come nelle favole

1.1K 91 18
                                    

Sanem con Nadir ed Altea organizzarono il party per festeggiare Azira e le tre coppie che avevano deciso per un matrimonio unico...
- sai Sanem più guardo Ian e Ates e più mi sembrate tu e Can..
- ho avuto la stessa sensazione
Ribadì Altea gonfiando palloncini a forma di cuore..
Sanem sorrise e si,Ates era proprio come lei,forte e decisa ma anche romantica e dolce anche Can lo diceva spesso che Ian gli somigliava molto...

Ates sospirò non avrebbe visto Ian fino a sera erano chiusi tutti nelle rispettive camere,Deniz bussò alla sorella..
- avanti
- ehi hai voglia di fare due chiacchiere?
- si vieni Denny mi annoiavo
dietro di lui c'era anche Yldiz era da tanto che non parlavano tutti e tre assieme anzi erano proprio anni,si sedettero sul letto di Ates..
- ed eccoci qui,abbiamo passato una vita uniti e ci sposiamo uniti..
- si per fortuna è rinsavita Yldiz
Disse Deniz prendendosi un pugno da Yldiz,passarono il pomeriggio a ricordare poi Yldiz ricordò il tattoo che si era fatta e lo mostrò ai fratelli le piume di Albatros e Fenice che si intrecciavano formando l'infinito e le lettere A D si commossero sarebbero sempre stati uniti e se lo promisero di continuare a portare avanti quell'incredibile quanto speciale famiglia,poi corsero a prepararsi per la serata una limousine bianca guidata da zio Max passò a prendere i tre fratelli portandoli alla sala del galà...
Quando Max aprì la portiera la prima a scendere fu Yldiz e Marc le porse il braccio lei si aggrappò sorridente,fu la volta di Deniz che allungò la mano verso Ella e l'attirò a se avviandosi con lei dietro alla sorella,Ates mise fuori un piede e si trovò la mano di Ian davanti ad aiutarla sapeva che odiava i tacchi,lei la prese e poi lui dopo una giravolta le mise una mano sulla nuca e l'altro braccio attorno alla vita per un casquè..
- sempre molto appariscente eh
Lui rise
- sempre tesoro
La tirò su e porse il braccio lei si aggrappò ma prima gli tastò il sedere..
- depravata
Lei annuì ridendo..

Fu una serata memorabile soprattutto per Azira che ascoltava incantata ogni musica e il vociare sino a che le tre coppie iniziarono a ballare..Sanem li guardava e sospirò tra le braccia di Can..
- vieni insegnamo ai giovani come si balla

Entrarono in pista Can e Sanem ed era bellissimo vedere il loro affiatamento anche ballando ma non erano da meno nemmeno Ian e Ates,gli altri si fecero da parte a guardare le due coppie volteggiare e intrecciarsi senza mai intralciarsi...

Serata magica per genitori e figli due generazioni a confronto con un amore da favola..

Azira uscì a guardare le stelle e Dekar la seguì mettendole la sua giacca sulle spalle e lei sorrise..
- anche la notte è piena di rumori
- si
Ma lui era persona guardarla e lei ne sentiva lo sguardo e si girò..
- che rumore fa un bacio?
Lui rimase sorpreso e non ci pensò più si chinò a baciarla e la strinse a sé, Dekar perse ogni inibizione quelle labbra così morbide lo fecero capitolare e lei si strinse a lui che infilò la lingua nella sua bocca e lei rispose muovendola in una danza che le piaceva poi Dekar allontanò il viso poggiando la fronte alla sua e le fece ascoltare il suo cuore,che suono dolce pensò Azira
- che mi hai fatto piccola?
- ti ho stregato
- decisamente si
- e da buona strega..
Lo baciò lei e lui sospirò non avrebbe voluto lasciarsi andare ma ormai era tardi e non smise di baciarla ma doveva portarla via da li,la voleva e basta poi si sarebbe anche pentito ma non quella notte,la prese per mano e si allontanarono sino all'auto di Dekar , salì e le baciò la mano...
- non so se mi hai stregato Azira ma..
- si ti voglio anch'io
Di nuovo ne fu stupito e accostò l'auto  per baciarla ci misero una vita ad arrivare a casa sostando ogni due minuti e a casa non smise di baciarla sono alla camera di lui dove arrivarono seminudi..
- te lo devo chiedere tesoro,l'hai già fatto?
Lei scosse la testa e lui si fermò un attimo..
- lo vuoi davvero?
- si si lo voglio
La distese a letto e si spogliò lei lo guardava e poi chiuse gli occhi ad ascoltare ogni rumore che impresse nella memoria li aprì solo per accarezzare la testa di Dekar sul suo seno,non aveva paura sapeva che lui era il suo uomo,l'amore della sua vita..
Dekar entrò in lei con un dito lei mugulò ogni movimento di lui le procurava piacere, forzò a lacerare la barriera che era la sua verginità in modo da non farle male, e infatti quando la penetrò lei era solo gemiti e mugulii,Dekar si fermò in lei conscio di non aver messo il preservativo e conscio che non importava la voleva amare e basta e fu la loro notte dei sospiri e dell'amore...

Sanem era esausta e si addormentò sul sedile nel tornare a casa Can sorrise e la portò a letto tra le braccia,la sua amata Fenice...

Ian e Ates tornarono alla barca e lei salì dopo Ian..
- sai che non dovremmo essere qui stasera?
- perché?
- ci sposiamo tra due giorni e non dovremmo nemmeno vederci..
- adesso scusa eh amore mio tu resisteresti due giorni senza di me?
- ho detto dovremmo non che lo faremo...dove andremo in viaggio di nozze?
- Surprise
- mi fido...
- per forza devi solo fidarti.. tanto bimbi io e te 0 possiamo fare tutto
- niente bimbi?
- amore mi hai castrato infinite volte..
- ma scemo..
- e vedrai i miei spermatozoi hanno paura di te...
Lei rise di quel buffone di cui si era innamorata...

Can prese dal cassetto il diario di viaggio del loro viaggio di nozze e ci pensò Aziz era un bel bimbo di 10 anni e i gemelli ne avevano tre, nonna Mevkibe poteva stare con loro,forse sarebbe stato il loro ultimo viaggio anche se con Ian e Ates,Deniz aveva già scelto le Canarie e Yldiz non lo sapeva ma probabilmente in Italia..

Dekar coprì Azira e lei di accoccolò a lui che la strinse a sé, si lei era perfetta e lei sarebbe stata la mamma perfetta per Austin,lei gli accarezzò il viso e lo attirò sulla sua bocca lui era davvero stregato da quella piccola donna che aveva imparato subito come ammaliarlo...

Emre aveva assistito da lontano a quella grande festa di famiglia e non ne era particolarmente felice ma poteva fare ben poco...

Ian rispose al cellulare il mattino dopo era Can che voleva parlare con lui,Ates dormiva ancora e quindi lui scese dalla barca il suocero gli veniva incontro..
- questo è il diario che mi hai chiesto,e io vorrei chiederti se veniamo io e Sanem sarebbe un danno?
- per me no sarebbe un grande regalo per Ates e poi io non sono un grande navigatore...
- ma non con questa barca però...
- e quale?
- col mio regalo per voi lo vedrai domani...

- e quale?- col mio regalo per voi lo vedrai domani

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Il mondo in mano.    Vol 3 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora