Il mondo in mano. Vol 3

madre e figlia

Sanem riprese tutta la sua forza anche grazie ad Ates più che madre e figlia sembravano sorelle e iniziarono a fare molte più cose assieme,e Can sorrideva a vederle la sua Sanem era uno spettacolo di donna c'era poco da dire,ma pure la sua Ates era davvero bella ma non ne voleva sapere di fidanzati o uomini...
Deniz tornò a casa allegro e poggiò davanti al padre un foglio lui sollevò un sopracciglio...
- che cos'è?
- ti servono occhiali vecchietto?
- no non ancora
E guardò il foglio era la licenza da fotografo...
- ma Grande a tempo record...
- buon sangue non mente vieni con me a comprare una buona macchina?
- assolutamente sì

Yldiz si era presa il diploma da stilista e lavorava con Marc una pubblicità catturò la sua attenzione strano che non fosse Ayla a fare quella pubblicità,a lei serviva una modella per la sua linea di moda che Marc aveva gentilmente sponsorizzato, dopotutto lei lo soddisfaceva in ogni modo possibile e glielo doveva..
- ciao Ayla
- Yldiz? Cosa vuoi?
- che simpatia cugina...
- meriti gentilezza Yldiz?
- ti ricordo che ti ho salvato?
- non serve te ne sono grata
- mi serve una modella...
- cerca
- io voglio te
- io non faccio più la modella mi spiace
- è questa la tua gratitudine?
- Yldiz sei l'ultima persona che può parlare di gratitudine
- e a chi dovrei essere grata?
- ai tuoi genitori
- anche tu come Marc? Lui lo zittisco con una scopata a te posso solo dire di pensare per te...
Riagganciò furiosa tutti a pensare a lei stava bene lei senza quell'ingombrante famiglia lei voleva solo essere Yldiz non la figlia di Can Divit..
Sfogliò il giornale e trovò un articolo sulla fotografa dell'anno era Ates
- eccoti qua col nome pesante a sostenerti cara sorella " figlia d'arte del grande fotografo Can Divit"
Facile farti un nome col paparino sorella io ti dimostrerò che c'è la farò senza di lui...
Scaraventò via il giornale, Marc sollevò la testa
- che c'è?
- niente la sorellina in prima pagina
- Yldiz... perché non parli almeno coi tuoi fratelli?
- per sentire elogiare il grande Can?
- cosa ti fa tanto male amore?
- a me non fa male nulla solo non mi piace essere la figlia di...
Lui si alzò e le accarezzò il viso
- perché non glielo hai detto? Dovevi dire che non volevi essere nella sua ombra...
- non capirebbe ha talmente tanto ego...
Si chinò a baciarla
- anche tu non scherzi piccola
Lei doveva zittirlo e sapeva bene come si inginocchiò e abbassò i suoi boxer prendendo il suo fantastico membro in bocca, Marc vacillò poggiandosi alla testata del divano era succube di quella piccola strega ne era totalmente innamorato avrebbe fatto qualsiasi cosa per lei lo portò in paradiso lasciandolo privo di forze,lei si alzò leccandosi le labbra..
- ti aspetto in camera..

Ates e Sanem tornarono a casa piene di borse allegre e stanche di quella giornata di shopping
- bentornate
Disse Deniz alla sorella
- ce l'hai fatta?
- si scema sono pure io fotografo...
- ho un lavoro che potremmo fare assieme
- davvero?
- si foresta amazzonica uno shoting sulle tribù mi ha chiamato oggi il direttore di Focus
Can sorrise la figlia andava alla grande
- hai risposto?
- non ancora io ho qualche problema per la lingua
- in quello possiamo aiutare io e Mat ma le foto le farete solo voi
- lo faresti?
- perché non dovrei figlio?
- chiama Ates
- ok...

Ayla era arrabbiata e se la prese col polpettone
- che ti ha fatto di male?
Chiese Mat divertito
- ci vedo la faccia di Yldiz e allora lo picchiò...
- sarà un grande polpettone allora
La abbracciò da dietro cingendole la vita...
- e se rendiamo ufficiale che Ayla Divit e Mat Maxwell sono una coppia?
- non è abbastanza ufficiale dici?
- no ti sto chiedendo di sposarmi Ayla
Lei si bloccò con le mani infilate nel polpettone...
- scusa?
Lui si chinò e le sussurrò all'orecchio
- sposami
Un brivido percorse tutto il corpo di Ayla che si girò tra le sue braccia le mani piene di carne e gli occhi lucidi..
- si
Fu l'unica cosa che disse prima di baciarlo..
- ti amo piccolina e mi hai appena reso l'uomo più felice sulla terra,se smetti di buttarmi carne nella maglietta lo sarei anche di piu...
Lei rise con le lacrime e lui le pulì le mani dalla carne e prese una scatolina dalla tasca porgendola alla fidanzata...
- non sarebbe una proposta senza anello...
Lei l'aprì e trovò un anello con due cuori in oro bianco e rosso e zaffiri età stupendo

Non riusciva a fermare le lacrime e lui prese l'anello infilandolo nel suo anulare era perfetto...
Lui la sollevò portandola in camera e posandola sul letto per sdraiarsi a baciarla era senza dubbio la donna della sua vita...

Can poggiò i gomiti sul tavolo e il mento alle mani a guardare sua moglie con una gonna un po' troppo corta..
- che hai da fissare?
- sei uscita così?
- mmmm fammici pensare...credo di sì
E sorrise...
- senti potresti non farlo?
- e sentiamo le tue motivazioni mio caro marito
- perché hai gambe da favola ad esempio?
- mmm e poi?
- poi perché preferisco essere l'unico ad ammirarle
- poi?
- poi perché sei una madre di famiglia
- interessante ragionamento ma credo si riassuma tutto in sono geloso..
- si esattamente..
Lei fece una pernacchia al marito e corse in camera scavalcando i figli sparsi in giro seguita da Can e dalle risate dei piccoli e grandi Divit...

Diana cercava in ogni angolo della casa il regalo di compleanno che era tra pochi giorni sotto il letto di mamma e papà c'era una strana scatola in metallo che faticò a tirare fuori era molto pesante e l'aprì conteneva la pistola di papà e cercò di toglierla dalla sua sede ma l'urlo di Nadir la bloccò..
- Diana noooo
La bimba si spaventò e Nadir la tirò su in malo modo fila via da qui e chiamò Max..
- cosa urli?
Sbiancò a vedere aperta la custodia della Glock
- l'ha aperta Diana sai cosa poteva succedere?
- Nadir calma non è carica non la riporrei mai carica...
- deve sparire da qui buttala via
- ma scherzi?
- no non scherzo non la voglio in casa
- sono un agente lo sai?
- appunto lasciala al lavoro qui no
- stai facendo una tragedia Nadir so che non è stato bello vedere Diana con la pistola ma non è carica e poi è troppo pesante per lei...
- le tue cazzo di scuse non mi interessano o la porti via da qui oppure porto via i bambini..
Max la fissò basito probabilmente si era davvero spaventata o non capiva la reazione esagerata..
- ok la portò via ma sta calma non è successo niente..
Richiuse la valigetta e la portò via con lui in auto non capiva cosa l'aveva spaventata così tanto...
Portò la glock da Mike che la mise con la sua in un armadietto chiuso a chiave...