Capitolo 46.

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Io: Liam.. stai bene???

Mi avvicinai mentre lui faceva dei pesi da sdraiato.

Liam: Si Sybil sto bene.

Io: Non credo, dimmi che hai.

Lui continuava a fare pesi senza guardarmi.

Io: Guardami.

Liam: STO BENE! Urlò.

Dilatai gli occhi. Lo guardai con uno sguardo dispiaciuto.. ma lui si accorse subito dell'errore.

Lima: Sybil io...

Subito entrò qualcuno nella porta, Aiden. Finalmente qualcuno che mi salvava.

Aiden: Hey Sybil, ti stavo cercando e anche te Liam ci dobbiamo incontrare con gli altri qui fuori.

Era appena suonata la campanella di fine lezioni. Io annui e mi diressi con Aiden fuori. Presi lo zainetto e uscii.

Lydia: Oh hey ragazzi

Scott: Stavamo pensando di vederci oggi in qualche casa o bar quel che sia.

Stiles: Per parlare della situazione e trovare un piano prima che sia troppo tardi.

Io: No ragazzi.. io balzo.

Tutti si girarono verso di me e io arrossii imbarazzata.

Liam: Salto anch'io.

Disse e si allontanò. Tutti ci guardarono confusi. Io feci un cenno di saluti e mi allontani dal gruppo.

Inizia a camminare senza girarmi verso casa. Quando mi raggiunse Aiden con la moto. Io mi girai verso di lui e mi fece segno di salire sulla moto.

Così feci e mi aggrappai a lui. Arrivammo in casa e lui entrò.

Aiden: Cosa c'è piccola?

Liam's pov.
Avevo evitato le domande di tutti ed ero rientrato a scuola. Andammo verso la palestra per finire i pochi esercizi che mi rimanevano.

Ma lì mi iniziò a salire la rabbia. Come poteva non capirlo dio mio. Come poteva fare finta di niente e continuare a evitarlo.

Inizia a colpire gli attrezzi, buttandoli a terra e facendo un sacco di rumore. Quando arrivò qualcuno. Mi fermai e mi girai verso la porta.

Theo: Liam.

Io: Cosa vuoi?

L'Alpha e il suo branco. |Liam Dunbar|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora