Il mondo in mano. Vol 3

tu...io..e il mare

Ates era felice e scese dalla barca
- andiamo e assaggerai per la prima volta in vita tua i Manti...
- non mi avvelenerai?
- no già ti ho castrato
Rise scappando lui la rincorse afferrandola per la vita..
- peste...
Arrivammo al ristorante che papà ci aveva indicato e ordinammo Manti e vino rosso..
- wow spettacolari..
Passarono la giornata a passeggiare e lei scattò una foto al ristorante e la mandò alla mamma
Sanem sorrise e fece vedere la foto a Can
- Kaiseri...stanno rivivendo quello che abbiamo vissuto noi..
- che cosa dolce..
Can si sdraiò al suo fianco e lei lo baciò..

Marc lesse la notizia del divorzio di Yldiz ma se non si ricordava male era incinta e divorziava?

Yldiz sapeva che Kristal era figlia di Marc aveva lo stesso nasino e lei sorrise era davvero bellissima la sua bambina e ringraziò il cielo che fosse figlia di Marc e non di Tommy,ripensare a Marc però le fece venire le lacrime..
- che ti succede?
Chiese Ayla alla cugina era rimasta in ospedale con lei..
- Marc...lui mi amava davvero..
- è sua Kristal vero?
- si
- ne sei sicura?
- ero già incinta quando Marc è partito per l'Italia e Tommy l'ho ritrovato giorni dopo,ecco perché lui ha pensato fosse suo...
- sei stata stupida..
- lo so
Ayla però non riusciva a vederla triste e mandò un messaggio a mister Fabbri per incontrarlo...
- Yldiz vado ma torno presto ok?
Lei annuì triste...

Marc era seduto al bar dove Ayla le aveva dato l'appuntamento e si rigirava il bicchiere di whisky tra le mani..
- sera signor Fabbri
Lei gli sorrise e si sedette...
- a cosa devo questo invito?
- due chiacchiere...
- due chiacchiere ok
Lo vedeva triste e abbattuto..
- posso farle una domanda?
- certo
- Yldiz?
- Yldiz... Yldiz una grande delusione direi..
- credo abbia capito e pagato molto caro il suo errore...
- mi spiace per lei,ho pagato anch'io
- e in che modo?
Lui la fissò,non era abituato a confidarsi ma quello era il terzo whisky e si era ammorbidito..
- amare e non essere ricambiato è un duro prezzo da pagare...
- lei è sicuro di non essere ricambiato?
- da Yldiz? Ama solo se stessa
Buttò giù tutto il bicchiere e ne ordinò un altro..
- smetta di bere Yldiz è innamorata di lei..
Lui rise
- si certo
- mi creda...meritate entrambi una seconda possibilità e Kristal merita di iniziare la sua vita coi genitori...
Lui la guardò
- Kristal? Mia madre si chiamava così...
- anche sua figlia..
Lui sgranò gli occhi
- non ho figli...
- ne ha una ma se Yldiz sapesse che gliel'ho detto mi ucciderebbe..
Si era ammutolito...
- ma che sta dicendo?
- era già incinta quando lei se n'è andato in Italia..
Lui si alzò pagò e se ne andò sotto shock..
- uff uomini testardi...
Tornò a casa...

Ates abbracciò Ian da dietro mentre era al timone lui le prese la mano baciandone il palmo..
- stiamo tornando ad Istanbul?
- si amore..
- peccato a me stare con te in mare piace mi sembra di rivivere l'amore di mamma e papà..
Lui mise in folle la barca..
- noi non siamo i tuoi genitori Ates il nostro amore è solo nostro...
- lo so amore lo so...
Si baciarono e la sollevò mettendosela sulla spalla..
- iaaaannnn
Rise lei
- non azzardarti a scalciare ho già dato
La sculacciò e lei rise quando la buttò sul letto schiacciandola col suo peso..
- adesso ti mostro il nostro e solo nostro grande amore...

