4 elementi e la Quinta essenza coesistono in noi e muovono le dinamiche della Vita. Il carattere individuale di ogni essere vivente è plasmato proprio dalla maggiore o minore presenza di questi elementi. I greci proposero l'esistenza di cinque elementi di base. Di questi, quattro erano gli elementi fisici – fuoco, aria, acqua e terra – di cui è composto il mondo intero. Nella storia nota, Tolomeo, nel II secolo d.C., è accreditato nell'avere associato i quattro elementi con i segni dell'astrologia, usando teorie di lunga data, dei quattro elementi, assegnando tre segni zodiacali a ciascun elemento per un totale di 12 segni zodiacali. I filosofi greci trovarono i quattro elementi in tutta la vita e, la loro ruota zodiacale di energie cosmiche, rifletteva quell'equilibrio. Eppure, la conoscenza degli elementi raggiunge il passato primitivo, come i mattoni della Terra antica. Gli alchimisti alla fine associavano quattro simboli triangolari per rappresentare questi elementi. Il quinto elemento, che va sotto una varietà di nomi, è più rarefatto dei 4 elementi naturali.Il concetto non è quasi nuovo. Un filosofo greco di nome Empedocle è accreditato con la teoria cosmogenica di questi quattro elementi, essendo la radice di tutta la materia esistente. Gli elementi sono quattro e rappresentano, nella filosofia greca, nell'aritmetica, nella geometria, nella medicina, nella psicologia, nell'alchimia, nella chimica, nell'astrologia, nella divinazione occulta e nella religione, i regni del cosmo, in cui tutte le cose esistono e consistono. Il quinto elemento, quello dello Spirito, chiamato anche "Akasha" o "Etere", è "L'elemento dello Spirito-Dio-Universo". Lo Spirito è un ponte tra il fisico e lo spirituale, è la materia transitoria tra il regno fisico e il regno celeste: all'interno del microcosmo, invece, esso è il ponte tra corpo e anima. Gli elementi fisici, corrispondono alla materia, quindi a tutto ciò che ci circonda, mentre il Quinto Elemento rappresenta il nostro "Io" interiore, la mente, l'essenza della coscienza
