Capitolo 22.

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Guardai Stiles.

Io: Non mi fare attaccare da Jackson, grazie.

Presi delicatamente il polso di Ethan e guardandolo, gli girai l'osso.

Lui urlò ma subito il suo urlo si trasformò in ruggito e si riprese subito.

Io: Fiera del mio ragazzo dissi rimettendogli apposto l'osso anche se stavolta non provò dolore.

Jackson si riprese e andò subito da Ethan.

Ethan: La prossima volta amore, non toccare più la mia ragazza disse accarezzandogli il viso

Lui roteò gli occhi. Io mi ricordai di tutti gli altri che erano fuori forse a combattere. Uscii di corsa.

Seguii l'odore fino ad arrivare dietro casa mia dove c'era una specie di lotta. Tutti contro tutti.
Io ruggì, accesi i miei occhi e uscii i miei artigli.

Tutti si girarono verso di me.

X: Vieni da noi o i tuoi amici non faranno una bella fine.

Io alzai un sopracciglio vedendo tutti in difficoltà.

Io: Allora venite a prendermi.

Loro lasciarono tutti e iniziarono a correre verso di me. Mi preparaii ma quando erano davanti a me io scomparsi. Ester mi teletrasportò dalla parte dei miei amici.

Risi leggermente.

Io: Dovremmo attuare il piano adesso??

Stiles, Scott: Si

Liam: No Sybil, è troppo pericoloso

Venne vicino a me e mi prese la mano. Vidi che comparse un portale da quei ragazzi che stavano per ritornare.

Io: Andrà tutto bene, vi farò avere notizie. Tenete questa per sicurezza. Mi tolsi la mia collana con il dente di lupo e gliela misi in mano a Liam.

Lui mi avvicinò, ma vidi che il portale si stava rimpicciolendo. Lo guardai e abbassando la testa iniziai a correre velocissimo per arrivarci e così fu.

L'Alpha e il suo branco. |Liam Dunbar|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora