L'Alpha e il suo branco. |Liam Dunbar|

Capitolo 72.

Ci condannammo tutti a vicenda a dormire nella casa di Lydia, anche Peter che da bravo papá si è addormentato nel divano. Come me e Aiden, che ci coricammo nello stesso divano.

Il mattino fece il suo lavoro, svegliandoci, piano piano, tutti. Io e Aiden iniziammo a girarci e rigirarci fino a che non trovammo una posizione comoda, belli stretti e abbracciati.

-Buongiorno. Sussurrò Aiden.

Io sorrisi e mi vennero in mente tutti le storie di lei su di me, che mi iniziarono a cambiare di umore.

-Dormito bene? Chiesi e aprii gli occhi.

Lui annui.

Ringrazio Dio che la prima parte di giornata, fino alla 4 del pomeriggio passò velocemente perché sennò credo saremmo morti di disagio e depressione.

Peter andò via dicendo di dover fare cose estremamente importanti. Ma tutti noi, nonostante andammo a cambiarci e lavarci, ritornammo sempre nelle stesso punto.

-Ragazzi... ma la scuola??? Chiese timidamente Kira.

-Cazzo! Rise Theo.

-Ci avrà dati tutti per dispersi. Commentò Scott.

Ci concentrammo al massimo per farlo sembrare un pomeriggio normale, non prima di uno scontro fatale. Giocammo pure a monopoly facendo passare così il pomeriggio.

-Voglio morire. Forse non dovreste... Iniziai a bloccarmi per l'ansia verso le 8.

-Sybil, non ci hai donato niente di più bello in questa vita di te. Con i tuoi guai, il tuo passato, e il tuo potere. Non ci pentiremo di aiutarti ma tu non allontanarci siamo una famiglia. Siamo il tuo branco e tu sei la nostra Alpha.
Disse Ester facendolo sembrare un tema per un compleanno.

Mi girai verso di lei e gli sorrisi.

-Abbracciala e baciala tu per me. Ordinai a Theo, continuando a giocherellare con le mie dita.

[....]
Che ore sono? Chiesi a qualcuno. Notai solo dopo i miei occhi chiusi e la mia posizione sdraiata. Ma che.. Commentai alzandomi dal divano di Lydia, al buio completo. Oltre per la luna che faceva un po' di luce.

Dove sono tutti???????