Sanem guardò il figlio con la ragazza di cui era innamorato,e si ricordò quando lo cullava perché aveva paura del buio,oh invecchiava si ma aveva avuto molto dalla vita e aveva Can erano sempre assieme,quante volte il destino di era accanito su di loro?
Eppure anche il destino aveva dovuto arrendersi davanti al loro amore perché non c'era niente di più forte di loro due uniti,adesso toccava a Deniz ad Ates e Yldiz adesso dovevano vivere sperando di averli accompagnati sino a li nel miglior modo possibile...Lisa guardò Can e Sanem si capivano con gli sguardi,erano così belli assieme e umili,non ostentavano niente nonostante la grande villa avevano insegnato ai figli a guadagnarsi tutto...
Mat aiutò Ates a capire la sua reflex a montarla e smontarla in pochi minuti e lei ne era affascinata....
Deniz prese Lisa per mano e la portò in camera sua...
- Denny in casa tua?
-No prendo solo una cosa che mi ha dato papà...
Prese delle chiavi e corse giù sparendo con lei,la fece salire sulla Jeep e guidò in silenzio sino alla capanna di papà
- oddio che posto fantastico...
- è il rifugio di papà per stasera sarà solo per noi..
Accese le luci e si illuminò dappertutto era pieno di lucine e sembrava magico..
- è bellissimo Deniz
Lui la prese tra le braccia le tolse le forcine dai capelli lasciando cadere sulle spalle i lunghi capelli biondi li scostò baciandole il collo e facendole scendere la zip del vestito che cadde ai suoi piedi si scostò ad ammirarla e il cuore accellerò,lei gli tolse la camicia e passò le mani sui suoi muscoli e scese a slacciargli i pantaloni, lui slacciò il reggiseno e lo sfilò,i pantaloni e i boxer fecero compagnia al suo vestito,lui le fece scendere lentamente le coulotte accarezzandole le lunghe gambe...
- sei bellissima
Lei lo tirò su per baciarlo e lui la fece distendere sul divanetto e si sdraiò su di lei che sollevò le gambe per fargli spazio e contrariamente alla loro prima volta la prese dolcemente guardando negli occhi,fu la loro notte la notte in cui iniziava la vita da adulto di Deniz Divit..L'indomani Ates di fece due trecce mise i pantaloni cargo e un top doveva seguire il padre in una scalata e in un safari fotografico...
- sono pronta Papo
- lo vedo sembri...
- tuo padre in versione femminile...
Rise Sanem e Can strizzò l'occhio alla moglie e guardò Yldiz che leggeva mangiando cereali
- vuoi venire?
- ma siete pazzi? Guarda ho appena rifatto le unghie
Allungò la mano a fare vedere la manicure perfetta...
- Papo lascia stare
Presero ognuno la propria borsa e si avviarono...Lisa aprì gli occhi era sola in quella capanna spettacolare e si mise la camicia di Deniz uscì e c'era una tavola con ogni ben di dio,ma non c'era lui che però arrivò poco dopo..
- buongiorno bellissima
Lo era davvero con la sua camicia lui si era messo una delle magliette del padre che gli stavano perfettamente..
- mancava il succo d'arancia
Lei lo baciò era indecisa se fargli conoscere la madre e si rattristò..
- ehi ehi che c'è?
- io..ieri coi tuoi è stato spettacolare sono persone stupende e speciali..
- sono felice ti siamo piaciuti a loro sei piaciuta tu...
Divenne anche più triste
- Lisa sai che puoi dirmi tutto vero?
- si...volevo presentarti mamma ma...
- so che adori tua mamma
- si ma... ultimamente non ci sono più andata non saprei cosa trovo..
- se vuoi ti ci accompagno,poi vedrai tu se presentarmela o no...
Lei lo guardò era dolcissimo
- adesso mangiamo
Lui annuì era affamato dopo la nottata insonne,si imboccarono a vicenda e non smettevano di guardarsi e mangiarsi con gli occhi..Ayla era sola quel giorno Mat aveva degli shoting e decise di andare a trovare papà, suonò e Jamila le aprì
- oh Ayla benvenuta...
