Austin Osman Spare fu inizialmente coinvolto nella tradizione dell’Ordine Ermetico dell’Alba Dorata, e degli ordini che da essa si svilupparono come l’O.T.O. e L’Argenteum astrum di Aleister Crowley ma più tardi ruppe con questi ordini per lavorare in maniera indipendente. Sviluppò teorie e pratiche che, dopo la sua morte, avrebbero influenzato profondamente il patto degli Illuminati di Thanateros. Nello specifico, Spare sviluppò l’uso dei sigilli e tecniche che utilizzavano gli stati di estasi (vedere più sotto il capitolo riguardante la gnosi) per potenziarli. Spare fu pioniere nello sviluppo di un personale alfabeto sacro, e fu un talentuoso artista che usava le immagini come parte della tecnica magica. Molti dei recenti lavori sui sigilli si rifanno ai lavori di Spare; la costruzione di una frase che tratteggi dettagliatamente l’intento magico, l’eliminazione di lettere ridondanti, e la ricombinazione artistica delle rimanenti lettere per formare un sigillo. Nonostante esso non avesse dato origine al termine, e avrebbe potuto non essere d’accordo con la definizione, molti considerano Spare come il Mago del Caos originale, per il suo rigetto dei sistemi magici stabiliti dalle varie tradizioni e la sua preferenza nel creare i suoi personali metodi.
A seguito della morte di Aleister Crowley (e dell’allora oscuro Spare), la magia praticata da una in qualche modo sparsa sottocultura inglese tese a diventare più sperimentale, personale e meno legata alle tradizioni magiche degli ordini magici stabiliti. Le ragioni di questa tendenza possono includere la disponibilità di informazioni segrete sulla magia (specialmente nei lavori pubblicati da Crowley e Israel Regardie), la radicale non ortodossia del culto di Zos Kia[senza fonte] di Austin Osman Spare, l’influenza del discordianismo[senza fonte] e del suo divulgatore Robert Anton Wilson, e la crescente popolarità della magia causata dal successo della fede Wicca e l’uso di droghe psichedeliche.