Deniz fissò Yldiz con odio
- se staranno male mamma o papà ti giuro Yldiz io ti uccido..
- ma loro vedono solo te e Ates siete voi i figli preferiti..
La scosse
- lo capisci che stai dicendo sciocchezze? Cosa ti hanno fatto mancare? Amore? Si respira solo amore in casa mamma e papà sono stati genitori fantastici ma non solo per me e Ates ma anche per te e Aziz e ora con Nihat e Ozdemir, assurdo che per dispetto tu faccia queste cose Yldiz..
Arrivarono due agenti e trattennero Deniz inutili le proteste di Mike e Max che furono portati via con Deniz...
- Yldiz ricordati fa che i nostri genitori non stiano male o io ti uccido
Urlò mentre lo trascinavano via a forza..
Yldiz era atterrita non aveva mai visto tanto odio nel fratello,Marc la abbracciò
- mi dispiace piccola
- non è colpa tua...la mia famiglia deve sottostare a papà o sono guai....
La strinse forte portandola a casa sua dove svenne provata dallo stress...Deniz venne incarcerato per aggressione e resistenza all'arresto,Mike chiamò Metin che corse li...
Deniz si sedette sulla panca nella cella e tremava,avrebbe sicuramente avuto un altra punizione all'accademia se non addirittura l'espulsione...
- ah maledizioneMat controllò le foto e quella di Ates con l'orso era spettacolare fu l'immagine del sito creato dalla fondazione ogni foto di Can Mat ed Ates vennero scelte sopra ad ogni altra perché rappresentavano il parco le menzioni speciali a loro tre portarono successo anche ad Ates che ricevette un premio come più giovane talento dell'anno..
Ates guardò il premio era bellissimo il primo di tanti altri perché ora sapeva cosa fare nella vita,ricordava quando l'orso si era avvicinato troppo le urla di papà e Mat ma l'orso aveva odorato Ates e si era persino lasciato accarezzare il muso dalla ragazza prima di tornare a pescare salmoni,era stata un esperienza fantastica irripetibile e poi con papà il suo amato adorato papà che era sempre stato pronto a sostenerla,e mamma ah la mamma era così orgogliosa di ogni passo avanti di ognuno di loro,si ricordò come si commuoveva ad ogni passo di Aziz alle prime parole di Nihat e Ozdemir,e loro tre che erano cresciuti con tanto di quell'amore da averne abbastanza per tutta la vita, chiamò Deniz ma aveva il cellulare spento forse era a scuola,doveva condividere la sua gioia e chiamò Yldiz anche lei nessuna risposta, Can bussò e lei sorrise
- papi non riesco a parlare con Yldiz e Deniz
- si nemmeno io forse sono a scuola..
Abbracciò la figlia
- congratulazioni amore ben venuta tra i fotografi professionisti..
- grazie a te e Mat
Adorava stare tra le braccia di suo padre si sentiva protetta e poi amava il suo profumo lo aveva fatto mamma solo per lui era stupendo...
- torniamo a casa?
- si oggi ora chiamo lo zio Max e vedo se è tutto ok..
Sanem abbracciò la figlia
- brava tesoro te lo meriti
- mamma ma mi creeresti un profumo?
- certo quando saremo a casa vediamo che fiori ti piacciono e partiremo da quella base..
Can era perplesso nemmeno Max era raggiungibile provò con Mike niente
- ma che succede a casa? Non trovo nessuno...
Sanem reclinò la testa preoccupata e chiamò Nadir
- oh Sanem sto andando alla centrale di polizia hanno arrestato Max non ne so molto però...
- perché Max arrestato?
Can si girò a guardare la moglie preoccupato
- Max?
Chiamò Metin
- Can scusa quando torni?
- nel pomeriggio partiamo che succede?
- non ci sto ancora capendo molto so solo che ci sono Mike Max e Deniz in prigione
- eh??? Anche Deniz? Cambio i biglietti e partiamo subito
- una rissa non capisco ancora appena atterro chiama..
- ok Metin grazie tirali fuori non importa il prezzo..
- tranquillo...
Can chiamò l'aeroporto e il primo volo era tra un ora dovettero correre...Deniz si prese la testa tra le mani era tutto assurdo Yldiz era così cambiata e adesso temeva per papà e mamma
- Deniz
Era Metin
- raccontami tutto
Lui prontamente disse cosa aveva fatto...Yldiz aprì gli occhi e vide Marc..
- che è successo?