Emre guardò la sua splendida figlia che si tuffò tra le sue braccia...
- cucciola come va?
- oh a me bene tu piuttosto sei sparito..
- è che viaggio molto e spesso siamo in volo da qualche parte..devo rimproverarti
- che ho fatto?
- non hai accettato un lavoro con Fabbri...
- papà io non metto bikini succinto...
- si tratta di lavoro Ayla
- i lavori li decido io
- tu o il tuo caro Mat?
- Mat non sceglie niente al mio posto e nemmeno lo zio...
- a me pare che tu sia un po' troppo dipendente da questo ragazzo dimostra che non è così e accetta il lavoro di Fabbri..
- papà che ti prende?
- sono stanco di vedere che ti trattano come un burattino a te non serve un burattinaio Ayla...
Era basita e guardò Jamila ma lei abbassò lo sguardo...
Che era successo al suo dolce papà?
Non disse altro e corse via...
- torna qui Ayla hai fatto sempre di testa tua e non puoi permetterti di buttare la carriera..
- posso eccome non mi puoi dire proprio niente sono maggiorenne corse al taxi e lo guardò allontanarsi guardò il braccio arrossato sicuramente le sarebbe venuto un grosso livido il braccio le faceva male per la stretta del padre,doveva coprirlo non voleva dire niente a Mat,lo chiamò
- a che ora torni?
- che c'è amore?
- niente mi manchi
- anche tu amore mio ma farò tardi non tutte le modelle sono professionali come te vita mia..
Gli mandò un bacio e agganciò...
Le vennero le lacrime che era successo a papà?
Si fece portare da zia Sanem..
- ciao bellissima
Lei gli volò tra le braccia e Sanem la strinse
- che succede? Hai litigato con Mat?
- no non c'entra lui
Gli raccontò del padre e lei ne fu stupita
- forse era solo nervoso domani manderò Can a parlarci...
- guarda
Le mostrò il livido
- se lo sa Mat...
- da tuo zio ho imparato una cosa, l'onestà....non nascondere niente a Mat le bugie prima o poi escono e deteriorano la fiducia...
Lei sospirò e restò abbracciata alla zia..Deniz parcheggiò davanti a casa di Lisa e lei salì...ma vedendo che tardava a tornare scesi dalla Jeep e salii le scale scricchiolanti la sentivo urlare e una voce che non conoscevo, bussai e una donna senza dubbio la mamma di Lisa..
- e tu chi sei?
- ecco io...
Lisa mi vide e si parò tra noi due
- lui è il mio ragazzo
- oh un damerino brava punta ai soldi..
Rientrò e scolò un bicchiere di vino in un fiato c'era un odore acre di alcool e sporcizia guardai Lisa era dispiaciuta e le accarezzai il viso
- tranquilla
Lei si vergognava
- andiamo via
- Lisa Marie
Urlò la madre
- mi servono soldi..
Lisa chiuse la porta cercando di non piangere,lui le prese dolcemente la mano e si avviò con lei ma la madre uscì..
- hai capito mi servono soldi come mangio?
- tu lo vuoi per bere non per mangiare
Deniz aprì il portafoglio e gli porse tutto quello che aveva quel giorno..
- bravo ragazzo
- Deniz no non devi..
Lui la prese per mano e se ne andò con lei...
C'erano molte realtà ad Istanbul e quella ne rispecchiava una,grazie al cielo i suoi genitori non gli avevano fatto mancare niente e lo avevano tenuto distante da quelle realtà...
STAI LEGGENDO
Il mondo in mano. Vol 3
Romansastoria d'amore tra Ayla Divit e Mat Maxwell un viaggio in giro per il mondo di una modella ormai famosa e il grande amore della sua vita,una storia parallela a quella degli zii di Ayla, Sanem e Can Divit,intrighi e tante emozioni per un amore che cr...