𝑺𝑻𝑨𝑹𝑩𝑶𝒀

29☁️

Gli esseri umani fin dall'infanzia sono sensibili agli atteggiamenti emotivi di chi gli sta intorno più che a qualsiasi altra cosa.
Non c'è niente di misterioso in tutto questo e non è necessario parlare di un sesto senso. 
Forse non ha senso parlare di buon senso visto che l'uomo purtroppo non ha un sesto senso.
O meglio dire, ce l ha, ma non percepisce cosa realmente significhi .

Ci sono persone che vengono considerate intuitive o dotate di un incredibile “sesto senso” perché riescono sempre, come per magia, a cogliere al volo la vera identità degli altri: forse sanno solo leggere bene i messaggi trasmessi dal corpo e sanno osservare se essi sono in sintonia o meno con le parole che vengono pronunciate.
Ecco, quel senso sesto che lo stava attanagliando per piu di un ora non era percepibile ad altri se non per la sua stessa pelle,rigghinzita e resa puntigliosa per quella tremenda sensazione.

Non sapeva cosa significasse,né tanto meno capire cosa, o chi si stava riferendo .
Lo sentiva e basta,una sorta di girone di preoccupazione inspiegabile che venne in possesso del suo monologo interiore.
Tolse ripetutamente quelle idee in testa, coordinando la sua chitarra tremendamente rallentata.
Scosse la testa scuotendola, portandosi una mano sulla tempia continuando a pensare.
I suoi ciuffi a cadere,morbidi sul suo viso chiaro e il suo stato corrucciato.
《Basta ..vado a fumarmi una sigaretta》

《Chiama a jimin,doveva essere qui mezzo ora fa,e non tardare!》
Annui sentendo parzialmente la raccomandazione di jin hyung prendendo il suo pacchetto dal giaccone di pelle.
Uscì dall aula incamminandosi tra i vuoti corridoio .
Accese la sua sigaretta fregandosene del posto chiuso,chiamando poco dopo il numero del biondo,riaccheggiando nel silenzio lo squillo continuò.
Sbuffo, gettando il mozzicone dove più gli convenne, posando il suo telefono.

Fece quindi una passeggiata dove, stranamente,il suo sesto senso ricomparve nuovamente.
Si aggirò in cerca di qualcosa o meglio,qualcuno,che potesse essere sospetto.
Ebbene, arrivato nelle aule ad est, sentì brevemente delle risate di studenti a lui sconosciuti, incapace di capire cosa ci facessero ancora a scuola per le 5 del pomeriggio di venerdì.
Potette intravedere hoonseok ridere istericamente spalleggiato da altri 3,attenti ad uscire da quel posto.

Ora era tutto ben chiaro, e il suo sesto senso,aveva tardato ogni cosa.
Si ritrovò a correre nella loro direzione opposta avviandosi alla ricerca del biondo tra le varie aule vuote,ed i bagni per ogni 6 classi di diversi corridoi.
Il 3 bagno, dove vi ci entrò jungkook sudato e tremendamente preoccupato, era proprio il posto dove vi trovò jimin.
O meglio, la voce di jimin che chiedeva impercettibilmente aiuto da vari singhiozzi rotti.
Urlò il suo nome,spingendo la porta verso di sé vedendo come fosse stata chiusa.
《Jimin!》

《K-kook...aiutami ti prego》
《Che è successo??》
《M-mi hanno chiuso..qui.. kook apri veloce!》
Tolse le sicure dalla porta,rimanendo ugualmente bloccata.
Vi trovò dopo varie intuizioni un pezzo di legno incastrato tra la fessura dell apertura,non potendo definitivamente aprire la porta.
《Jimin...vai verso la fine del bagno, cazzo》
《N-non si apre? 》

《L hanno fatto apposta...AISH BASTARDI!》
perse la pazienza,non vedendoci piu scagliandosi sulla porta con una forza inaudita,spalleggiando su di essa spaventando il biondo all'interno della cabina.
Riuscì poco dopo a romperla, vedendo il viso bagnato di jimin rivolto al suo.
Sospirò,sussurrando il suo nome, non finito dall abbraccio che quest ultimo diede al piu alto poco dopo.

《G-grazie》
《Perché sei bagnato??》
Chiese il moro,tastando il viso piangente di jimin constatando i suoi vestiti e i suoi ciuffi decolorati.
《Mi stavano s-soffocando sott acqua, n-non sapevo che fare》
《Chiamarmi nooo???》

《Come se mi hanno preso il cellulare!》
《Ma porca buttana jimin!》
《M-mi hanno trovato in 4,n-non sapevo che fare 》
《Urlare???》
《La smetti di dare la colpa a me cazzo!》
Urlò stufo il biondo allontanandosi definitivamente dal moro,continuando a piangere.

《Sono morti jimin..sono morti.》