La tavola Ouija è comparsa sul mercato nel 1892, prodotta da William Flud e
recentemente da Parker Brothers. Il nome Ouija è composto dall’unione della
parola fracese oui e quella tedesca ja, entrambe col significato di sì.
Si presenta come una tavola su cui sono scritte su due archi le lettere dell’alfabeto;
sotto le lettere, compaiono i numeri da 1 a 0, e ancora più in basso le parole Sì, No
e Addio. La tavoletta è dotata di un cursore a forma di goccia che si sposta a
seconda delle risposte date dagli spiriti.
Gli spiriti con cui comunicare possono essere sia gentili che ostili: i primi non
dovrebbero far del male, nel tempo rimangono belli e giovani e aiutano la persona
che li interpella; se sono malvagi cercano di uccidere nello stesso modo in cui sono
stati uccisi.
Della tavola ouija si sono fatti usi in tutte le epoche, anche nel lontano passato,
dalla Grecia antica alla Cina. Nei libri leggiamo che si potevano ottenere risposte
veritiere sul futuro, il presente e il passato. Come? Sospendendo un anello a mo’ di
pendolo su una coppa di rame colma d’acqua sulla cui circonferenza era scritto
l’alfabeto; oppure si scrivevano le lettere in circolo con dei semi, e una gallina o un
gallo al suo interno avrebbe mangiato i chicchi con le lettere che compongono la
risposta.
COME FUNZIONA LA TAVOLA?
Le regole sono poche ma importanti:
1- Non si usa mai da soli (lo spirito potrebbe impossessarsi dei giocatori e
ucciderli).
2- Non si utilizza nel cimitero (ci sono troppi spiriti).
3- Bisogna sempre salutare lo spirito (potrebbe arrabbiarsi e torturarvi).
4- Bisogna fare un giro per ogni partecipare
(attraverso il cursore).
5- Dire subito: “Con il cuore sincero come amici
veniamo spiriti vicini noi vi evochiamo”.
6- Fatto questo bisogna chiedere se c’è qualcuno e
guardare dentro il cursore, che si muove in base alle
risposte che lo spirito dà.
Ma siete davvero sicuri di voler provare?
Questa era un’usanza a cui le antiche popolazioni
credevano, a cui davano un significato ben preciso, non un modo di scherzare!
Naturalmente vi invitiamo a non utilizzare queste pratiche! Lasciamo gli spiriti al
loro posto, la suggestione può fare brutti scherzi!