- tuo fratello ci ha aggrediti
- oh si
Si ranicchiò abbracciandosi le ginocchia spaventata dall'odio che aveva visto negli occhi di Deniz erano gli stessi occhi scuri e profondi del padre doveva prepararsi perché al ritorno di papà lui sarebbe stato anche più furioso di Denny...il suo caro fratello che l'aveva sempre protetta,si asciugò le lacrime..
Marc le accarezzò il viso
- cosa faccio con la denuncia?
- è stato lui ad aggredirci portala avanti..
Yldiz non ragionò,non si rese conto che così Deniz sarebbe stato espulso dall'Accademia militare,si fece sopraffare da un odio che aveva dentro,si era sempre sentita inferiore ai fratelli sempre in difetto,qualsiasi cosa faceva era sbagliato,secondo la morale di papà la sua schifosissima morale,dove doveva andare tutto come voleva lui,si non le era mancato niente,solo l'approvazione di quel padre che era un tiranno,niente bugie niente di niente solo la legge di Can Divit,si vestì pronta a combattere per la sua vita, perché lei e solo lei avrebbe scelto come viverla..Mike venne liberato con Max ed erano furiosi
- se mostro un distintivo varrà qualcosa?
- capitano lei ha partecipato ad un aggressione
- io ero presente,non ho messo le mani addosso a nessuno né io né Max
- potevate fermare il ragazzo...
- stava discutendo con la sorella un membro della sua famiglia se Fabbri non si metteva in mezzo...
- capitano tutti dettagli poco importanti era lì e da pubblico ufficiale doveva intervenire...
- ok va bene e mio nipote?
- il signor Fabbri ha ritirato la denuncia è libero...
Max lo andò a liberare
- sei libero Denny
- davvero?
- si l'idiota ha ritirato la denuncia...
- ok
Ripensò ad Yldiz era sicuramente stata lei a convincerlo,appena riaccese il cellulare e c'era un chiamata dell'accademia e richiamai
- capitano...
- Divit abbiamo ricevuto rapporto di una sua aggressione...
- hanno ritirato la denuncia
- non sono ammesse certe defezioni si ritenga espulso...
Agganciò e Deniz restò col cellulare all'orecchio inespressivo...
- ti hanno espulso?
Lui annuì e Max abbracciò il nipote
- lo risolveremo sta tranquillo..
- non capisco perché..
Era abbattuto e salì sul suv di Mike senza dire una parola...Erano le 18 quando Max mise le valigie sul pickup
- che è successo?
- andiamo a casa e ti dirò tutto
Can osservò Max era terreo era successo qualcosa di grave o non avrebbe aspettato,strinse a sé Sanem e lei mi guardò triste..Appena entrai e vidi Max consolare Deniz capii che lui c'entrava qualcosa e Sanem mi strinse forte la mano..
- Ates vai con la mamma a disfare le valige?
- io resto Can
- non ti nasconderò niente amore promesso ho la sensazione che stiamo per essere investiti da un uragano,fammi attutire il colpo tesoro,se...se è qualcosa di grave ho paura che tu non regga,fatti proteggere..
Sanem lo fissò
- sta calmo ti prego amore qualsiasi cosa sia
Seguì Ates che prese le loro valige e Can si inginocchiò davanti a Deniz
- che succede?
- papà... siediti
Can si sedette e Deniz si riprese cercando il miglior modo per attutire al padre il colpo
- ieri...lo zio Max ha visto qualcosa che ha sconvolto tutti
Can strinse gli occhi e corrugò la fronte,per quanto ci girasse attorno non c'era un modo facile per cui era meglio dire tutto subito...
- papa,Yldiz ha un fidanzato
- e questo come può sconvolgere lo zio?
- è Marc Fabbri
Can lo fissò e divenne terreo quasi cadaverico..
- Fabbri? Quel Fabbri?
- si
- dov'è Yldiz?
Gli raccontò tutto anche dell'aggressione e delle parole di Yldiz,a Can mancava l'aria,non aveva mai fatto preferenze sui figli,si allargò il colletto della Polo a respirare meglio...
- Deniz...chiamala non so se ho la forza di cercarla io...
Improvvisamente pareva invecchiato di 10 anni si prese la testa tra le mani,Mike e Max erano pronti a sostenerlo ma lui li guardò
- sto bene sto bene
Deniz chiamò la sorella che non rispose,che codarda era?
Delusione e odio lo invasero l'avrebbe trovata perché doveva verità a quell'uomo che aveva dato tutto per loro...
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Il mondo in mano. Vol 3
Romantiekstoria d'amore tra Ayla Divit e Mat Maxwell un viaggio in giro per il mondo di una modella ormai famosa e il grande amore della sua vita,una storia parallela a quella degli zii di Ayla, Sanem e Can Divit,intrighi e tante emozioni per un amore che cr...