Il mondo in mano. Vol 3

gelo

Altea era riuscita a portare Mike al centro commerciale era d'accordo con Sanem per fare incontrare Mike e Can perché Max era disperato non si guardavano nemmeno...

Can scese ad aprire la portiera a Sanem e assieme salirono al centro commerciale,lo doveva trascinare al bar..
- tesoro prendiamo un thè?
- si
La trascinò al bar lì vicino..
- noooo non li
Can si fermò fissandola?
- perché?
Sapeva cosa dava fastidio a Can e ne approfittò..
- ci sono andata con Ates tempo fa e c'era il bicchiere sporco
Can rabbrividì
- ok andiamo nell'altro bar..
Altea era seduta al bar con Mike che sbuffava,Sanem li vide e la chiamò Can si bloccò a metà strada..
- dai vieni
- credi non abbia capito cosa vuoi fare Sanem Divit?
- e allora accontentami
- non questa volta Sanem,ti aspetto al reparto elettronica...
E si allontanò Mike lo vide allontanarsi e abbassò lo sguardo forse lo aveva ferito...
- si che lo hai ferito
Disse Altea secca mentre salutava Sanem..
- mi dispiace ha la testa dura Can
- non ti preoccupare Mike non è da meno...

Azira aiutò Dekar a sedersi sul divano era ancora convalescente e lei lo aiutava a fare tutto...

Ayla ricevette la lettera di un notaio di Parigi e fu Mat a leggere dell'eredità di suo padre...
- papà è morto?
Ayla era incredula non era stato certo il miglior padre del mondo ma...era pur sempre suo padre, Mat l'abbracciò stretta a sé e la sentì singhiozzare silenziosamente,era da lei essere sempre così contenuta anche nel pianto..
- piangi amore piangi
Dopo alcune ore chiamò lo zio Can
- Ayla tesoro
- zio...papà è morto..non so come o quando mi è arrivata la lettera di un notaio...
Can si gelò sicuramente c'entrava Mike e il generale,certo lui si era scordato che suo fratello era innamorato di sua moglie ma Mike non gli aveva detto di Emre,era certo lui lo.sapesse da tempo, consolò la nipote e riagganciò...
Era tentato di andare da Mike...voleva solo urlare tutta la sua rabbia e il dolore che provava,aveva fatto abbastanza per Emre?
- San....vado a correre..Ares andiamo..
Il cane lo seguì restando al suo fianco corse per un ora e si fermò sulla scogliera...
- adesso sta a te papà io non sono riuscito a capirlo,tu forse c'è la farai...
Era triste Can per quel fratello che non era riuscito mai a capire...

Sanem chiamò Mike...
- perché non lo hai detto a Can?
- perché io non ho fatto niente,deve solo prendersela con Emre che non è mai stato un fratello per lui..
- è deluso, arrabbiato forse hai esagerato un po'?
- ci sono sempre stato per Can..
- continua ad esserci allora...
- se lo cerco adesso finirà male lo conosco...
- sai difenderti benissimo
Sanem era stanca di vederli guardarsi male,stavano male tutti per quella situazione...
- sai anche che tuo marito è cintura nera e io no?
- qualche pugno te lo meriteresti sai Mike?
- che dolce sei Sanem...
- ma non vedi che anche Max sta male?
- si lo vedo ma voi donne potreste non metterci becco?
- e stare a guardare due idioti?
Mike agganciò Sanem avida gli mancava proprio,ma era acida anche Altea e due donne arrabbiate con lui erano quasi peggio di qualche pugno di Can quindi lo chiamò...
- cosa vuoi?
- possiamo parlare?
- ne sentì la necessità?
- a dire il vero si Can
- sono sulla scogliera...
Mike lo raggiunse e si sedette a debita distanza..
- paura?
- un po'...
- si vede che sai di avere la coscienza sporca...
- acido come tua moglie
- l'ho spostata apposta
A Mike venne da ridere ma si trattenne vista la serietà di Can...
- Emre...
- il generale l'ha fatto eliminare..
- in realtà non si è fermato al posto di blocco ed è uscito di strada pochi kilometri dopo, è morto nell'incidente..
- un incidente eh...sarà meno doloroso secondo te per Ayla?
Non aveva pensato ad Ayla in realtà...
- non ho...
- pensato ad Ayla? Proprio come io non ho pensato ad Altea non pensavo davvero arrivasse a lei, secondo te tutte le volte che mi ha deluso non ho avuto voglia di ucciderlo?
- non lo avresti mai fatto Can,ti sei sempre sentito in difetto verso Emre...
- non sono riuscito ad essere un buon fratello..
- non hai mai pensato che non fossi tu il problema ma lui? Era egoista e non gli interessava di nessuno...
- si lo so...
- Can...scusami ho reagito male ma Altea..
- Altea è la tua vita come lo è per me Sanem,mi spiace Mike..
- è andata bene direi..
- grazie al sangue freddo di Max..
- poverino stava impazzendo a stare dietro a noi due..
Fu Mike a chiamarlo..
- ti devo una birra mi raggiungi al solito bar?
- me ne devi una cassa ma ho Diana con me...
- la pago pure a lei va tranquillo
Rise e Max lo mandò a cagare direttamente lui e Can si avviarono al bar...