Il mattino dopo Yldiz si preparava per le dimissioni e si girò con la tutina di Kristal si trovò Marc davanti..
- Marc?
- si Marc
Ripeté lui guardando la bimba sul letto era così minuscola..
- ti farò solo una domanda sii sincera ti prego
Lei aveva il cuore in gola era davvero bello con la barba incolta dovuta ad una notte insonne..
- è mia figlia?
Lei tentennò ma decise per la verità...
- si lo è..
Lui la guardò negli occhi, Can si bloccò sulla porta e arretrò senza farsi vedere, Marc e Yldiz si guardavano negli occhi...
- io...non ho mai smesso di amarti,ti ho odiata però è stato inutile..
Lei abbassò il viso per nascondere le lacrime e lui le mise un dito sotto al mento e le sollevò il viso...
- voglio solo sincerità,scomoda o brutta,non importa purché sia la verità..
Yldiz annuì
- hai mai provato un po' d'amore per me?
- io...ero stupida,accecata dalla gelosia per i miei fratelli,per i miei genitori,ed ero solo io a sbagliare.,
- non era questa la domanda
- si ti ho.....ti amo
Si era corretta perché non aveva fatto altro che pensare a lui,quando era imprigionata e Tommy era così cattivo con lei non lo aveva mai contrastato perché doveva proteggere la bimba,non perché era di Tommy ma perché lei sapeva che era di Marc..
Lui non riuscì a resistere la strinse a sé baciandola...
- proviamoci Yldiz,per lei....per noi..
Yldiz sospirò
- si proviamoci..
- stavi tornando a casa?
- si doveva arrivare papà
- chiamalo allora torniamo a casa nostra..
- ma non c'è niente lì per Kristal
- compreremo tutto...
Can tossicchiò
- papà
Corse ad abbracciarlo e lui la strinse baciandole la fronte..
- non sparire più però..
Il suo caro adorato papà aveva già capito, Marc lo fissò..
- la proteggerò glielo giuro..
Can annuì..
- so che lo farà
Li lasciò tornando a casa da Sanem...

Yldiz e Marc comprarono tutto ed era divertente guardare un magnate montare una culla si divertirono ad arredare la cameretta di Kristal..

Ates scese con un balzo dalla barca e sospirò a guardare Istanbul la sua città,ma avrebbe voluto stare in mare con lui da sola,lo amava così tanto e poi facevano un sesso spettacolare sorrise tra sé e sé
- che hai da ridere piccola?
- pensavo che nonostante la mia ginocchiata funziona ancora molto bene..
Lui la fissò serio
- hai ucciso tipo 10 miliardi di spermatozoi e ridi?
Lei si mise in ginocchio
- perdonamiiiii
Lui rise
- ok sei totalmente scema...
Erano bellissimi assieme,una coppia stupenda che si poteva solo invidiare...

Sei nell'anima..

Sanem si rattristò
- allora non torna qui?
- no amore mio..
Deniz sollevò lo sguardo dal PC
- avviso ai genitori io sono qui e vi vedo..
Can gli lanciò un foglio appallottolato..
- ssssth figlio..
Lo prese in piena fronte..
- padre mi vuoi deturpare?
- non era mia intenzione bel faccino..
Iniziarono a punzecchiarsi e a ridere,Sanem si divertiva a guardarli erano belli i suoi due amori..

Vado punto e a capo così
Spegnerò le luci e da qui sparirai
Pochi attimi
Oltre questa nebbia
Oltre il temporale
C'è una notte lunga e limpida
Finirà
Ma è la tenerezza
Che ci fa paura
Sei nell'anima
E lì ti lascio per sempre
Sospeso, immobile
Fermo immagine
Un segno che non passa mai
Vado punto e a capo vedrai
Quel che resta indietro non è
Tutto falso e inutile
Capirai
Lascio andare i giorni
Tra certezze e sbagli
È una strada stretta stretta
Fino a te
Quanta tenerezza
Non fa più paura
Sei nell'anima
E lì ti lascio per sempre
Sei in ogni parte di me
Ti sento scendere
Fra respiro e battito
Sei nell'anima
Sei nell'anima
In questo spazio indifeso
Inizia tutto con te
Non ci serve un perché
Siamo carne e fiato
Goccia a goccia
Fianco a fianco