storia d'amore tra Ayla Divit e Mat Maxwell un viaggio in giro per il mondo di una modella ormai famosa e il grande amore della sua vita,una storia parallela a quella degli zii di Ayla, Sanem e Can Divit,intrighi e tante emozioni per un amore che cr...
Ayla Divit era molto richiesta da stilisti e pubblicitari di ogni genere ma lei rifiutava buona parte dei lavori,la dove le veniva chiesto di posare in lingerie o dove la pubblicità era contro una sua morale lei diceva no,e che dire se lo poteva permettere,con lei un fotografo di fama mondiale era il suo manager e un altro fotografo che era solo per lei,famoso anche lui ma che ora era il fotografo di Ayla Divit,solo con lui la bellezza di Ayla era messa in luce perché solo con quell'obiettivo riusciva a flertare...
Can sospirò - Aylaaa muoviti Mat è già sul set - arrivò zio Lui fissò la nipote in quel suo abito a fiori leggero ricordò un altra pubblicità di cui lui era stato il fotografo...
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Ayla era bellissima proprio come era stata Sanem in quella pubblicità e com'era tutt'ora scacciò il pensiero di sua moglie e diede la mano ad Ayla e e la aiutò a scendere dal camper che era il suo camerino..
Il set per il nuovo profumo era a metà tra il bosco e il mare e la leggera brezza muoveva i capelli di Ayla avvolgendola in un aura magica,Mat la guardò e pensò che era una piccola fata dei boschi una bellezza così eterea da farla sembrare una bambola.. - guarda qui.. Lei seguì la fotocamera del suo amore e come sempre lo shoting divenne magico ogni sguardo era magico persino il piccolo pappagallo adorava stare accanto ad Ayla, Mat scattava in serie e Can lo ammirava riusciva a cogliere ogni sfumatura di Ayla ogni bagliore tra le foglie e ancora ebbe un dejavu con Sanem,erano fisicamente differenti come il buio che solo lei illuminava Sanem e come il giorno pieno di vita di Ayla.. - stop Disse Mat - brava cucciola per oggi basta Ayla sorrise e lo raggiunse come sempre a vedere le foto - come fai a rendermi tanto bella? - io non faccio proprio niente tu hai un aura tutta tua piccola Can li lasciò soli per chiamare Sanem - amore mio ho finito e sto tornando - mi manchi Can - sto tornando anche tu mi manchi...
Certo era che non si annoiavano mai Ayla e Mat sempre in giro per il mondo pensò Yldiz - mamma perché non posso andare con papà a vedere il set di Ayla? - chiedilo a papà quando torna dov'è Ates? - uscita credo sia ad una partita con Tommy - Tommy ancora eh ah Ates ah
Ates seguiva ogni azione di Tommy ogni movimento e ad ogni fallo urlava come una dannata e lui se la rideva era fantastica Ates e oggi le avrebbe chiesto di diventare la sua fidanzata si perse a guardare i lunghi capelli neri svolazzare prendendosi la sgridata del mister - Toooom svegliati io Lui si riprese e rincorse la palla... Ates si sedette e prese i capelli legandoli erano così ribelli e forse li doveva tagliare come mamma adorava i capelli di sua madre...
Diana si era seduta sul tavolo Nadir aveva dimenticato il vasetto di crema alle nocciole sul tavolo e lei si era arrampicata pur di raggiungerla e vi infilò le manine mangiando e leccandosi le dita piene di crema e fu così che Max la trovò - Nady corri Iniziò a ridere mentre la moglie urlò ma Diana continuava imperterrita a leccarsi le mani era piena di crema dalla testa ai piedi per non parlare del tavolo... - che bambina cattiva sei? - bona Annuì la piccola tra le lacrime del padre Nadir la prese e corse a lavarla.. - ridi meno e pulisci il tavolo stasera avrà mal di pancia la accudirai tu.. Lui scosse la testa e prese una marea di carta da cucina e sgrassatore per pulire Agnes lo guardava curiosa - che guardi tu? Nathan lo aiutò a pulire...
Ayla si tolse l'abito di scena e Mat la osservava - resta così le scattò una foto con la lingerie bianca - maaat - solo per me - tu sei un imbroglione Si tolse il reggiseno proprio davanti a lui - mmmm sei fantastica Era una donna ormai fatta e finita con un seno che lo faceva impazzire lo accarezzò e lei gli prese la mano portandola alla sua femminilità.. - oh sei pronta per me Era bagnata e pronta le abbassò gli slip e infilò la testa tra le sue gambe leccandola e lei mise le mani sulla sua testa attirandolo più a se,la spinse verso il tavolo e lei si sedette allargando le gambe lui tornò a leccare e succhiare avido lei mugulava - Mat ti voglio - oh lo so Si alzò a slacciarsi i pantaloni ed entrò in lei fu lei ad imporre il ritmo così frenetico da portarci rapidamente all'orgasmo....
Ates camminava verso casa con Tommy che l'accompagnava a metà strada si fermò - Ates - si? - voglio chiederti una cosa - certo Il ragazzino deglutì - vuoi essere la mia ragazza? Ates lo guardava un po' spaventata ma era da tanto che sognava quelle parole - si Lui sorrise felice e si avvicinò a lei col viso e posò le labbra sulle sue Ates col cuore in gola chiuse gli occhi era strano quel contatto ma era piacevole,non vide il pickup del padre ma ne sentì il ruggito.. -ATEEEESSS Il ragazzo sussultò e Ates sbarrò gli occhi davanti al gigante che era papà mentre scendeva dal pickup - scappa Sussurrò e lui non se lo fece ripetere, Can torreggiava sulla figlia con le mani sui fianchi - papà io.. - sali - ma papà - Ates non te lo ripeterò...saaaaliii Lei salì e si allacciò la cintura guardando a terra, Can salì e partí sgommando - 16 anni Ates - si papà - a 16 anni io giocavo con le macchinine Ringhiava e stava trattenendo la rabbia sua figlia...non riusciva a ragionare optò per il silenzio,a casa Ates scese al volo e corse in casa senza salutare nessuno - Ates? La chiamò Sanem mentre vide il marito rientrare infuriato... - amore bentornato ma che succede? - in mezzo alla strada iddio... - cosa? - Ates stava baciando uno in mezzo alla strada Yldiz si alzò con un gridolini correndo dalla gemella... - Can amore - Ates capisci? - Can - chi è sto ragazzino che morirà giovane? - Can Sanem gli prese il viso tra le mani in modo che la guardasse - sono qui Lui finalmente guardò sua moglie e si perse nel suo sguardo... - bentornato Lui la prese tra le braccia e la baciò dimenticandosi per un po' la scena di Ates.. - oh amore mi sei mancata - anche tu tesoro La sollevò tra le braccia portandola in camera - ah Sanem mi hai stregato - si sono una strega d'amore La adagiò sul letto e la guardò - oddio come sei bella - Can parli troppo Lei si spogliò e spogliò lui - moglie - marito Nonostante il passare degli anni la loro passione era intatta e sempre maggiore...
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