Max arrivò qualche minuto dopo Mike e Can fu felice di vederlo di nuovo assieme e Diana fu felice di vedere zio Can che tempestò di domande su Aziz..
- Max spieghi alla tua pargoletta che è presto per pensare ai ragazzi?
- ci sto provando da giorni ma è fissata con Aziz poverino...
- papà...ma poverino lui?
- oh no tesoro era perché deve aiutare te e fare i suoi compiti..
- allora facciamo così tu fai i miei compiti e io guardo Aziz fare i suoi..
Mike e Can avevano le lacrime dal ridere era incredibile la bambina..
- mi ricorda Ates
Disse Can
- mi hai contagiato la figlia coi tuoi geni Divit...
- beh anche se fosse sarà una ragazza in gamba come Ates
- ma lo spero
Disse serio Max...

Ayla non volle l'eredità del padre e mandò tutto al bimbo che avevano incontrato alle Hawaii,Mat era orgoglioso di sua moglie...
- gli stai cambiando la vita lo sai?
- almeno mio padre sarà servito a qualcosa...
Mat la baciò e lei rispose a quel dolce bacio che ben presto si tramutò in passione...

Ates vomitò l'anima e Ian la guardò preoccupato..
- hai mangiato qualcosa che ti ha fatto male?
- credo proprio di sì...non li riesco a digerire io i bambini...
Ian la fissò a bocca aperta
- sei incinta?
- beh si può capitare se si fa sesso senza nessuna protezione...
Lui la sollevò felice
- operazione castrazione non riuscita..
- dovevo picchiare più forte
Risero davvero felici...

È per te che sono verdi gli alberi
E rosa i fiocchi in maternità
È per te che il sole brucia a luglio
È per te tutta questa città
È per te che sono bianchi i muri
E la colomba vola
È per te il tredici dicembre
È per te la campanella a scuola
È per te ogni cosa che ce'è ninna na, ninna eh
È per te ogni cosa che ce'è ninna na, ninna eh
È per te che a volte piove a giugno
È per te il sorriso degli umani
È per te un aranciata fresca
È per te lo scodinzolo dei cani
È per te il colore delle foglie
La forma strana delle nuvole
È per te il succo delle mele
È per te il rosso delle fragole
È per te ogni cosa che se'è ninna na, ninna eh
È per te ogni cosa che se'è ninna na, ninna eh
È per te il profumo delle stelle
È per te il miele e la farina
È per te il sabato nel centro
Le otto di mattina
È per te la voce dei cantanti
La penna dei poeti
È per te una maglietta a righe
È per te la chiave dei segreti
È per te ogni cosa che se'è ninna na, ninna eh
È per te ogni cosa che se'è ninna na, ninna eh
È per te il dubbio e la certezza
La forza e la dolcezza
È per te che il mare sa di sale
Per te la notte di natale
È per te ogni cosa che se'è ninna na, ninna eh
È per te ogni cosa che se'è ninna na, ninna eh
È per te ogni cosa che se'è ninna na, ninna eh
È per te ogni cosa che se'è ninna na, ninna eh

È per te Jovanotti