la pazienza di Ian

1.1K 87 15
                                    

La famiglia Baxter comprò casa ad Istanbul per non fare subire alla figlia altri shock per la gioia di Deniz un po' meno di Ates quel Ian era così affascinante quanto insistente..
Non che non lo sopportasse ma era ovunque e lei cercava di non incontrarlo mai lo schivava proprio..

Ella invece cercava di stare sempre con Deniz erano inseparabili ...

Sanem rispose ad Yldiz
- mamma vedessi che belle le Galapagos
- amore le ho viste
Yldiz le raccontò tutto su Tommy sulle sue nausee e sulle tartarughe caretta caretta era entusiasta ed era tornata la sua bambina dolce..
Can sorrise nel vedere la moglie felice e del ritorno di Yldiz,e rise tra sé e sé a vedere le fughe di Ates dal fratello di Ella
- dove scappi tesoro?
- papino guardiamo le foto se ci sei tu sta alla larga...
Can rise
- è così sgradevole?
- no non è sgradevole ma...non voglio nessuno che mi gira attorno..
- perché?
- perché adesso voglio pensare a me alla mia carriera
- ah Ates ah l'amore non preclude la carriera,io alla tua età la pensavo così ma se avessi trovato prima tua mamma non credo avrei più pensato alla carriera...
- ma io non sono te papà..non voglio nessuno...
- secondo me ti piace Ian è per questo che scappi..
- non psicoanalizzarmi pa'
- sarei un grande psicologo
Rise lui alzandosi .
- non andare via papà
Lui le strizzò l'occhio e raggiunse Sanem e Nadir...

Ian aspettava solo quello e prese il posto di Can accanto ad Ates
- disturbo?
- si
- sempre più scorbutica piccola
- piccolo sarai tu
Fece l'errore di guardarlo e i suoi occhi erano magnetici lui non li distolse ma Ates era davvero difficile da conquistare e si alzò allontanandosi...

Deniz aveva portato Ella a vedere il mare e lei raccolse ogni conchiglia..
- ne bastano poche amore
Lei sorrise e le lasciò cadere le piaceva il suono della parola amore e lo abbracciò baciandolo,Deniz assaporò la sua bocca che sapeva di salsedine e fragole e la strinse a sé,lei sospirò..
- amore
Sussurrò sulle labbra di Deniz..
- si amore tu sei il mio amore...
- tu il mio...
Faceva passi da gigante col turco e ormai ne conosceva l'idioma perfettamente e sapeva esprimersi benissimo...

Mat e Ayla tornarono dal viaggio di nozze e si scontrarono con la spiacevole realtà la casa era sottosopra c'erano stati i ladri
- aspetta tesoro non toccare niente
Chiamò Mike e lui gli disse non toccate nulla..
Arrivarono Mike e qualche agente e fecero i dovuti rilievi e rientrarono tutti i premi di Mat e quelli di Ayla erano spariti e c'era un grande caos
- Can...
- oh Matty siete tornati?
- si ma ci hanno svaligiato casa
- ma come?
- c'è Mike adesso possiamo stare qualche giorno da voi?
- certo Mat assolutamente..
Mat lo ringraziò e prese Ayla e si recò da Can...

Qualche giorno dopo Ates era sul molo stava per arrivare un temporale e lei catturò i lampi e le onde che si infrangevano sugli scogli, Ian la guardava da lontano era spettacolare la ragazza bel culo bel seno e bel viso,ragazze così mai viste in Australia in definitiva nemmeno si era mai innamorato erano tutte bionde in Australia e a lui piacevano le more, fattispecie more con un bel caratterino,Ates rispecchiava tutte quelle qualità, iniziò a piovere e lei non smise di fare foto,era anche tenace penso Ian,poi iniziò a diluviare e Ates raccolse tutte le sue cose e si girò per tornare a casa e se lo trovò davanti...
- la devi smettere di seguirmi
Disse irritata..
- perché mai?
- perché sei assillante..
- se mi lasciassi un minimo di conoscenza magari...
- non ne vedo proprio il motivo
Si guardavano fronteggiandosi sotto l'acquazzone nessuno dei due abbassava lo sguardo..
- mi alzo al mattino e ti trovo a casa mia il pomeriggio sei lì e ovunque io vada ci sei tu...
- ti ripeto bellezza che se tu mi cagassi e non fuggissi da me io mollerei la presa,ma siccome fai la sostenuta io ti seguo,non che mi dispiaccia stare dietro di te..
Sorrise furbo e Ates pensò mamma mia che faccia da schiaffi..
- io cago chi mi ispira fiducia tu hai troppo una faccia da schiaffi..
- e provaci
- se continui tranquillo che prima o poi succede..
Erano fradici eppure restavano lì a fronteggiarsi..
- che testa hai...sei così testarda
- e tu così insistente..
- dai torna a casa così mi godo il panorama da dietro..
Lei lo guardò seria e nonostante il cuore in gola sollevò la mano pronta a fare partire il fatidico schiaffo lui le bloccò la mano la prese l'altra e l'attirò a se baciandola sotto l'acquazzone e come le labbra di lui toccarono le sue il cuore di Ates fece una capriola lui le infilò la lingua in bocca e lei senza nemmeno rendersene conto rispose al bacio,ma di riprese alla svelta si liberò della stretta sulle mani e stavolta lo schiaffo lo colpì in pieno viso,Ates raccolse la borsa della macchina fotografica e corse a casa lasciandolo li ma lui stava sorridendo e prima o poi avrebbe capitolato,era la donna per lui non l'avrebbe lasciata andare per nessun motivo...

Ates entrò come un uragano in casa
Can e Sanem la guardarono salire le scale di corsa..
- che le è successo?
- non so amore ma se vorrà verrà lei..
Can sospirò

Ates si spogliò infilandosi in doccia era furiosa con quello stronzo ma più con se stessa che per quella frazione di secondo aveva giocato con la lingua di lui,e le era pure piaciuto ma non si sarebbe più ripetuta un eventuale altro bacio, si accarezzò le labbra poi aprì l'acqua e alzò il viso verso il getto come ad allontanare il ricordo ma non funzionò...

Ian era tornato a casa fradicio e per fortuna i suoi non c'erano a bombardarlo di domande si infilò in doccia e penso a lei,alla sua lingua si lei che era entrata da subito nei suoi pensieri lei che scappava perché era cosciente dell'attrazione tra loro,Ian sollevò il viso verso il getto e ripensò val bacio e Dio come baciava bene,e che forza aveva lo schiaffo bruciava ancora,e si accarezzò la guancia andava bene anche uno schiaffo da Ates Divit,per ora ma era più che sicuro che sarebbe stata dura conquistarla ma anche se ci sarebbe voluta una vita intera l'avrebbe fatta capitolare,era amore?
Non ne era sicuro ma di certo la voleva...

Deniz e Ella erano abbracciati a guardare il temporale..
- quando ero al villaggio mio padre..
Si corresse
- il capo della mia tribù,mi raccontò che i temporali erano gli dei che si arrabbia amo con la razza umana per le cose cattive che facevano,ad esempio per noi era pescare più pesci di quelli che potevano servire a sfamarci..
Deniz la ascoltava con piacere ogni evento della natura aveva una leggenda diversa,di certo quello.yra loro due era amore la leggenda più bella dell'umanità...

yra loro due era amore la leggenda più bella dell'umanità

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Il mondo in mano.    Vol 3 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora