un grande dolore...

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Per una vita che nasce un altra se ne va, è la legge della vita dura ma comunque giusta...

Mike corse in ospedale dal fratello e lo trovò con la testa tra le mani si inginocchiò e lui alzò la testa abbracciandolo,con Dekar la vita era stata ingiusta dalla nascita..
- che è successo?
- stava così male..
Singhiozzava
- e...io l'ho portata qui,hanno salvato il bambino..lei non ce l'ha fatta era..la mia vita capisci?
Mike lo strinse e lo lasciò calmare ma le sue parole lo lasciarono senza fiato..
- non lo voglio questo bambino,mi ha portato via Sibille..
- Dekar...parla il dolore adesso...
Lui si alzò e si asciugò le lacrime..
- no...lo odio non voglio nemmeno vederlo..
Corse via furioso e così triste,Mike fece una cosa che normalmente non avrebbe mai fatto perché contro ogni morale l'infermiera chiamò Dekar Ozgür
- sono io
Disse Mike era comunque impossibile riconoscere uno dall'altro se non li conoscevi, seguì l'infermiera che la portò da un neonato così minuscolo e glielo mise in braccio..
- non ha più la mamma ma gli faccia sentire quanto è amato..
Lo lasciò solo col nipotino e lui gli baciò la testina e lo strinse cullandolo era un bravo papà lo dimostrava ogni giorno con Desiré che lo adorava..
Restò lì fino a che l'infermiera non lo riprese..
- domani può portarlo a casa signor Ozgür
Lui annuì lo baciò e lo rese all'infermiera,adesso doveva trovare Dekar, uscì dall'ospedale e chiamò Altea mettendola al corrente..
- oh mio dio hai fatto bene amore mio se non lo trovi portalo qui lo alleveremo noi..
- ti amo lo sai?
Mike pensò al dolore del fratello perché lui sarebbe impazzito senza Altea salì in macchina e girò un po' per Istanbul ma non lo trovò,lo chiamò ma niente...

Can e Max risposero al volo alla chiamata di Mike che era disperato non sapeva cosa poteva combinare Dekar in quelle condizioni..
Can prese la via del mare e Max si diresse verso l'interno..

Fu Can a trovarlo su un dirupo..
- Dekar
- non avvicinarti Can
- non fare sciocchezze ti prego, Mike è preoccupato..
- Mike se ne farà una ragione...
- hai un figlio non lo puoi lasciare solo..
- sono cresciuto solo anch'io non ho avuto un padre una madre...
Can scrisse rapidamente a Mike dov'erano..
- Dekar,non posso immaginare il dolore e con tutta onestà non ho mai immaginato cosa possa essere la vita se perdessi Sanem,forse ragionerei come te non riuscirei a vivere, però Sibille ha dato la vita per far nascere questa creatura, perché tu avessi una ragione per vivere, perché tu avessi una parte di lei,ti amava tanto come credi reagirebbe vedendoti così?
- non mi vede Can... è stata cieca per anni e adesso potevamo essere felici... perché la vita ce l'ha con me?

Can lo vedeva in bilico e cercò di avvicinarsi...
- resta lì Can...resta lì non avvicinarti..
- io non posso lasciartelo fare Dek lo capisci? Non posso perché ogni problema ti si presenti davanti non è scappando che lo risolvi,io sono sempre scappato dai problemi e c'è voluta una grande donna a farmi capire che il destino per quanto possa essere avverso tu lo puoi cambiare...
- come posso cambiarlo se Sibille se n'è andata?
Come poteva consolare lui se avrebbe reagito allo stesso modo a parti invertite,lui senza Sanem non poteva immaginare una vita...
Mike scese al volo dal suv...
- vuoi una mano fratello?
Dekar si girò e Can riuscì a toglierlo dal bordo del dirupo..
- lasciami andare
Urlava ma Can lo teneva stretto e Mike lo fissava...
- Sibille ha avuto coraggio sapeva che non curandosi non c'è l'avrebbe mai fatta,ha lottato contro di te che non volevi il bambino pur di salvare lei,ha resistito sino a che il bambino fosse pronto a sopravvivere,e tu...codardo tu che fai? Vuoi morire? Can lascialo..
Can lo guardò
- Mike
Obbiettò
- lascialo andare non può essere mio fratello,che ha lottato contro una vita di merda ed è sopravvissuto essendo nonostante tutto un grande uomo,e se avessi saputo che eri un codardo come papà e Dilan col cavolo che ti  cercavo..
Si girò per andarsene e Dekar lo chiamò
- Mike
Lui si fermò ma non si girò...
- scusa
Solo allora si girò a guardare suo fratello e si avvicinò a lui..
- non le devi a me le scuse,ma a Sibille e al piccolino che è quella parte di lei che dovrai crescere ed amare..
Lui cadde in ginocchio e Mike lo strinse Can tratteneva a stento le lacrime dispiaciuto per Dekar...

I giorni successivi furono pesanti e tristi per tutti e per il funerale lasciarono il piccolo Austin ad Azira che ne era già innamorata,lui si calmava all'istante tra le braccia della giovane donna e lei lo cullava amorevole...

Deniz e Ella erano prossimi al matrimonio e anche lui si trovò a pensare come avrebbe potuto reagire perdendo Ella e come tutti gli uomini che formavano quella grande famiglia  si trovarono a pensare come aveva fatto Dekar...

Yldiz e Marc erano davvero felici e innamorati,lui pensò a quanto era cambiata lei,mise Kristal nella culla che dormiva e allungò la mano verso la moglie il suo cellulare squillò lo fissò era l'ufficio e lui lo spense, impensabile per lui qualche mese prima che pensava solo al lavoro,ma adesso voleva solo stare con Yldiz, lei prese la sua mano e si alzò era più di un mese che erano tornati assieme e lui non aveva mai forzato la mano perché aveva partorito,ma erano giorni che Yldiz lo baciava all'improvviso e si strusciava,ora era al limite lui la desiderava come non mai,lei si spogliò il suo fisico era perfetto e ora con la gravidanza anche il seno era perfetto,si spogliò a sua volta attirandola a se,la baciò e lei si sdraiò pronta ad essere amata da quell'uomo stupendo,lui la prese dolcemente e si mosse in lei piano ma fu lei a forzarlo e divenne deciso sino a crollare su di lei in un orgasmo che aspettavano da troppo,ansimava Marc ma le sussurrò dolci parole d'amore e lei pianse di felicità poi lui la fissò..
- porca miseria non ho messo preservativo..
- e allora?
- e se...
- se succede pazienza ti amo così tanto Marc...
- sposami Yldiz
- oh si amore si...
Anche il loro amore era destinato a durare,il destino era strano e beffardo aveva deciso che nonostante il suo cognome entrasse a far parte di quella grande famiglia,Marc non era sazio di lei e la prese di nuovo..
- e allora facciamo un fratellino a Kristal
- si si amore..

Ian fissava il mare seduto accanto alla barca di Can voleva chiedere ad Ates di fare il giro del mondo con lui ma sapeva che non era il momento, ma forse era il momento di chiederle di sposarlo ma l'avrebbe sorpresa si alzò e corse dai suoi genitori...

Ian fissava il mare seduto accanto alla barca di Can voleva chiedere ad Ates di fare il giro del mondo con lui ma sapeva che non era il momento, ma forse era il momento di chiederle di sposarlo ma l'avrebbe sorpresa si alzò e corse dai suoi genitori

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