessioni di esami gli aggiornamenti saranno più lenti – conto, in ogni caso, di non far mai passare più di due settimane tra un capitolo e l'altro. Ad ogni modo, vi avviserò sempre sullo stato degli aggiornamenti attraverso la mia bacheca qui su Wattpad (vi consiglio comunque di mettere la storia in biblioteca, se vi interessa, dal momento che la sezione del feed è stata eliminata) e attraverso il mio account Instagram (mi trovate come ivolswrites: spero davvero che decidiate di seguirmi perché è lì che sono più attiva ♥).
Ultimo ma non per importanza: a qualsiasi scopiazzatura seguiranno delle conseguenze gravi. Il plagio è un reato. Come dicevo nella prima parte della premessa, questa storia mi appartiene più di qualsiasi altra cosa. Siete pregati di averne rispetto e di non coprirvi di ridicolo.
Bene, fatte tutte le dovute osservazioni... si comincia!
Gute Reise,
Ivana
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NEBEL
General Fiction[COMPLETA] 𝙄𝙝𝙧 𝙨𝙚𝙞𝙙 𝙙𝙖𝙨 𝙇𝙞𝙘𝙝𝙩 𝙢𝙚𝙞𝙣𝙚𝙨 𝙇𝙚𝙗𝙚𝙣𝙨. Sonne Rothberger non avrebbe mai immaginato che la riunificazione tedesca sarebbe stata la causa della sua infelicità. Adesso che ha avuto la possibilità di rivedere suo padre...