fratellanza

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Anni fa avrei dato la vita per mio fratello,avrei voluto essere il padre che non ha mai avuto,ho sempre cercato di essere presente,anche quando veniva a trovarci e non sapeva il turco,ero io ad aiutarlo,ho imparato a comunicare con lui in ogni modo,avevamo dei gesti che solo noi conoscevamo, adesso ho capito che se cresci con persone che ti amano,che ti insegnano cosa è bene e cosa no,ma Emre era cresciuto con Huma Erdamar,un surrogato di madre totalmente incapace e anafettiva,ed ecco il risultato,io non avevo mai smesso di volergli bene,lui penso non me ne abbia mai voluto,risposi al cellulare..
- Mike?
- sei ancora a Londra?
- si
- Emre è a Parigi
- ok..mandami l'indirizzo e Mike..
- si?
- tu cosa faresti?
- è difficile dirlo,io e mio fratello siamo un caso a parte io ho saputo ci fosse solo da adulto,non abbiamo un passato assieme,e poi lui non è come Emre...forse proverei a parlarci a capire ma non lo so,una cosa la so però...
- dimmi
- che anche se tu ed io non siamo fratelli io darei la vita per salvare la tua..
- vale anche per me lo sai..
- ecco questa è fratellanza Can,non conta il sangue che hai nelle vene,qualsiasi cosa tu faccia sarò dalla tua parte..
- ci vediamo a Parigi?
- si ci saremo..
- ok..
Sanem mi accarezzava la schiena per calmarmi e come sempre funzionava e posai la testa al suo seno e lei mi massaggiava le spalle e il collo, Sanem la mia ancora di salvezza,il mio tutto non sapevo vivere senza lei...

Yldiz accarezzava il visino di Kristal era tra le braccia di Marc con la bimba in braccio,erano così felici, girò il viso a baciarlo..
- come ho potuto lasciarti?
- me lo chiedo spesso amore..
- qui in Italia si festeggia il Natale vero?
- si...io sono cattolico amore
- e se volessi esserlo?
Lui la guardò serio..
- è una scelta importante lo sai?
- si che lo so..
- credo tu debba parlarne coi tuoi...
- si appena possibile
Si alzò a mettere Kristal nel suo ovetto e tornò ad abbracciare Marc..
- a me farebbe piacere non mi fraintendere ma è giusto lo sappia tua mamma e tuo papà...
- si..
Si baciarono e lui infilò le mani sotto la felpa di Yldiz,lei mugulò e reclinò la testa a baciargli il collo era diventato dolcissimo Marc, innamorato perso di sua moglie..

Can suonò il campanello di Emre...
- buongiorno fratello
Emre indietreggiò
- che succede paura?
- cosa vuoi?
- parlare
- non ho niente da dirti..
- allora mettiti comodo parlo io...
Lo spinse verso il divano ed Emre ricadde seduto,Can si sedette davanti a lui...
- non vedo perché...
- perché Emre è proprio il punto... perché? Non so realmente perché sei così pieno di risentimento nei miei confronti,io sin da ragazzino ho cercato di essere un fratello,mi mancavi Emre lo dicevo sempre a papà..
- eh già quello stesso papà che non Mi ha voluto?
- eri piccolo Emre ha pensato che ti serviva più la mamma,e visti i risultati ha anche sbagliato...
- tu...mi hai sempre buttato in faccia la tua vita perfetta,l'amore la famiglia i figli tutto così perfetto...
- non c'è niente di perfetto Emre solo molto normale, perché è la vita che volevo,tu hai mai avuto un desiderio in vita tua?
- si la tua vita
Disse seccamente
- la mia vita? Ho sempre vissuto secondo le mie regole ma nessuno ti ha imposto nulla,sei stato tu ad aver scelto di stare accanto a papà in Fikri non è stata un imposizione...
- in un certo senso lo era...
- sono venuto qui arrabbiato Emre, perché Aziz non c'entra niente tra me e te e nessuno dei miei figli o Sanem...
- Sanem c'è sempre tra noi...
- non farmi scegliere Emre non saresti felice di sentire la risposta,ma vedi essere fratelli è anche accettare le scelte dell'altro, Mike o Max sono con me sempre e tra noi non scorre lo stesso sangue eppure so di potermi fidare di loro,non ho paura a girare le spalle con loro...
- ecco il problema mi hai sostituito...
- oh Emre non mi hai dato scelta non mi sei mai stato accanto...
- ho perso una gamba ed è colpa tua..
- me lo puoi rinfacciare quanto vuoi ma non posso tornare indietro,tu si..non te la volevo dare questa possibilità sai? Poi Sanem ieri sera mi ha detto provaci un ultima volta,io ti ho dato infinite possibilità,adesso sta a te Emre ma ricorda che non avrai altre possibilità,se solo ti avvicini ancora ai miei figli...
- a cosa devo il cambiamento di Can Divit?
- sei tu ad essere cambiato non io...non me ne far pentire Emre..
- Sanem ti ha rammollito..
- no...Sanem mi ha migliorato,e auguro anche a te una Sanem nella vita..
Si alzò e aprì la porta ma prima di andarsene lo guardò un ultima volta,Mike Max e Deniz lo aspettavano nel taxi..
- tutto ok?
- si Mike tutto ok grazie per essere venuti..torno a prendere Sanem a Londra e decido cosa fare...
Lo accompagnarono all'aereoporto,non insistettero a fare domande era triste Can per quel fratello che lui ne era certo non sarebbe mai cambiato...

Dekar correva con Zeus quando venne raggiunto da un proiettile fece in tempo a sentire qualcuno dire
- addio Mike Ozgur
Oh dio non sono io Mike..
Fu l'ultimo pensiero cosciente e poi quel buio così freddo,venne soccorso e portato in ospedale..

Mike non era raggiungibile forse in aereo,Altea era in ospedale con Zaira che era disperata mentre Dekar veniva operato...

Ian era con Ates e Sanem sulla barca quando arrivò Can..
- amore
Sanem corse ad abbracciarlo..
- che succede?
- hanno sparato a Dekar..
- cosa?
- lo stanno operando
- ma perché dek?
- non lo so
Rispose Sanem
- torniamo?
- ok torniamo
- voi continuate il vostro viaggio..
- no papà...
- Ates piccola è giusto così...abbiamo passato tanto tempo assieme noi due, è tempo che lo passi con gli altri,tu continua e arriva alle Galapagos non te ne pentirai credimi..
- ma...
Sanem le accarezzò il viso..
- niente ma...papà ha ragione vivi la tua vita piccola mia,e poi quando tornerai mi racconterai delle Galapagos..
Si abbracciarono e si salutarono, Can e Sanem restarono sul molo a guardarli sparire...

Si abbracciarono e si salutarono, Can e Sanem restarono sul molo a guardarli sparire

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